Terrazza Ligure

[E656BB]

grazie....
sinceramente la cosa che più speravo era di azzeccare l'ambientazione tipica ligure. Per il resto, ho cercato di curare il dettaglio meglio che potessi....

[Francesco D'Amanzo]

[quote="E656BB"] grazie....
sinceramente la cosa che più speravo era di azzeccare l'ambientazione tipica ligure. Per il resto, ho cercato di curare il dettaglio meglio che potessi.... [/quote


Io direi che ci hai azzeccato e come,l'ambientazione più lei quella classica ligure,in questo periodo sto studiando attentamente le linee della Liguria poiche' la stazione del mio futuro plastico che sto costruendo più di ambientazione come quella che hai riprodotto,complimenti,saluti.

[Paolo Boccacci]

Complimenti vivissimi, lavoro eccezionale

[E656BB]

Approfitto della domanda in privato di un forumista per rispondere direttamente sul topic, a favore di coloro che cercano soluzioni e idee o vogliono confrontarsi sulle tecniche.

Spiego brevemente la tecnica usata per la costruzione della catenaria: ho utilizzato filo di bronzo fosforoso in matassina, passato sulla fiamma del fornello da cucina per cuocerlo ed eliminare l'armonicità . Quindi più stato tesato (come fune di contatto) e vi ho saldato i pendini della lunghezza calcolata e alla giusta distanza, considerando la lunghezza delle campate e in relazione al tracciato da coprire (linea, deviata, binario tronco, ecc…).
Una volta pronto più stato saldato alle zampe di ragno e sopra ho passato la fune portante, andando a raccogliere gli anelli dei pendini e gli occhielli degli isolatori superiori dei pali.
Una volta infilati tutti gli occhielli e i pendini ho tesato al "meglio" la corda e "tirato" al giusto la fune (deve ondulare), rifacendo qualche saldatura dove i fili saldati trascinavano le zampe oppure sistemando qualche pendino fuori misura.
Infine, a bilanciamento finito, ho saldato tutti i pendini alla fune portante per dare ulteriore resistenza meccanica.

ciao

[Stefano Cappelletti]

Approfitto della domanda in privato di un forumista per rispondere direttamente sul topic, a favore di coloro che cercano soluzioni e idee o vogliono confrontarsi sulle tecniche.

Spiego brevemente la tecnica usata per la costruzione della catenaria: ho utilizzato filo di bronzo fosforoso in matassina, passato sulla fiamma del fornello da cucina per cuocerlo ed eliminare l'armonicità . Quindi più stato tesato (come fune di contatto) e vi ho saldato i pendini della lunghezza calcolata e alla giusta distanza, considerando la lunghezza delle campate e in relazione al tracciato da coprire (linea, deviata, binario tronco, ecc…).
Una volta pronto più stato saldato alle zampe di ragno e sopra ho passato la fune portante, andando a raccogliere gli anelli dei pendini e gli occhielli degli isolatori superiori dei pali.
Una volta infilati tutti gli occhielli e i pendini ho tesato al "meglio" la corda e "tirato" al giusto la fune (deve ondulare), rifacendo qualche saldatura dove i fili saldati trascinavano le zampe oppure sistemando qualche pendino fuori misura.
Infine, a bilanciamento finito, ho saldato tutti i pendini alla fune portante per dare ulteriore resistenza meccanica.

ciao

Una vera e propria catenaria 87 volte più piccola... Complimentoni per il lavoro... Ma soprattutto per i risultati!

[Carlo Ciaccheri]

Un po' in ritardo, ma mi associo anch'io al coro dei complimenti: BRAVO! Addirittura spero tu possa un giorno trasformarlo da diorama a modulo di plastico!
Una curiosità : lo sfondo fotografico presso la stazione, più una foto di Camogli?

rivieraschi saluti

[Roberto Piras]

Ciao

Hai creato un bellissimo lavoro , e vedendo anche le foto con i treni nella sezione "elaborazioni" posso dire che si respira aun aria ferroviaria ormai andata, nell'ultima foto non capisco quello sfondo con i palazzi che fa angolo con la stazione,è un effetto della foto o solo una mia impressione?
Se saresti cosi gentile quando hai un attimo di tempo, ricaricare le foto del primo post che purtroppo non si visualizzano.

Grazie e ancora complimenti.

Roby

[E656BB]

Ciao
Hai creato un bellissimo lavoro , e vedendo anche le foto con i treni nella sezione "elaborazioni" posso dire che si respira aun aria ferroviaria ormai andata, nell'ultima foto non capisco quello sfondo con i palazzi che fa angolo con la stazione,è un effetto della foto o solo una mia impressione?
Se saresti cosi gentile quando hai un attimo di tempo, ricaricare le foto del primo post che purtroppo non si visualizzano.

Grazie e ancora complimenti.
Roby

ciao Roby!
ho capito a quale foto ti riferisci e onestamente solo ora noto quale effetto ottico restituisce....
In pratica, il FV ha solo la facciata lato binari per ovvi motivi di spazio,mentre lo sfondo con i palazzi dovrebbe dare profondità e prospettiva, ma solamente in una vista frontale (pur con qualche errore di allineamento....).
In questo caso, la prospettiva viene deformata e stravolta e sembra che i palazzi siano il lato del FV...

Le foto del prima pagina...non ricordo quali erano, dovrò cercarle....

Un po' in ritardo, ma mi associo anch'io al coro dei complimenti: BRAVO! Addirittura spero tu possa un giorno trasformarlo da diorama a modulo di plastico!
Una curiosità : lo sfondo fotografico presso la stazione, è una foto di Camogli?
rivieraschi saluti

Scusa Carlo, ma solo ora ho letto la tua domanda...meglio tardi che mai!!
Lo sfondo è stato creato con insieme di ritagli di immagini, abbastanza grandi e nitide, trovate sul web. Sinceramente non ricordo la didascalia di quelle immagini originali, ma proverei ad ipotizzare che sia Portofino vista dal mare. Non ne sono certo.
Il lato sx del FV dovrebbe essere Vernazza o Manarola. sempre senza certezze....
saluti ritardati

[Roberto Piras]

Ok è tutto chiaro, ma per caso hai in lavorazione altri moduli per farlo diventare impianto operativo ?

Roby

[E656BB]

Ok è tutto chiaro, ma per caso hai in lavorazione altri moduli per farlo diventare impianto operativo ?
Roby

L'impianto è stato reso operativo tramite un anello con stazione fantasma ed esposto alla mostra dell'Arca di Torino del 2011 e alla successiva mostra della lanterna di Genova.
Ultimamente non è stato più esposto (lo è a casa mia nel soggiorno! ) e non so se lo esporrò ancora. Ho gia un altro plastico in essere, un altro compesso di diorami in costruzione, per ora può bastare.....
Quindi si può dire che il progetto è terminato qui, non sono previsti ulteriori ampliamenti.
Spero un giorno di fare un bel plastico con questa impostazione e ..con più profondità!! un progetto già ce l'ho!