Chi s' intende di navi radiocomandate ?
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Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Salve a tutti,
giusto per concedermi una piccola pausa tra i treni, mi sono comprato un kit di montaggio in plastica di una nave passeggeri.
Non contento di vederla ferma come soprammobile, ho deciso di predisporla per il telecomando e di renderla quindi navigabile.
Il mio quesito più però il seguente: considerato che il modello sarà verniciato ad aerografo con vernici da modellismo (Humbrol o simili) secondo voi ci potranno essere dei problemi con la vernice dello scafo che sta a contatto con l' acqua ?
Non credo che nell' immediato possano presentarsi problemi : il mio pensiero va col passare del tempo...
Secondo quesito: ho visto per esperienza che molti colori bianchi per modellismo, col tempo, tendono ad ingiallire.
Ne avete mai sperimentato un colore (bianco ovviamente) che non sia alterabile a contatto con la luce del sole ?
Vi chiedo questo perchè sono ancora fermo allo scafo e ho tutto il tempo di chiarirmi dei dubbi che mi fanno preoccupare...
Grazie per il vostro aiuto...
Fabrizio
giusto per concedermi una piccola pausa tra i treni, mi sono comprato un kit di montaggio in plastica di una nave passeggeri.
Non contento di vederla ferma come soprammobile, ho deciso di predisporla per il telecomando e di renderla quindi navigabile.
Il mio quesito più però il seguente: considerato che il modello sarà verniciato ad aerografo con vernici da modellismo (Humbrol o simili) secondo voi ci potranno essere dei problemi con la vernice dello scafo che sta a contatto con l' acqua ?
Non credo che nell' immediato possano presentarsi problemi : il mio pensiero va col passare del tempo...
Secondo quesito: ho visto per esperienza che molti colori bianchi per modellismo, col tempo, tendono ad ingiallire.
Ne avete mai sperimentato un colore (bianco ovviamente) che non sia alterabile a contatto con la luce del sole ?
Vi chiedo questo perchè sono ancora fermo allo scafo e ho tutto il tempo di chiarirmi dei dubbi che mi fanno preoccupare...
Grazie per il vostro aiuto...
Fabrizio
- Mauro Terrone
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Suppongo tu abbia acquistato il modellino del Titanic??
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Ciao MAuro ... supponi ... male !!!
R.M.S. Lusitania
L' RMS Lusitania più stato un transatlantico britannico in servizio agli inizi del XX secolo, di proprietà della Cunard Line. Era il gemello del Mauretania e fu affondato nel 1915 da un sommergibile tedesco. Il fatto, come avverrà poi con l'attacco giapponese a Pearl Harbor nella seconda guerra mondiale, determinò l'intervento degli USA nel conflitto.
A questo punto una domanda meno impegnativa : avete trovato delle vernici bianche che non ingialliscono ?
tanks
Fabrizio
R.M.S. Lusitania
L' RMS Lusitania più stato un transatlantico britannico in servizio agli inizi del XX secolo, di proprietà della Cunard Line. Era il gemello del Mauretania e fu affondato nel 1915 da un sommergibile tedesco. Il fatto, come avverrà poi con l'attacco giapponese a Pearl Harbor nella seconda guerra mondiale, determinò l'intervento degli USA nel conflitto.
A questo punto una domanda meno impegnativa : avete trovato delle vernici bianche che non ingialliscono ?
tanks
Fabrizio
- Marco Fornaciari
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Semplice, su una nave modello usi le vernici navali usate al reale e, poi magari stendi sopra un trasperente anti UV.
Saluti
Marco Fornaciari
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F.W. Nietzshe
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Interessante... ma allora mi sorgono dubbi...
1) Dove acquistare le vernici?
2) Siamo sicuri che vernici per la nautica, una volta diluite, vadano bene per il modellismo ?
3) Il trasparente anti UV non l' ho mai visto in commercio: dove si può trovare ?
E grassssie !!!
Fabrizio
1) Dove acquistare le vernici?
2) Siamo sicuri che vernici per la nautica, una volta diluite, vadano bene per il modellismo ?
3) Il trasparente anti UV non l' ho mai visto in commercio: dove si può trovare ?
E grassssie !!!
Fabrizio
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
I ponti in legno pregiato ed al naturale di uno yacht con cosa pensi siano protetti?
Di vernici navali ne sistono di vari tipi i fondamentali sono:
quelle per opere vive (le parti sommerse o sommergibili) che sono antivegetative
quelle per opere morte (tutto quanto stà fuori dall'acqua) che proteggono dalla salsedine e dagli UV.
Un produttore a caso fra i primi trovati con google http://www.atria.it
Io le ho usate pure per alcuni mobili e la cuccia del cane.
Le trovi in un colorificio che le vende, non necessariamente in un posto di mare, dove c'è acqua ci sono anche barche, quindi.
E se proprio insisti ci sono pure quelle specifiche per non far vedere dove stanno i sommergibili.
Di vernici navali ne sistono di vari tipi i fondamentali sono:
quelle per opere vive (le parti sommerse o sommergibili) che sono antivegetative
quelle per opere morte (tutto quanto stà fuori dall'acqua) che proteggono dalla salsedine e dagli UV.
Un produttore a caso fra i primi trovati con google http://www.atria.it
Io le ho usate pure per alcuni mobili e la cuccia del cane.
Le trovi in un colorificio che le vende, non necessariamente in un posto di mare, dove c'è acqua ci sono anche barche, quindi.
E se proprio insisti ci sono pure quelle specifiche per non far vedere dove stanno i sommergibili.
Saluti
Marco Fornaciari
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F.W. Nietzshe
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Grazie Marco, sono passato da un negozio di vernici che le vende anche di specifiche per le imbarcazioni.
Ho trovato un bianco satinato davvero bello, solo in confezione da mezzo kilo
Che dire : più costato un pò, ma potrò verniciare navi per tutto il resto della mia vita senza paura che mi si ingiallisca il bianco...
Secondo te, cosa potrei utilizzare (di sicuro) per simulare il fumo dei fumaioli ?
I prodotti per fermodellismo mi sembrano un tantino insufficienti, per quello che voglio fare io....
Grazie ancora....
Fabrizio
Ho trovato un bianco satinato davvero bello, solo in confezione da mezzo kilo
Che dire : più costato un pò, ma potrò verniciare navi per tutto il resto della mia vita senza paura che mi si ingiallisca il bianco...
Secondo te, cosa potrei utilizzare (di sicuro) per simulare il fumo dei fumaioli ?
I prodotti per fermodellismo mi sembrano un tantino insufficienti, per quello che voglio fare io....
Grazie ancora....
Fabrizio
- Marco Fornaciari
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
Per riprodurre lo sporcho da fumo delle navi in verità non saprei, anche perchè occorre tenere conto di diverse variabili:
- tipo, forma e posizione della superficie dove si deposita il fumo
- tipo ed età della vernice
- le parti terminali dei fumaioli di solito sono tinte di nero per ovvi motivi
- dipende se più fumo di carbone piuttosto che di oilio pesante (nafta)
- quindi motori a vapore o diesel
- i fumi delle navi sono sempre oleosi, polverosi e mischiati all'umidità ambientale
- nel caso di navi a motore diesel moderne il fumaiolo in verità più formato da almeno due tubi, quello interno più lo scarico del motore, quello esterno più la presa d'aria che si scalda a contatto con il tubo di scarico
- le griglie di aspirazione sono spesso più nere del fumaiolo
- sulle navi i motori sono poi sempre più di uno, quello/i delle eliche, quelli dei generatori
- su tutte le navi esiste anche quasi sempre una caldaia a vapore; il vapore serve per alcuni argani e pompe che devono funzionare anche in caso di gelo.
Direi chpiù l'unica più osservare la realtà e poi provare, le tecniche usate per i treni non credo siano l'ideale, già solo per fatto che le navi stanno in acqua e i treni sulla terra.
Se poi conosci, come me, dei marinai che fanno (hanno fatto) i motoristi, o comunque manutenzione, a bordo delle navi potrai avere tante informazioni realistiche.
Detto ciò, di tò qualche idea balzana, forse un pò di olio esausto mischiato a polvere di carbone molto fine potrebbe essere l'ideale per il realismo, per la pulizzia non credo proprio.
Magari se ti capita qualche vecchio motore diesel metti un foglio bianco vicino allo scarico marmitta ed assorbi.
- tipo, forma e posizione della superficie dove si deposita il fumo
- tipo ed età della vernice
- le parti terminali dei fumaioli di solito sono tinte di nero per ovvi motivi
- dipende se più fumo di carbone piuttosto che di oilio pesante (nafta)
- quindi motori a vapore o diesel
- i fumi delle navi sono sempre oleosi, polverosi e mischiati all'umidità ambientale
- nel caso di navi a motore diesel moderne il fumaiolo in verità più formato da almeno due tubi, quello interno più lo scarico del motore, quello esterno più la presa d'aria che si scalda a contatto con il tubo di scarico
- le griglie di aspirazione sono spesso più nere del fumaiolo
- sulle navi i motori sono poi sempre più di uno, quello/i delle eliche, quelli dei generatori
- su tutte le navi esiste anche quasi sempre una caldaia a vapore; il vapore serve per alcuni argani e pompe che devono funzionare anche in caso di gelo.
Direi chpiù l'unica più osservare la realtà e poi provare, le tecniche usate per i treni non credo siano l'ideale, già solo per fatto che le navi stanno in acqua e i treni sulla terra.
Se poi conosci, come me, dei marinai che fanno (hanno fatto) i motoristi, o comunque manutenzione, a bordo delle navi potrai avere tante informazioni realistiche.
Detto ciò, di tò qualche idea balzana, forse un pò di olio esausto mischiato a polvere di carbone molto fine potrebbe essere l'ideale per il realismo, per la pulizzia non credo proprio.
Magari se ti capita qualche vecchio motore diesel metti un foglio bianco vicino allo scarico marmitta ed assorbi.
Saluti
Marco Fornaciari
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Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
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Re: Chi s' intende di navi radiocomandate ?
ehm...forse mi sono spiegato male...
io intendevo non riprodurre lo sporco derivante dal fumo, ma il fumo stesso !!!
Comunque ieri c' più stata la prima prova in acqua per vedere se i pesi sono distribuiti con uniformità .
I risultati sono incoraggianti, ma il lavoro da fare più ancora tanto...
Ho paura che non ci sia spazio sufficiente per mettere il simulatore del fumo...
saluti
Fabrizio
io intendevo non riprodurre lo sporco derivante dal fumo, ma il fumo stesso !!!
Comunque ieri c' più stata la prima prova in acqua per vedere se i pesi sono distribuiti con uniformità .
I risultati sono incoraggianti, ma il lavoro da fare più ancora tanto...
Ho paura che non ci sia spazio sufficiente per mettere il simulatore del fumo...
saluti
Fabrizio