Detroit, austerity e tecnologia 'pulita'

[Gabriele Rocchi]

La capitale del Michigan, epicentro della crisi mondiale del settore, ospita il primo salone del 2009. La partita della sopravvivenza e del riscatto si gioca sulle vetture ecocompatibili e sostenibili. Detroit più la capitale mondiale delle quattro ruote e di conseguenza l'epicentro della crisi economica che ha colpito il settore. È così che il North American International Auto Show che aprirà  i battenti al pubblico il 17 gennaio prossimo – dall'11 al 13 ci sono state le giornate riservate alla e dal 14 al 16 ci sono le anticipazioni all'industria – più il salone, tra l'altro il primo del 2009, della città -simbolo della recessione.

La partita della sopravvivenza e del riscatto si gioca sempre più sulle proposte ‘pulite', anche perchè la condizione che il governo Usa ha posto all'erogazione del prestito da 17,4 miliardi di dollari a General Motors e Chrysler prevede che le due case presentino dei piani di rilancio con nuovi prodotti ecologici e sostenibili. Lo stesso vale per la terza delle (ex) Big Three locali, la Ford, che ha chiesto un credito di 9 miliardi.

È così che i circa 700 mila visitatori che si recheranno alla Cobo Hall della capitale del Michigan pagando i 12 dollari del biglietto d'ingresso potranno ammirare da vicino vetture quali la 200C EV Concept proposta da Chrysler-Dodge insieme alla Town & Country EV, alla Circuit EV, al nuovo Jeep Patriot EV e al nuovo Jeep Wrangler Unlimited EV, tutti rigorosamente a doppia alimentazione benzina/elettrica, oppure la Cadillac Converj, la Volt, la Chevrolet Equinox e la piccola Spark firmate GM o le quattro proposte elettriche della Ford.

Presenti anche le asiatiche, soprattutto con la terza generazione della Toyota Prius, la nuova Honda Insight ibrida con tecnologia Ima e la tre volumi elettrica della cinese Byd che utilizza batterie al ferro invece che al litio. Meritano una menzione speciale anche i tre prototipi elettrici basati sull'unica carrozzeria Mercedes BlueZero, la Fisker Karma, la Tesla, e le ibride Bmw Serie 7 e X6.

Non mancheranno le vetture più ‘normali' (si fa per dire) come ad esempio la Maserati Quattroporte Sport GT S, la Bmw Z4, la nuova MINI Cabrio, la supersportiva SLR Stirling Moss realizzata da Mercedes e McLaren, la Jaguar XFR e la concept Volvo S60.

Fonte Nextamedia