Bagagliaio-postale Dui 97000 Fs

747mikado

Ecco un'altro rotabile a due assi che mi più sempre piaciuto e che credo sia importante per comporre convogli locali degli anni che furono:

Immagine

Si tratta di un'autocostruzione integrale in plasticard senza alcun uso di parti commerciali (tranne i frontali fotoincisi delle casse batterie che ho comprato su ebay).

Mancano solo i ceppi freno e le pedane di salita (che sto preparando) ed più pronto per la verniciatura in grigio ardesia.....

Ovviamente l'ho già collaudato ed più perfettamente marciante. I timoni di allontanamento sono i Lima ben funzionanti.

Presto posterò le immagini del modello finito.

Saluti.
Guido Argenio

Posso dì na cosa???????? Sti ca!!!!!!!!!!! Non aggiungo altro perchè non ho parole.
Stefano

Pierguglielmo Tripodi

Veramente stupendo. Solo una cosa: il diametro dei mancorrenti più un tantino esagerato, provvedi finchpiù sei in tempo!
ciao, PG

ps dimenticavo...come hai realizzato la boccola che alloggia la punta conica degli assi?

Enrico Celani

Fantastico!!!

Complimenti!

Le autocostruzioni mi impressionano molto!

Semplicemente strepitoso! piccolo consiglio: oltre al diametro leggermente abbondante dei mancorrenti, risagome quest' ultimi in modo più squadrato, sono troppo tondeggianti. Saluti

Giovanni Ricciardiello

Visto da vicino e visto viaggiare al traino di un 626 a casa di un comune amico.Oltre ad andare anche molto bene,con tutto che non era ancora zavorrato,più molto ben rifinito e riassume in modo stupefacente la forma del rotabile vero.Quindi complimenti a Guido,per la sua ottima realizzazione.

Roberto Fonsmorti

Guido sei una conferma continua,i tuoi pezzi sono sempre eccellenti.Dopo la verniciatura posta"le" altre foto.

Amario · Messaggio da **Amario** » giovedì 24 gennaio 2008, 12:00

Non so più cosa dire

Per i mancorrenti più giusta l'osservazione precedentemente detta, forse devi usare una misura più piccola di filo.
Per i vetri ti consiglio il liquido della Puravest, che te li fa a filo perfetto e non dovrebbero esserci particolari problemi essendo la superficie non molto ampia.
Adesso lo voglio vedere finito.
Ciao

Mr.Rokko

Complimentoni!
Stai giustamente ovviando alle gravi lacune lasciate dalle ditte 'commerciali', con (presumo) non poca soddisfazione personale.
Mi stai facendo venire 'prurito alle mani' anche se fra il dire ed il fare...ma il 'localino' più una tentazione troppo forte!
Ti chiedo anche in questo caso se potessi fornire uno schema quotato in modo da affiancarlo a quello del 92000...
Altra domandina...eventualmente che spessore consiglieresti per il plasticard da utilizzare?

Giovanni Damiani

Amario ha scritto:Per i vetri ti consiglio il liquido della Puravest, che te li fa a filo perfetto e non dovrebbero esserci particolari problemi essendo la superficie non molto ampia.

Ma si può applicare direttamente nelle fessure della cassa? O meglio preparare un telaietto in legno delle dimensioni adatte e poi incollare il trasparente una volta "formato" e asciugato?