alcune domande prima di mettere mano alle UIC-X Roco
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alcune domande prima di mettere mano alle UIC-X Roco
Cari "vetturisti",
spero che le mie domande non siano già state trattate in un'altra discussione, la mia ricerca nell'archivio del forum non ha però prodotto i risultati sperati. Qui di seguito quindi i miei dubbi: più completo il mio elenco dei difetti delle "X" grigio ardesia prodotte negli anni novanta del secolo scorso dalla Roco?
- il più vistoso: finestrini non conformi alle porte in lega leggera in quanto troppo grandi e in posizione errata; aperture quindi da riempire e da fresare quelle nuove, riverniciatura delle porte senza necessità di imbroccare il colore della cassa. In alternativa, applicazione di cornici sopra i finestrini delle porte e riverniciatura delle stesse in grigio ardesia.
- reggitabella laterali in posizione sbagliata; da rimuovere e da applicarne dei nuovi; qui il discorso dei ritocchi di colore si fa già piu complicato.
- generatore sul carrello girato dalla parte sbagliata
- mancanza di presa REC femmina e forma sbagliata di quella maschio
In più, vorrei sapere se l'applicazione delle porte in lega leggera comportava sempre automaticamente anche la sostituzione di quelle degli intercomunicanti oppure se si potevano vedere in circolazione anche degli "ibridi", come vorrebbe far credere il modello Roco.
Dulcis in fundo, il sottocassa per me più un'incognita assoluta. - Ci sarebbero degli organi da aggiungere e/o spostare?
Ah, dimenticavo: dei bei numeri in rilievo vicino alle porte sarebbero la ciliegina sulla torta. Dovrò diventare finalmente un cliente MdF...
Grazie anticipatamente per il vostro preziosissimo aiuto!
Saluti pasticcioni
spero che le mie domande non siano già state trattate in un'altra discussione, la mia ricerca nell'archivio del forum non ha però prodotto i risultati sperati. Qui di seguito quindi i miei dubbi: più completo il mio elenco dei difetti delle "X" grigio ardesia prodotte negli anni novanta del secolo scorso dalla Roco?
- il più vistoso: finestrini non conformi alle porte in lega leggera in quanto troppo grandi e in posizione errata; aperture quindi da riempire e da fresare quelle nuove, riverniciatura delle porte senza necessità di imbroccare il colore della cassa. In alternativa, applicazione di cornici sopra i finestrini delle porte e riverniciatura delle stesse in grigio ardesia.
- reggitabella laterali in posizione sbagliata; da rimuovere e da applicarne dei nuovi; qui il discorso dei ritocchi di colore si fa già piu complicato.
- generatore sul carrello girato dalla parte sbagliata
- mancanza di presa REC femmina e forma sbagliata di quella maschio
In più, vorrei sapere se l'applicazione delle porte in lega leggera comportava sempre automaticamente anche la sostituzione di quelle degli intercomunicanti oppure se si potevano vedere in circolazione anche degli "ibridi", come vorrebbe far credere il modello Roco.
Dulcis in fundo, il sottocassa per me più un'incognita assoluta. - Ci sarebbero degli organi da aggiungere e/o spostare?
Ah, dimenticavo: dei bei numeri in rilievo vicino alle porte sarebbero la ciliegina sulla torta. Dovrò diventare finalmente un cliente MdF...
Grazie anticipatamente per il vostro preziosissimo aiuto!
Saluti pasticcioni
- Franco Capotosto
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Gli espertoni di carrozze sicuramente ti risponderanno (Luigi402A e Surini, dove siete?) e dissiperanno tutti i tuoi dubbi, nel frattempo ti dico che MdF più come una droga: una volta stato in contatto con quella "roba" non potrai farne più a meno...... stupefacenti saluti.
Franco Capotosto
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Il progresso è davvero tale solo quando le scoperte e le invenzioni sono fruibili da parte di tutti.....
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In effetti credo che il problema maggiore, sia proprio il sottocassa!!!
E lavoro da fare ce n'più parecchio
Il Mitico ha anche le portiere in lega da sostituire, già belle e pronte, i numeri delle classi e quant'altro. Come mai non sei ancora suo cliente????????
In ogni caso, gira voce che la Acme abbia in progetto la messa in cantiere di tutte le UIC-X, dalle progenitrici alle più recenti ....sarà il caso di aspettare?!?
Saluti UIC-X
Beppe
E lavoro da fare ce n'più parecchio
Il Mitico ha anche le portiere in lega da sostituire, già belle e pronte, i numeri delle classi e quant'altro. Come mai non sei ancora suo cliente????????
In ogni caso, gira voce che la Acme abbia in progetto la messa in cantiere di tutte le UIC-X, dalle progenitrici alle più recenti ....sarà il caso di aspettare?!?
Saluti UIC-X
Beppe
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Epoca-III ha scritto: In ogni caso, gira voce che la Acme abbia in progetto la messa in cantiere di tutte le UIC-X, dalle progenitrici alle più recenti ....sarà il caso di aspettare?!?
Saluti UIC-X
Beppe
Purtroppo le X le ho già , e dai tempi in cui l'Acme era conosciuta principalmente come la fornitrice di Wile E. Coyote. E tutto sommato, non mi dispiacciono poi così tanto da buttarle via; un piccolo lifting però non gli farà male.
Saluti col bisturi
- Massimo Malatesta
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Ciao,
non so se mi ricordo male, ma le X Roco di FS, nate dallo stampo delle consorelle DB, hanno anche un indicatore di livello acqua delle ritirate vicino alle porte di salita (mi sembra sia rotondo) che sulle italiane non c'è e che quindi dovrebbe essere rimosso...
Me lo sono sognato o più così?
Massimo
non so se mi ricordo male, ma le X Roco di FS, nate dallo stampo delle consorelle DB, hanno anche un indicatore di livello acqua delle ritirate vicino alle porte di salita (mi sembra sia rotondo) che sulle italiane non c'è e che quindi dovrebbe essere rimosso...
Me lo sono sognato o più così?
Massimo
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...a meno che qualcuno voglia postare delle foto qui sul forum. Così non ne beneficerei solo io, ma magari anche qualche altro iscritto con velleità simili alle mie.SYBIC ha scritto:Se vuoi spendere 10 euro bene, prenditi in un mercatino una UIC X di Rivarossi 1:80: ebbene il sottocassa delle 1964 più quello.....usalo come esempio per i lavori sulle Roco.
Risparmiosi saluti