IL MIO PLASTICO USA
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Re: IL MIO PLASTICO USA
La chicchina ti è venuta proprio bene....
- Sergio Vadora
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Eccomi di ritorno!
Chi di voi mi segue su Facebook ha sicuramente visto alcune novità in quel di Danyville, ma ho piacere di continuare anche qui la verosimile favola modellistica perché non voglio che FB sostituisca il forum, non se lo merita!
Ho acquistato un simpatico e particolare locomotore di tipo industriale da utilizzare nel cementificio; sarà utile per manovrare i carri sotto la rampa di carico. In teoria avrei voluto utilizzarlo su tutto il raccordo ma il rodiggio ha tali misure che paradossalmente in prossimità dell’incrocio a raso le ruote si trovano tutte e quattro contemporaneamente sul piccolo tratto isolato della rotaia e non avendo alcun effetto volano, si ferma. Allora ho deciso di limitarne l’uso ai soli binari lato cementificio, potrebbe anche avere un senso non far impegnare ad un mezzo del genere i binari di corsa della linea principale……. Di certo non è omologato……
A questo punto la manovra diventa ancora più divertente: i carri per il cementificio vengono lasciati dal treno locale UP sul binario attiguo al parco: il piccolo locomotore esce, li aggancia, li traina verso l’incrocio a raso ed infine li spinge dentro il cementificio. In questo modo considero tutto il binario afferente il cementificio di sua unica proprietà e competenza.
I diesel UP continuano a percorrere la dorsale per invertire il senso di marcia e manovrano a lato della stazione e sul raccordo per la falegnameria. In teoria, salvo necessità, non entrano più nel cementificio.
Le manovre più pesanti sono svolte sempre dal solito diesel GP35 nei colori SP, affiancato da sabato scorso da un gemello di marca Kato nei colori UP, trovato ad un mercatino rionale nuovo, intonso, mai usato, perfetto e pagato la miseria di 60 Euro!!!!!! Come poteva restare sul banco? Quindi le manovre sono affidate a due loco gemelle “coda contro coda”, diciamo per evitare al massimo i movimenti di giratura loco sul raccordo, benché decisamente esuberanti come potenza rispetto al necessario.
In questo modo le manovre sono un poco più articolate e danno la possibilità al cementificio di movimentare i propri carri sotto la rampa di carico, cosa fino ad ora fatta dal GP35…. Ma forse poco probabile nella realtà.
Allego le solite fotine, stavolta fatte con cellulare “evoluto”.
CIAO CIAO
Sergio
Chi di voi mi segue su Facebook ha sicuramente visto alcune novità in quel di Danyville, ma ho piacere di continuare anche qui la verosimile favola modellistica perché non voglio che FB sostituisca il forum, non se lo merita!
Ho acquistato un simpatico e particolare locomotore di tipo industriale da utilizzare nel cementificio; sarà utile per manovrare i carri sotto la rampa di carico. In teoria avrei voluto utilizzarlo su tutto il raccordo ma il rodiggio ha tali misure che paradossalmente in prossimità dell’incrocio a raso le ruote si trovano tutte e quattro contemporaneamente sul piccolo tratto isolato della rotaia e non avendo alcun effetto volano, si ferma. Allora ho deciso di limitarne l’uso ai soli binari lato cementificio, potrebbe anche avere un senso non far impegnare ad un mezzo del genere i binari di corsa della linea principale……. Di certo non è omologato……
A questo punto la manovra diventa ancora più divertente: i carri per il cementificio vengono lasciati dal treno locale UP sul binario attiguo al parco: il piccolo locomotore esce, li aggancia, li traina verso l’incrocio a raso ed infine li spinge dentro il cementificio. In questo modo considero tutto il binario afferente il cementificio di sua unica proprietà e competenza.
I diesel UP continuano a percorrere la dorsale per invertire il senso di marcia e manovrano a lato della stazione e sul raccordo per la falegnameria. In teoria, salvo necessità, non entrano più nel cementificio.
Le manovre più pesanti sono svolte sempre dal solito diesel GP35 nei colori SP, affiancato da sabato scorso da un gemello di marca Kato nei colori UP, trovato ad un mercatino rionale nuovo, intonso, mai usato, perfetto e pagato la miseria di 60 Euro!!!!!! Come poteva restare sul banco? Quindi le manovre sono affidate a due loco gemelle “coda contro coda”, diciamo per evitare al massimo i movimenti di giratura loco sul raccordo, benché decisamente esuberanti come potenza rispetto al necessario.
In questo modo le manovre sono un poco più articolate e danno la possibilità al cementificio di movimentare i propri carri sotto la rampa di carico, cosa fino ad ora fatta dal GP35…. Ma forse poco probabile nella realtà.
Allego le solite fotine, stavolta fatte con cellulare “evoluto”.
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Re: IL MIO PLASTICO USA
WOW!!!!!!!! 40.000 visite!!!!!!!!! Grazie ragazzi!!!!!!!!!!
CIAO CIAO
Sergio
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Ci tocca quaccheccosa?Sergio Vadora ha scritto:WOW!!!!!!!! 40.000 visite!!!!!!!!! Grazie ragazzi!!!!!!!!!!
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Re: IL MIO PLASTICO USA
meritatissimeSergio Vadora ha scritto:WOW!!!!!!!! 40.000 visite!!!!!!!!! Grazie ragazzi!!!!!!!!!!
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Un aspetto interessante di Danyville è la varietà di manovre possibili. Ultimamente poi con l’arrivo del “trattorino” privato la faccenda si è fatta ancora più affascinante. La manovra prevede che il treno locale UP lasci i carri destinati al cementificio lungo il binario perimetrale del parco, poi il trattorino li traina fino al deviatoio ad “Y” ed infine li spinge fino all’interno dell’industria.
Giusto l’altro pomeriggio decido di beccare uno dei primi “crude oil train” in transito a Danyville così dopo aver parcheggiato l’auto nel solito parcheggio della stazione mi sono avventurato a caccia di inquadrature. Arrivando a Danyville trovo il mezzo all’interno del raccordo: chiedo il permesso, lo ottengo con entusiasmo, e lo fotografo. Nessuno però sa dirmi se e quando uscirà.
Mi dedico al mercione di cisterne, come al solito trainato da una coloratissima coppia NS+CP. Proprio mentre arriva e transita il merci noto che il trattorino si sta muovendo! Sarà sfiga?
Passano lenti i carri cisterna, un centinaio circa, ed il piccolo locomotore si staziona in prossimità dell’incrocio a raso, punto limite per la sua manovra. Probabilmente in attesa della consegna dei carri da inoltrare al cementificio si sono portati avanti facendolo uscire dal cementificio.
Peccato non aver potuto fotografarlo in azione, ma abituato ai soliti bestioni americani è comunque interessante anche da fermo. Rispetto a quando è arrivato ha già una bella patina di sporcizia….. ed è ancora più bello secondo me! Non trovo nessuno a cui chiedere, il capostazione non “vede” ancora il merci locale di UP, mollo il colpo ripromettendo a me stesso di tornare ancora per vederlo muovere.
Ecco il solito resoconto fotografico.
CIAO CIAO
Sergio
Giusto l’altro pomeriggio decido di beccare uno dei primi “crude oil train” in transito a Danyville così dopo aver parcheggiato l’auto nel solito parcheggio della stazione mi sono avventurato a caccia di inquadrature. Arrivando a Danyville trovo il mezzo all’interno del raccordo: chiedo il permesso, lo ottengo con entusiasmo, e lo fotografo. Nessuno però sa dirmi se e quando uscirà.
Mi dedico al mercione di cisterne, come al solito trainato da una coloratissima coppia NS+CP. Proprio mentre arriva e transita il merci noto che il trattorino si sta muovendo! Sarà sfiga?
Passano lenti i carri cisterna, un centinaio circa, ed il piccolo locomotore si staziona in prossimità dell’incrocio a raso, punto limite per la sua manovra. Probabilmente in attesa della consegna dei carri da inoltrare al cementificio si sono portati avanti facendolo uscire dal cementificio.
Peccato non aver potuto fotografarlo in azione, ma abituato ai soliti bestioni americani è comunque interessante anche da fermo. Rispetto a quando è arrivato ha già una bella patina di sporcizia….. ed è ancora più bello secondo me! Non trovo nessuno a cui chiedere, il capostazione non “vede” ancora il merci locale di UP, mollo il colpo ripromettendo a me stesso di tornare ancora per vederlo muovere.
Ecco il solito resoconto fotografico.
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Sergio
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Ma te guarda se Sergio ci deve lasciare ad aspettare la prossima puntata come in una "telenovela"
Bravo !! Bello e vero TUTTO
Un saluto!!
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Ciao
Riccardo Alberoni
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"Non dare l'Anima a chi ti promette il paradiso ..... ma a chi ti seguirebbe anche all'inferno"
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Eheheh, il buon Sergio ci lascia tutti in attesa della prosima puntata con un bel "cliffhanger", degno delle migliori serie narrative!!!
Avanti così Sergio, il tuo plastico è mitico e fucina di innumerevoli e mai uguali possibilità di manovra.
Se trovo un'offerta a basso prezzo con le compagnie aeree un salto ce lo rifaccio a Danyville!!!
Avanti così Sergio, il tuo plastico è mitico e fucina di innumerevoli e mai uguali possibilità di manovra.
Se trovo un'offerta a basso prezzo con le compagnie aeree un salto ce lo rifaccio a Danyville!!!
Saluti, Marco Del Dotto
https://www.flickr.com/photos/marco_del_dotto/
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- Lorenzo Pallotta
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Grande Sergio, sta venendo sempre meglio!!!
Lorenzo Pallotta
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- Sergio Vadora
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Re: IL MIO PLASTICO USA
Grazie ragazzi! Le porte di Danyville sono sempre aperte!
CIAO CIAO
Sergio
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