Elaborazione low-cost
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Come hanno detto anche altri, sei riuscito a rendere un colpo d'occhio abbastanza realistico, il che non più davvero poco considerando la base dalla quale sei partito!
Sono anch'io dell'idea che le decals ci stanno tutte, così come il cambio dei respingenti.
Continua così!
Sono anch'io dell'idea che le decals ci stanno tutte, così come il cambio dei respingenti.
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- Enrico Celani
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Grazie Marco! Per le decals provvederò con l'anno nuovo! I respingenti non so, perchè se cominciassi ad acquistare particolari andrei contro il mio obiettivo: quello di ovviare a spese elevate per la sostituzione dei particolari. La mia politica più questa: cercare di trarre il meglio dai mezzi a disposizione, utilizzando materiali di uso comune, che poco hanno a che fare col modellismo. Ti faccio un esempio: i fanali sono pezzi di tubicino dello Svitol, la "stuccatura" l'ho effettuata col modesto Das, gli aggiuntivi sono derivati da fili di rame di vecchi trasformatori bruciati, i respingenti sono teste di chiodo, ecc ecc... E' pur sempre un E424 a motore G, una serie economica e, dal mio punto di vista, tale deve rimanere.
Ciao e grazie ancora!
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Perfetto, afferrata la politica.....
Allora con una lama affilata radi le piastre dei respingenti Lima in modo da togliere il fusto e salvaguardarle appunto. Poi procurati un tondo pieno di plastica di dimensione opportuna, inseriscilo nel mandrino del trapanino e con una limetta sottile ottieni su di esso i due diametri, della custodia e dello stelo, del nuovo respingente. Se sei bravo potrai ottenere pure un accenno dell'anello finale prima della parte scorrevole. Per vedere quello che vuoi ottenere fatti prestare (o guarda il tuo, se l'hai) un E.636 Roco. Poi con la lama di prima e con la limetta rifinisci la testa e il fondo del nuovo respingente. Fatti 4 esemplari montali sulla macchina con una buona colla, sulle piastre originali. Infine fatti 4 fettine spesse di un altro tondo pieno di plastica, più grande di quello che hai usato per i corpi già fatti. Montale in asse con questi e rifiniscile sempre con la limetta.
E' importante infatti ottenere un respingente più proporzionato di quello Lima d'origine, piccolo, corto, conico....OUT, insomma...
Ciao!!!
Allora con una lama affilata radi le piastre dei respingenti Lima in modo da togliere il fusto e salvaguardarle appunto. Poi procurati un tondo pieno di plastica di dimensione opportuna, inseriscilo nel mandrino del trapanino e con una limetta sottile ottieni su di esso i due diametri, della custodia e dello stelo, del nuovo respingente. Se sei bravo potrai ottenere pure un accenno dell'anello finale prima della parte scorrevole. Per vedere quello che vuoi ottenere fatti prestare (o guarda il tuo, se l'hai) un E.636 Roco. Poi con la lama di prima e con la limetta rifinisci la testa e il fondo del nuovo respingente. Fatti 4 esemplari montali sulla macchina con una buona colla, sulle piastre originali. Infine fatti 4 fettine spesse di un altro tondo pieno di plastica, più grande di quello che hai usato per i corpi già fatti. Montale in asse con questi e rifiniscile sempre con la limetta.
E' importante infatti ottenere un respingente più proporzionato di quello Lima d'origine, piccolo, corto, conico....OUT, insomma...
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Ok, tenterò questa strada. Di E636 Roco ne ho 2 (059/284), quindi da quel punto di vista sono ben fornito. Devo solo procurarmi i pezzetti di plastica, se riuscirò nell'impresa sostituirò i respingenti originali, che come giustamente dici sono un po' bruttini!SYBIC ha scritto:Perfetto, afferrata la politica.....
Allora con una lama affilata radi le piastre dei respingenti Lima in modo da togliere il fusto e salvaguardarle appunto. Poi procurati un tondo pieno di plastica di dimensione opportuna, inseriscilo nel mandrino del trapanino e con una limetta sottile ottieni su di esso i due diametri, della custodia e dello stelo, del nuovo respingente. Se sei bravo potrai ottenere pure un accenno dell'anello finale prima della parte scorrevole. Per vedere quello che vuoi ottenere fatti prestare (o guarda il tuo, se l'hai) un E.636 Roco. Poi con la lama di prima e con la limetta rifinisci la testa e il fondo del nuovo respingente. Fatti 4 esemplari montali sulla macchina con una buona colla, sulle piastre originali. Infine fatti 4 fettine spesse di un altro tondo pieno di plastica, più grande di quello che hai usato per i corpi già fatti. Montale in asse con questi e rifiniscile sempre con la limetta.
E' importante infatti ottenere un respingente più proporzionato di quello Lima d'origine, piccolo, corto, conico....OUT, insomma...
Ciao!!!
Grazie per i consigli!
Ciao!
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Questi sono i lavori che più mi piacciono: tirare fuori qualcosa dal nulla più la cosa più appassionante che esista!!enrico1979 ha scritto:Grazie Marco! Per le decals provvederò con l'anno nuovo! I respingenti non so, perchè se cominciassi ad acquistare particolari andrei contro il mio obiettivo: quello di ovviare a spese elevate per la sostituzione dei particolari. La mia politica più questa: cercare di trarre il meglio dai mezzi a disposizione, utilizzando materiali di uso comune, che poco hanno a che fare col modellismo. Ti faccio un esempio: i fanali sono pezzi di tubicino dello Svitol, la "stuccatura" l'ho effettuata col modesto Das, gli aggiuntivi sono derivati da fili di rame di vecchi trasformatori bruciati, i respingenti sono teste di chiodo, ecc ecc... E' pur sempre un E424 a motore G, una serie economica e, dal mio punto di vista, tale deve rimanere.
Ciao e grazie ancora!
Anch'io mi sono cimentato con lavori del genere su modelli G di loco francesi, credo con risultati apprezzabili: del resto come spiegare certi prezzi delinquenziali delle tanto vituperate loco " G " a certe borse scambio???
Vuol dire che sono ricercate proprio per questo tipo di elaborazioni low cost, , diversamente le vedremmo nei vecchi giocattoli dei mercatini dell'usato, cosa che assolutamente non più.
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A chi lo dici! Mi paice proprio tanto lavorare sui modelli per migliorarli ed più una grande soddisfazione riuscire ad elaborare con mezzi di fortuna e rimediati qua e là in giro per la casaICE3 ha scritto:Questi sono i lavori che più mi piacciono: tirare fuori qualcosa dal nulla più la cosa più appassionante che esista!!enrico1979 ha scritto:Grazie Marco! Per le decals provvederò con l'anno nuovo! I respingenti non so, perchè se cominciassi ad acquistare particolari andrei contro il mio obiettivo: quello di ovviare a spese elevate per la sostituzione dei particolari. La mia politica più questa: cercare di trarre il meglio dai mezzi a disposizione, utilizzando materiali di uso comune, che poco hanno a che fare col modellismo. Ti faccio un esempio: i fanali sono pezzi di tubicino dello Svitol, la "stuccatura" l'ho effettuata col modesto Das, gli aggiuntivi sono derivati da fili di rame di vecchi trasformatori bruciati, i respingenti sono teste di chiodo, ecc ecc... E' pur sempre un E424 a motore G, una serie economica e, dal mio punto di vista, tale deve rimanere.
Ciao e grazie ancora!
Anch'io mi sono cimentato con lavori del genere su modelli G di loco francesi, credo con risultati apprezzabili: del resto come spiegare certi prezzi delinquenziali delle tanto vituperate loco " G " a certe borse scambio???
Vuol dire che sono ricercate proprio per questo tipo di elaborazioni low cost, , diversamente le vedremmo nei vecchi giocattoli dei mercatini dell'usato, cosa che assolutamente non più.
Grazie a tutti per i complimeti!
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Vorrei proporvi un'altra mia elaborazione low-cost. Questa volta la vittima prescelta più stato un E646 Lima cardanico dei primi anni '90. Ho cercato di completare il frontale e non solo con aggiuntivi non presenti originariamente. I corrimano sono originali, tranne quelli sotto i respingenti aggiunti e costruiti in casa. La modifica più importante però più il restringimento delle fiancate dei carrelli che mi hanno permesso di motare le scalette. La vernice per le scalette e gli attacchi degli smorzatori, in questo caso, me la sono fatta da solo mischiando bianco, nero e una punta di arancio.
Anche questa elaborazione non mi soddisfa molto ahimè.. Non mi accontento mai. Vorrei sempre di più.
Anche questa elaborazione non mi soddisfa molto ahimè.. Non mi accontento mai. Vorrei sempre di più.