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Come la giri e rigiri, le Tartarughe sono una gran passione; una buona droga di divertimento da fare in mille modi. Tempo fa dovendo elaborare 2 444 R Roco, ho pensato al periodo dei meravigliosi anni 90 quando erano le regine veloci del parco T.E. FS. Il pensiero mi è andato alla metà anni 90, quando i 2 "Parizzi" da 65 KVA che equipaggiavano la macchina, soffrivano il caldo. Per ovviare ai frequenti blocchi di sovratemperatura, a Firenze si inventarono un ottimo rimedio, cioè quello di "scarenare" il comparto sottocassa dei 2 G.S. Perché allora non riprodurre tale stato? Mi sono messo al lavoro e ho scelto di fare la 444 R 020, che oltretutto era priva delle prese d'aria a orecchio lato A.T. L'elaborazione ha consistito nello sverniciare il locomotore, poi aprire il vano nella carena centrale usando il dremel con disco da taglio e rifinirlo con lima e carta abrasiva. Il convertitore l'ho realizzato tutto intero con un listello di legno molto liscio, arricchito con la riproduzione dei pannelli, e incassato nel vano come al vero. Per dare il tocco di massimo realismo, ho realizzato apposite decal con le targhette della Parizzi e quelle monitorie. Il risultato mi ha accontentato pienamente. Con l'occasione ho rifatto tutte le decals e riprodotto il corridoio con tutti gli oblò dei cassoni del restato. Appena ho tempo, nuovi tergicristallo, nuovi pantografi, condotte e REC. Con poco il deposito si è ampliato con un nuovo rettile inedito da condividere con voi per passare un bel pomeriggio di sano modellismo

Grande Andrea! è emozionante vedere chi si da da fare per mantenere questo hobby ancora il più completo ed affascinante tra tutti gli altri. Continua così, mostraci infine la bestiola finita, affinchè gli occhi possano godersela, sei tornato tra noi alla grande! un salutone con un fraterno abbraccio!

Lavoro eccelso e devo essere onesto non conoscevo questa particolarità!
Gran bell'effetto!

Bravissimo

Bella elaborazione, è la stessa che sto realizzando anch'io, ho ripreso settimana scorsa una vecchia LIMA, che avevo fermo da anni.
La scelta del modello LIMA è dettato dal fatto che ha la stessa disposizione delle prese d'aria a oreccho sul lato corridoio come la 020, nel modello ROCO che ho a disposizione, lo 008, le prese d'aria sono invertite, questa configurazione va bene nel caso si voglia fare la 020 in XMPR, perchè raccogliendo diverse foto, le prese d'aria sono state modificate durante la carriera della loco in questione.
In una pubblicità LIMA del Maggio '91 si vede la loco in questione dal lato AT senza prese d'aria, pantografi 52 con strisciante piano e scaricatori con le alette come in origine.
In un altra foto del Marzo '92 di Faglia si vede bene la disposizione delle prese d'aria a orecchio, si nota anche che i pantografi sono stati sostituiti con altri dotati di strisciante curvo, e le alette degli scaricatori sono state eliminate.
in una foto successiva del Maggio '93 di Emiliano Maldini le prese d'aria interne sono state invertire ed i pantografi ora sono uno con strisciante piano e l'altro con strisciante curvo.
Una foto del Luglio '93 di Giorgio Antonello a pagina 344 del libre sulle E 444 DI di Fabio e Voltan ritrae la 020 più di lato nella stessa configurazione della foto di Maldini.
Ad ora ho provveduto all'eliminazione delle prese d'aria lato AT con relativa stuccatura e successiva verniciatura.
Se le foto violano qualche Copyright toglietele
Grazie

Gran bel lavorone anche questo, giù il cappello!