Eccomi qui, ho appena finito di ripristinare la 380in cucina e ti dico cosa ho fatto, cercherò di andare per punti
1) con un filo di acciaio armonico da 0.5 mm preparo delle L con le seguenti misure 6mm lato lungo 2,5/3 mm lato corto
2) l'acciaio armonico così come è non si riesce a stagnare, quindi prendo le L già praparete e le metto a bagno in aceto di vino bianco per una mezzoretta (potrebbe bastare anche meno ma ho preferito andare sul sicuro) questo renderà la stagnatura facile e veloce e poi le sciacquo
3) elimino dagli aghi degli scambi tillig il perno, che ottengono tagliando e piegando una parte della base dell'ago e che non mi dava tanta sicurezza essendo abbastanza debole.
4) con un disco da taglio montato su un minitrapano, delicatamente porto a lucido l'interno dell'ago dove andrò poi a saldare il nuovo perno ad L, molto delicatamene e superficialmente, volendo si può fare anche a mano dipende dalle proprie preferenze
5)preparo quindi i pezzi per la stagnatura, alzo l'ago dello scambio e metto tra l'ago e il resto dello scambio stesso un dischetto struccante imbevuto d'acqua per evitare di rovinare le parti in plastica con la temperatura dello stagnatore il dischetto a differenza della foto lo metto ripiegato in due sotto l'ago e lo posiziono in maniera tale da non interferire con il punto dove effettuare la stagnatura (questa foto me la sono persa
)
6) sia sull'ago che sul perno metto un pochino di flussante e poi ci metto un velo di stagno con lo stagnatore
7) unisco i due pezzi con lo stagnatore
8 ) pulisco l'ago per levare i residui di flussante
9) levo il dischetto struccante e posiziono l'ago con il nuovo perno dentro il tirante, che se necessario si può stringere leggermente nel caso andasse a strisciare contro le traversine
10) fine
la foto non rende giustizia alla stagnatura, ho provato con vari assi e carrelli e non c'è alcuna interferenza
credo di non aver perso alcun passaggio nel caso avessi qualche domanda dubbio chiedimi pure
ciao ciao