Un'italoamericana a Salonicco: La 736 Roco diventa THg OSE
Inviato: domenica 19 maggio 2019, 21:29
Buonasera a tutti,
Deviando dal genere fermodellistico italiano, mi sono avventurato nella trasformazione del modello della gr. 736 FS di Roco in una THg OSE.
La 521 qui rappresentata fu consegnata direttamente dalle truppe USA alle ferrovie greche alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1979 era ancora presente in condizioni funzionanti al Deposito di Salonicco.
Le loco greche sono esteticamente molto simili a quelle italiane, tant’è che molte di loro sbarcarono prima in Italia per poi essere rivendute alle ferrrovie greche. L’OSE adottò pressappoco la stessa livrea delle locomotive FS.
Ecco allora le modifiche apportate alla mia S160:
- Verniciatura dei cerchioni delle ruote, targhe e pancone in rosso telaio Puravest, con sabbiatura (con mooolta circospezione!) delle targhe per rendere di nuovo visibile il logo in color ottone naturale.
- Riverniciatura di cabina e tender con successiva applicazione di decalcomanie autodisegnate e stampate da Andreas Nothaft. Le targhe OSE sono di produzione Balkanmodels.
- Sostituzione del faro centrale anteriore con uno in ottone Cal Scale, senza visiera, in quanto assente sulle macchine greche.
- Modifica di lanterne da segnale semaforico Weinert. I reggitabella su cui poggiano sono in realtà dei tubi d’acciaio di diametro esterno di 0,5mm dove ho celato fili d’alimentazione dei LED 0402 nascosti nei corpi delle lanterne.
- Aggiunta dei tubi di protezione delle aste dei pistoni, sempre Weinert.
- Il “carbone” è della Woodland Scenics.
- Il gancio anteriore è il risultato di una semplice sostituzione con un n. 156 Kadee. Uno uguale verrà ancora montato sul tender.
Ma ora giudicate voi dalle foto qui sotto; spero che sia stato gradito il resoconto del mio lavoro, nonostante il “tradimento” all’ortodossia italiana.
Un saluto da Londra,
Bernhard
Deviando dal genere fermodellistico italiano, mi sono avventurato nella trasformazione del modello della gr. 736 FS di Roco in una THg OSE.
La 521 qui rappresentata fu consegnata direttamente dalle truppe USA alle ferrovie greche alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1979 era ancora presente in condizioni funzionanti al Deposito di Salonicco.
Le loco greche sono esteticamente molto simili a quelle italiane, tant’è che molte di loro sbarcarono prima in Italia per poi essere rivendute alle ferrrovie greche. L’OSE adottò pressappoco la stessa livrea delle locomotive FS.
Ecco allora le modifiche apportate alla mia S160:
- Verniciatura dei cerchioni delle ruote, targhe e pancone in rosso telaio Puravest, con sabbiatura (con mooolta circospezione!) delle targhe per rendere di nuovo visibile il logo in color ottone naturale.
- Riverniciatura di cabina e tender con successiva applicazione di decalcomanie autodisegnate e stampate da Andreas Nothaft. Le targhe OSE sono di produzione Balkanmodels.
- Sostituzione del faro centrale anteriore con uno in ottone Cal Scale, senza visiera, in quanto assente sulle macchine greche.
- Modifica di lanterne da segnale semaforico Weinert. I reggitabella su cui poggiano sono in realtà dei tubi d’acciaio di diametro esterno di 0,5mm dove ho celato fili d’alimentazione dei LED 0402 nascosti nei corpi delle lanterne.
- Aggiunta dei tubi di protezione delle aste dei pistoni, sempre Weinert.
- Il “carbone” è della Woodland Scenics.
- Il gancio anteriore è il risultato di una semplice sostituzione con un n. 156 Kadee. Uno uguale verrà ancora montato sul tender.
Ma ora giudicate voi dalle foto qui sotto; spero che sia stato gradito il resoconto del mio lavoro, nonostante il “tradimento” all’ortodossia italiana.
Un saluto da Londra,
Bernhard
a parte gli scherzi, davvero un gran bel lavoro che appaga l'occhio, ti rinnovo i complimenti! 