ALn 668.1800 Vt
- Franco Capotosto
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ALn 668.1800 Vt
Ho tentato di dare un aspetto più consono a queste automotrici, presenti al vero nei miei ricordi abruzzesi. Protagoniste in tutto in centro-sud, erano spesso utilizzate (anche promiscuamente con le 1400 e 3000) per i locali nella tratta Sulmona-Isernia, nonchè per il treno più importante che attraversava l'Appennino, il diretto Pescara-Napoli.
Non voglio tornare sulla soluzione adottata per il montaggio di porte aperte e mantici ( ), ma sulla scoperta, con mio sommo stupore, che i mantici estesi applicati ai frontali superavano di gran lunga la linea del piatto dei respingenti; ma come si fa dico io??!! intanto ho provveduto a sostituire quegli orridi (ed inutilmente molleggiati) respingenti con ricambi di 668 HR (erano neri, li ho verniciati in rosso e tentato di riprodurre alla meglio il piano di appoggio gommato nella parte superiore), poi dovuto obtorto collo "affettare" uno dei due mantici nella parte posteriore per poi incollarlo, quel tanto che bastasse a renderlo "vicino" il più possibile con quello rimasto intero.
L' operazione di estrazione delle ghiere e dei gruppi ottici è uno strazio (se si vuole aprire la cassa è comunque necessaria), in quanto il tutto è molto pressato. Se per le ghiere non mi sono preoccupato più di tanto (le avrei comunque sostituite con le Roco), il problema si è manifestato con i gruppi ottici; per tentare di estrarli, ho dovuto obbligatoriamente agire (anche se ho tentato con delicatezza, ma invano) con una pinzetta con becchi zigrinati per far presa, ma nel fare ciò le superfici esterne sono andate rovinate quasi completamnte. Lampadina! ho semplicemente girato i gruppi dalla parte opposta (perfettamente tagliata, anche se la superficie è piatta anzichè leggermente bombata) ed inseriti nelle ghiere Roco e fissato il tutto con buon cianacrilato dalla parte posteriore. A questo punto, l'accortezza è quella di alesare adeguatamente l'incavo della cassa che accoglie in gruppo ottico, in modo che alla fine, quandi si richiude il tutto, l'accoppiata trasparente-ghiera vada ad infilarsi senza alcuno sforzo, aiutando la tenuta finale con un goccio di colla vinilica (in caso di riapertura della cassa). Ma veniamo agli altri interventi:
Ho riprodotto i reggitabella alle estremità basse della cassa sopra i respingenti con profilati di Evergreen e verniciati in rosso segnali, ho riprodotto il battiporta mancante nell'etremità alta lato destro (della porta) con pezzetto di acciaio da 0,5 e verniciato in grigio-azzurro, ho riprodotto gli sbrinavetro (operazione già fatta per le 1400) presenti sui finestrini frontali sempre con plasticard trasparente, praticando rigature orizzontali poste a 0,15 di distanza tra loro, ho cambiato le scritte frontali con quelle ombreggiate, una passata di verde lichene per le pareti della cabina, applicate le declas indicanti la classe come in uso allora all'interno basso di alcuni finestrini ed infine una bella passata di nero opaco in tutto il sottocassa ad iniziare dalle ruote.
Sono stati sostituiti anche i fischi (in ottone) e le condotte pneumatiche (ricordarsi di applicarle con le maniglie "al contrario", come in uso sui mezzi leggeri), nonchè applicata la riproduzione del singolo gancio privo della maglia. Con questo aspetto, queste ALn si ambientano nel periodo 1980-1984, quando i mancorrenti furono posti orizzontali quelli piccoli lato primo agente e furono allungati quelli più estesi di salita, ma al contempo sopravvivevano i numeri frontali ombreggiati; dal 1985 i numeri frontali furono fatti bianchi senza ombreggiatura, così come proposto da Vt.
Come sempre lascio la parola alle immagini, per tutto il resto vedere la Recensione inserita nella apposita sezione. Un salutone a tutti e....... buon Capodanno!!!
Non voglio tornare sulla soluzione adottata per il montaggio di porte aperte e mantici ( ), ma sulla scoperta, con mio sommo stupore, che i mantici estesi applicati ai frontali superavano di gran lunga la linea del piatto dei respingenti; ma come si fa dico io??!! intanto ho provveduto a sostituire quegli orridi (ed inutilmente molleggiati) respingenti con ricambi di 668 HR (erano neri, li ho verniciati in rosso e tentato di riprodurre alla meglio il piano di appoggio gommato nella parte superiore), poi dovuto obtorto collo "affettare" uno dei due mantici nella parte posteriore per poi incollarlo, quel tanto che bastasse a renderlo "vicino" il più possibile con quello rimasto intero.
L' operazione di estrazione delle ghiere e dei gruppi ottici è uno strazio (se si vuole aprire la cassa è comunque necessaria), in quanto il tutto è molto pressato. Se per le ghiere non mi sono preoccupato più di tanto (le avrei comunque sostituite con le Roco), il problema si è manifestato con i gruppi ottici; per tentare di estrarli, ho dovuto obbligatoriamente agire (anche se ho tentato con delicatezza, ma invano) con una pinzetta con becchi zigrinati per far presa, ma nel fare ciò le superfici esterne sono andate rovinate quasi completamnte. Lampadina! ho semplicemente girato i gruppi dalla parte opposta (perfettamente tagliata, anche se la superficie è piatta anzichè leggermente bombata) ed inseriti nelle ghiere Roco e fissato il tutto con buon cianacrilato dalla parte posteriore. A questo punto, l'accortezza è quella di alesare adeguatamente l'incavo della cassa che accoglie in gruppo ottico, in modo che alla fine, quandi si richiude il tutto, l'accoppiata trasparente-ghiera vada ad infilarsi senza alcuno sforzo, aiutando la tenuta finale con un goccio di colla vinilica (in caso di riapertura della cassa). Ma veniamo agli altri interventi:
Ho riprodotto i reggitabella alle estremità basse della cassa sopra i respingenti con profilati di Evergreen e verniciati in rosso segnali, ho riprodotto il battiporta mancante nell'etremità alta lato destro (della porta) con pezzetto di acciaio da 0,5 e verniciato in grigio-azzurro, ho riprodotto gli sbrinavetro (operazione già fatta per le 1400) presenti sui finestrini frontali sempre con plasticard trasparente, praticando rigature orizzontali poste a 0,15 di distanza tra loro, ho cambiato le scritte frontali con quelle ombreggiate, una passata di verde lichene per le pareti della cabina, applicate le declas indicanti la classe come in uso allora all'interno basso di alcuni finestrini ed infine una bella passata di nero opaco in tutto il sottocassa ad iniziare dalle ruote.
Sono stati sostituiti anche i fischi (in ottone) e le condotte pneumatiche (ricordarsi di applicarle con le maniglie "al contrario", come in uso sui mezzi leggeri), nonchè applicata la riproduzione del singolo gancio privo della maglia. Con questo aspetto, queste ALn si ambientano nel periodo 1980-1984, quando i mancorrenti furono posti orizzontali quelli piccoli lato primo agente e furono allungati quelli più estesi di salita, ma al contempo sopravvivevano i numeri frontali ombreggiati; dal 1985 i numeri frontali furono fatti bianchi senza ombreggiatura, così come proposto da Vt.
Come sempre lascio la parola alle immagini, per tutto il resto vedere la Recensione inserita nella apposita sezione. Un salutone a tutti e....... buon Capodanno!!!
Franco Capotosto
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Re: ALn 668.1800 Vt
Anche se in ritardo, Babbo Natale è arrivato sul forum
Grazie Franco
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- Franco Capotosto
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Re: ALn 668.1800 Vt
Ah ah...... saluti a te Valentino!valnik ha scritto:Anche se in ritardo, Babbo Natale è arrivato sul forum
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Re: ALn 668.1800 Vt
Bellissimo Lavoro! ha cambiato volto
Saluti
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Re: ALn 668.1800 Vt
Modellismo puro al 100%,come sempre, saluti.
Visita la mia pagina facebook "APD Models Laboratorio di Modellismo"
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Re: ALn 668.1800 Vt
Molto belle, ma ancora non mi capacito per la soluzione cervellotica ideata in Vitrains per le porte interne...
I mantici più lunghi poi sono la ciliegina sulla torta.
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- Maurizio Bellesia
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Re: ALn 668.1800 Vt
Bel lavoro, Franco!
...E Buon Anno!
Ciao.
Maurizio
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Ciao.
Maurizio
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Saluti da Sanremo, belin!
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Pupazzetti, burattini e burattinazzi..... Mangiafoco?! 'Ndo stai????
Saluti da Sanremo, belin!
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- Franco Capotosto
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Re: ALn 668.1800 Vt
Grazie per l'apprezzamento ragazzi.
Franco Capotosto
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- Maurizio Melis
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Re: ALn 668.1800 Vt
Eccellente lavoro,
e grazie per la dritta, gia' stavo pensando di prendere la singola, ora ne sono certo.
Bisogna smontare la cassa anche per digitalizzarla?
Auguri di buon 2018
e grazie per la dritta, gia' stavo pensando di prendere la singola, ora ne sono certo.
Bisogna smontare la cassa anche per digitalizzarla?
Auguri di buon 2018
Ciao
Maurizio Melis
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