Consigli per il plastico di Capodacqua

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EmilianoDiaferia
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Consigli per il plastico di Capodacqua

Messaggio da EmilianoDiaferia »

Buona domenica a tutti, vorrei presentarvi il progetto per il futuro (quanto futuro non so ancora :dubbio: ) plastico che ho intenzione di realizzare su una superficie di 3 (anche qualcosina in più se riesco) x 2,50 metri circa Italiano e in epoca III-IV. Il disegno è stato eseguito su carta millimetrata ma la cosa che mi terrorizza è il non sapere se il tracciato così articolato entrerà o meno su tale superficie infatti ho calcolato le misure prendendo come riferimento un convoglio composto da 4 carrozze Mdvc più locomotore per una lunghezza di circa 130 cm, sufficienti spero a far entrare in stazione anche un ETR 230; così come ho calcolato la superficie per far entrare il tratto a doppio binario di circa 20 cm di larghezza (1 quadrato sulla planimetria millimetrata) sperando siano sufficienti per rendere realistica l'esecuzione. Come potete notare è presente un anello con doppio binario perimetrale che "entra" diagonalmente da sinistra nella stazione principale e arriva in alto a destra nella stazione in curva: a questo livello prende vita un secondo anello a singolo binario che incontra una stazioncina al centro del plastico e dal quale parte un terzo anello sempre a singolo binario che fa "coincidenza" con la stazione principale; tutti gli anelli sono collegati fra loro. Ho provato con un programma per Mac a realizzare un progetto ma onestamente ho conosciuto i miei modesti limiti mettendoci circa 15 minuti per posizionare un binario dritto nel posto sbagliato sicché vorrei domandare a voi tutti se qualcuno può aiutarmi a capire se come dimensioni è fattibile oppure se devo rinunciare a questo progetto.

Ho eseguito anche un progetto a colori per rendere meglio l'idea della composizione finale che vorrei ottenere perché il plastico si svolge su due livelli principali: le zone in giallo sono grossomodo a livello del mare, quelle in verde invece rappresentano i rilievi. Il punto dal quale ho iniziato a progettare è l'angolo in basso a sinistra dove c'è una stazione a ridosso degli scogli (stile ligure) costituita dal solo marciapiede e da due rampe di scale in pietra che salgono al livello superiore dove c'è la strada asfaltata e la stazione principale. Procedendo in senso orario troviamo il fascio a doppio binario (già sopraelevato rispetto al livello del mare) che sale ulteriormente per passare con un ponte sopra un modesto bacino artificiale in cui mi piacerebbe realizzare uno sbarramento di piccole dimensioni da cui partiranno le condotte per la centrale elettrica che sarà ripresa più o meno sulla falsa riga di quella di Papigno (Terni). Dopo aver attraversato il bacino la doppia linea scende a livello del mare per collegarsi con la stazione in curva in alto a destra: allo stato attuale ho inserito presso questa stazione un piccolo capannone di ricovero ma non so se entrerà(sempre per quel discorso di dimensioni che non so). Da qui il doppio binario ricomincia a salire passando su un ponte a ridosso delle montagne, ricollegandosi alla stazione principale a quota 1.
Avevo intenzione di considerare i due anelli a singolo binario non elettrificati ed esclusivi per la circolazione di un convoglio di Aln (663 o 668 non so ancora) e per convogli mdvc trainati da D445 però, passatemi il termine, la "froceria" è che lo scorcio della stazione a ridosso del mare l'ho immaginata con un bel convoglio Ale 803, che però è TE... d'altra parte mi piaceva l'idea di realizzare una linea elettrificata e una più selvaggia per così dire a TD anche se è una scelta limitante il traffico ferroviario. Non so che fare anche in questo caso..
In ultimo mi sono divertito a disegnare degli "scorci" per rendere più intelligibile l'effetto finale, anche se molti di questi li ho ben presenti dal vero e possono essere ritratti in fotografia.
Ho dimenticato di dire (ma penso si sia capito :lol: ) che sono sì avvezzo a lavori manuali ed elettrici, ma non mi sono mai affacciato alla realizzazione di un plastico in cui sono presenti palificazioni, impianti di illuminazione e semaforici, programmi per lo smistamento e la circolazione dei treni e soprattutto stazioni ed edifici vari che vanno costruiti perché non presenti in commercio: infatti nel frattempo ho preso contatti con un "guru" del fermodellismo per domandare circa la realizzazione di quest'opera "chiavi in mano", ma visto che sarà impossibilitato a seguirmi prima di novembre, ho pensato intanto di rendervi partecipi del mio progetto e di cogliere consigli e idee da voi tutti anche in MP, per sapere anche a quali costi vado in contro (so benissimo che le cose realizzate da altri a mano e bene costano molto denaro quindi.. :mute: )

Grazie a chi interverrà per dare il proprio contributo. Buona domenica a tutti!
Franco Orlandini
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Re: Consigli per il plastico di Capodacqua

Messaggio da Franco Orlandini »

prendendo a riferimento la parte destra mi pare che dovresti farcela : diciamo un diam di 100cm la curva alta e 130 quella bassa, serpentine a parte.
Attento però che, in zona centrale elettrica e in zona opposta hai due triangoli di inversione e, se non sezioni abbondantemente, vai in corto.(sintetico ma spero comprensibile...)
EmilianoDiaferia
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Re: Consigli per il plastico di Capodacqua

Messaggio da EmilianoDiaferia »

Grazie Franco, sufficientemente comprensibile, magari proprio in virtù di quanto mi dici semplifico qualcosa..
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