Centrali digitali con memoria
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Centrali digitali con memoria
Quali centrali digitali mantengono memorizzate, una volta spente, tutte le impostazioni di velocità/direzione/funzioni attive delle locomotive, in modo che alla riaccensione tutto ricominci esattamente dove era stato interrotto?
So che la centrale digitale Arnold ha questa capacità, e volevo sapere se ce ne sono altre.
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- Zampa di Lepre
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Re: Centrali digitali con memoria
Ma sei sicuro che memorizzare anche la velocità sia un bene? Io preferirei che la centralina si ricordi di tenere ben ferme le loco fino a quando IO non decido di rimetterle in movimento (dopo aver fatto tutte le verifiche del caso).
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
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Re: Centrali digitali con memoria
Per quanto concordo con Zampa l'intellibox ha una voce apposita...che però non ho mai abilitato.Moreno Mazzini ha scritto:Quali centrali digitali mantengono memorizzate, una volta spente, tutte le impostazioni di velocità/direzione/funzioni attive delle locomotive, in modo che alla riaccensione tutto ricominci esattamente dove era stato interrotto?
So che la centrale digitale Arnold ha questa capacità, e volevo sapere se ce ne sono altre.
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Re: Centrali digitali con memoria
Infatti sono IO che ho impostato la velocità! Non vedo il problema, è come se la corrente non fosse mai stata interrotta, quindi se non c'erano problemi al momento dello spegnimento, non ce ne saranno al momento della riaccensione, e la riaccensione avverrà solo dopo aver fatto tutte le verifiche del caso. E poi avendo una 30ina di locomotive sul plastico (caso del mio amico che usa la centrale Arnold) reimpostarle tutte è un'operazione lunghissima.Zampa di Lepre ha scritto:Ma sei sicuro che memorizzare anche la velocità sia un bene? Io preferirei che la centralina si ricordi di tenere ben ferme le loco fino a quando IO non decido di rimetterle in movimento (dopo aver fatto tutte le verifiche del caso).
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Re: Centrali digitali con memoria
Per esperienza posso dirti che non è così.
Alla riaccensione molti dei sistemi fanno un ciclo di test, altri assumono autonomamente la posizione 0.
Ti faccio un esempio:
io uso decoder per servo. All'accensione fanno un breve ciclo e si rimettono in posizione 0. Quindi gli itinerari costituiti alla fine della sessione precedente potrebbero venire distrutti.
Sarebbe un peccato trovare una loco lanciata alla massima velocità verso uno scambio non predisposto per l'itinerario e vederla volare o distruggersi...
Meglio un controllo visivo, ripristinare gli itinerari e poi far ripartire le loco.
Poi liberissimo di fare come preferisci.
Alla riaccensione molti dei sistemi fanno un ciclo di test, altri assumono autonomamente la posizione 0.
Ti faccio un esempio:
io uso decoder per servo. All'accensione fanno un breve ciclo e si rimettono in posizione 0. Quindi gli itinerari costituiti alla fine della sessione precedente potrebbero venire distrutti.
Sarebbe un peccato trovare una loco lanciata alla massima velocità verso uno scambio non predisposto per l'itinerario e vederla volare o distruggersi...
Meglio un controllo visivo, ripristinare gli itinerari e poi far ripartire le loco.
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Marco Birri
I treni non conta dove vanno. L'importante è decidere di prenderli.
Modellista plasticista - scala H0
DCC Ready: centrale Digikeijs DR5000, Software RocRail
blog: https://marco1016.blogspot.com/
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Re: Centrali digitali con memoria
Il mio amico non usa scambi comandati da digitale, e usa la centrale arnold da 15 anni e si trova bene, quindi per la sua esperienza è così come ho detto. Il suo problema è "metti che si rompe, con cosa la sostituisco?"; uno delle caratteristiche che cerca è quella che ho chiesto.
E comunque avendo la memoria gli itinerari non devono essere distrutti, ma ripristinati (magari la centrale arnold, con la pulsantiera aggiuntiva per gli scambi farebbe anche quello ).
E comunque avendo la memoria gli itinerari non devono essere distrutti, ma ripristinati (magari la centrale arnold, con la pulsantiera aggiuntiva per gli scambi farebbe anche quello ).
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Re: Centrali digitali con memoria
Grazie della risposta (per ora l'unica che ho avuto), sai dirmi se Intellibox 1 o 2? o entrambe?Buddace ha scritto:Per quanto concordo con Zampa l'intellibox ha una voce apposita...che però non ho mai abilitato.
- Zampa di Lepre
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Re: Centrali digitali con memoria
Giusto per capire ... ma il tuo amico cosa vorrebbe fare? Togliere alimentazione all'impianto con i treni in corsa e poi quando riaccende vedere i treni nuovamente in movimento?
Ognuno ha le sue esigenze, ci mancherebbe, però il comportamento che ho sempre adottato (e che mi pare essere lo standard nei plastici sociali che conosco) è quello di mettere "in sicurezza" (ovvero fermare in posti convenienti es. lontano da scambi e "visibili" in qualche modo) i convogli prima di spengere tutto. Ovvio che poi la ripartenza è graduale.
Essendo questa una prassi credo piuttosto diffusa è probabile che ben pochi abbiano verificato se la propria centrale è capace di fare quello che chiedi ... giusto Buddace, che è un gran spulciatore di manuali e ha memoria anche delle cose che non usa, ti poteva rispondere .
Per quello che ho potuto notare io, nei limiti della prassi suddetta, lo stato delle funzioni e la direzione di marcia vengono salvaguardate anche in presenza di interruzioni di alimentazione... ma questo comportamento spesso è garantito dal decoder: ad esempio negli ESU V4 il bit 0 della cv 122 se attivo rende le persistenti funzioni mentre il bit 1 rende persistente velocità e direzione ... entrambi sono attivi per default.
Ognuno ha le sue esigenze, ci mancherebbe, però il comportamento che ho sempre adottato (e che mi pare essere lo standard nei plastici sociali che conosco) è quello di mettere "in sicurezza" (ovvero fermare in posti convenienti es. lontano da scambi e "visibili" in qualche modo) i convogli prima di spengere tutto. Ovvio che poi la ripartenza è graduale.
Essendo questa una prassi credo piuttosto diffusa è probabile che ben pochi abbiano verificato se la propria centrale è capace di fare quello che chiedi ... giusto Buddace, che è un gran spulciatore di manuali e ha memoria anche delle cose che non usa, ti poteva rispondere .
Per quello che ho potuto notare io, nei limiti della prassi suddetta, lo stato delle funzioni e la direzione di marcia vengono salvaguardate anche in presenza di interruzioni di alimentazione... ma questo comportamento spesso è garantito dal decoder: ad esempio negli ESU V4 il bit 0 della cv 122 se attivo rende le persistenti funzioni mentre il bit 1 rende persistente velocità e direzione ... entrambi sono attivi per default.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
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Re: Centrali digitali con memoria
La 1 sicuro ma ripeto mai usata detta funzione.Moreno Mazzini ha scritto:Grazie della risposta (per ora l'unica che ho avuto), sai dirmi se Intellibox 1 o 2? o entrambe?Buddace ha scritto:Per quanto concordo con Zampa l'intellibox ha una voce apposita...che però non ho mai abilitato.
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Re: Centrali digitali con memoria
I 30 treni sono in tre stazioni nascoste da 10 binari ciascuna, gestite con blocco automatico, e i treni parcheggiati non sono sotto tensione; quindi sono tutti in sicurezza. A plastico in funzione, quando un treno entra in stazione nascosta, questo si ferma e automaticamente parte quello successivo. Il sistema funziona da almeno 15 anni, tutte le sere (o quasi). Se la centrale non ricordasse da una sera all'altra direzione e velocità, il treno successivo starebbe fermo, anche se potrebbe partire in sicurezza. Per rispondere alla domanda di Zampa, l'amico vorrebbe giocare come ha fatto finora per altri 15 anni, se domani gli si guasta la centrale Arnold, senza modifiche all'impianto elettrico e soprattutto senza nominare quella sigla che ricorda la targa automobilistica di Piacenza.Zampa di Lepre ha scritto:Giusto per capire ... ma il tuo amico cosa vorrebbe fare? Togliere alimentazione all'impianto con i treni in corsa e poi quando riaccende vedere i treni nuovamente in movimento?
Ognuno ha le sue esigenze, ci mancherebbe, però il comportamento che ho sempre adottato (e che mi pare essere lo standard nei plastici sociali che conosco) è quello di mettere "in sicurezza" (ovvero fermare in posti convenienti es. lontano da scambi e "visibili" in qualche modo) i convogli prima di spengere tutto. Ovvio che poi la ripartenza è graduale.
Ripeto che la cosa è solo ipotetica, la centrale Arnold oggi funziona a meraviglia e gli auguro che lo faccia ancora a lungo. Solo che non so quali centrali possano fare quello che fa la Arnold.
Dalle mie ricerche ho trovato una centrale dotata di questa funzione: la digikeijs DR5000.