Servo motori per deviatoi
- Gabriele Rocchi
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Re: Servo motori per deviatoi
Luca potresti scrivere dove hai comprato i servo?
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Gabriele Rocchi
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Re: Servo motori per deviatoi
Ecco qui: presi sulla baia a 15€ x 5pz incluse ss
- Gabriele Rocchi
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Re: Servo motori per deviatoi
Graziee!!
Gabriele Rocchi
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Re: Servo motori per deviatoi
Ciao Luca,
con questi servo si riescono a muovere gli aghi di uno scambio peco?
Domenico
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Domenico Tomei
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Re: Servo motori per deviatoi
si certo, ma devi togliere la molletta che non è compatibile con il movimento lento. É un'operazione banale da un minuto
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Re: Servo motori per deviatoi
Grazie Luca.Luca Regoli ha scritto:si certo, ma devi togliere la molletta che non è compatibile con il movimento lento. É un'operazione banale da un minuto
Domenico Tomei
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Re: Servo motori per deviatoi
oggi pomeriggio ho lavoraro al sinottico.
posto un breve video del lavoro svolto.
ovviamente il tutto sarà poi contenuto in una scatola chiusa da un plexyglass fumè che impedire la vista dei fili e della vetronite del quadro
https://vimeo.com/156972777
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ovviamente il tutto sarà poi contenuto in una scatola chiusa da un plexyglass fumè che impedire la vista dei fili e della vetronite del quadro
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Re: Servo motori per deviatoi
Trovo questo argomento particolarmente "intrigante" e chiedo agli esperti presenti se possono scrivere, magari a stralci giusto per non tenerli troppo tempo davanti al PC, una spiegazione del sistema che qui si sta descrivendo, dando le informazioni necessarie ad un neofita per che possa capire il funzionamento dei servo e dell'arduino, della logica con cui viene utilizzato e dei circuiti a valle. Ideale sarebbe che ci fossero annessi i circuiti elettronici per meglio comprendere cosa succede. Insomma una sorta di "guida all'uso di Arduino" per l'utilizzo nel comando degli scambi e nella gestione di un sinottico . Trovo che sarebbe di grande utilità per tutti i plasticisti, e il forum ne potrebbe fare una sorta di "Guida" da inserire in un contenitore particolare per darne il giusto risalto, sia all'opera degli scrittori, sia per gli iscritti che trovano qui una fonte di notizie altrimenti non reperibili in rete.
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Re: Servo motori per deviatoi
io sono disponibile almeno per l'esperienza accumulata con questa applicazione. Cerchiamo di capire cosa può essere più utile: un passo passo o una trattazione più generale?
forse la prima cosa, trattati generici su Arduino ne esistono a tonnellate
forse la prima cosa, trattati generici su Arduino ne esistono a tonnellate
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Re: Servo motori per deviatoi
Io farei un passo passo su quello che state facendo, spiegando ogni singolo passaggio (senza entrare nella specifica del singolo componente), fatto in modo che chi non "mastica" l'uso di questi apparati li possa conoscere e riesca ad affrontarli seguendo le vostre istruzioni. Fatta questa esperienza sarà poi l'intuito e l'intelligenza del singolo a subentrare per poter ampliare ad altri usi.
Insomma, non un semplicistico: "attacca questo lì e questo là" ma far capire il perchè si attacca lì o là e cosa succede, o cosa fa la cosa che stai collegando. Forse sto cheidendo troppo, però in italia non c'è pubblicazione che affronti l'uso dell'elettronica digitale sui plastici. Ricordo che ancora 30 anni fa (! alla faccia che vecchio che sto diventando... ) trovavo in germania una rivista che trattava SOLO di elettronica per i plastici, e qui trovai lo schema per costruire la prima centrale digitale, e molto altro ancora che, a tutt'oggi, è ancora valido. Qui invece saltuariamente si trovano articoli, che raramente sono esaustivi in quanto spiegano l'oggetto dell'articolo, ma non ampliano la vista a tutto il resto che c'è attorno, per cui non si riesce mai a capire esattamente da dove partire e dove si arriva. Ci sono solo alcuni siti ( perlopiù in inglese ) che spiegano circuiti, collegamenti, modalità d'uso, software, ecc.ecc. ma resta comunque un modo relegato ai pochi che conoscono questo tipo di materia e la piegano alle esigenze ferroviarie. Potrebbe eseere un buon inizio spiegare partendo da 0 l'argomento del comando dei deviatoi con l'arduino e tutto il contorno. Utilizzando uno schema di binari campione in modo che chiunque poi possa da qui partire e ampliare o modificare il progetto di partenza. Un argomento spiegato dall'inizio alla fine, sarebbe credo la prima volta.
Insomma, non un semplicistico: "attacca questo lì e questo là" ma far capire il perchè si attacca lì o là e cosa succede, o cosa fa la cosa che stai collegando. Forse sto cheidendo troppo, però in italia non c'è pubblicazione che affronti l'uso dell'elettronica digitale sui plastici. Ricordo che ancora 30 anni fa (! alla faccia che vecchio che sto diventando... ) trovavo in germania una rivista che trattava SOLO di elettronica per i plastici, e qui trovai lo schema per costruire la prima centrale digitale, e molto altro ancora che, a tutt'oggi, è ancora valido. Qui invece saltuariamente si trovano articoli, che raramente sono esaustivi in quanto spiegano l'oggetto dell'articolo, ma non ampliano la vista a tutto il resto che c'è attorno, per cui non si riesce mai a capire esattamente da dove partire e dove si arriva. Ci sono solo alcuni siti ( perlopiù in inglese ) che spiegano circuiti, collegamenti, modalità d'uso, software, ecc.ecc. ma resta comunque un modo relegato ai pochi che conoscono questo tipo di materia e la piegano alle esigenze ferroviarie. Potrebbe eseere un buon inizio spiegare partendo da 0 l'argomento del comando dei deviatoi con l'arduino e tutto il contorno. Utilizzando uno schema di binari campione in modo che chiunque poi possa da qui partire e ampliare o modificare il progetto di partenza. Un argomento spiegato dall'inizio alla fine, sarebbe credo la prima volta.