Servo motori per deviatoi

[Luca Regoli]

Oggi mi sono cimentato nella costruzione di un prototipo di staffa in plasticard per poter utilizzare i servo motori come azionamento sottoplancia dei deviatoi. Ora che il prototipo è a punto, realizzerò in ottone la staffa per un montaggio durevole.
L'azionamento è pilotato da un arduino con un semplicissimo programma. Mi servirebbe il suono del deviatoio reale in modo da sonorizzare il tipico "clang" che si sente durante lo spostamento degli aghi.
Qualcuno ha una registrazione? ho cercato sul tubo, senza successo

[Marco Guerra]

Interessante, il programma è quello degli esempi in dotazione all'IDE?

Qualcuno ha una registrazione?

Eccola

[Luca Regoli]

Grazie Marco! Era esattamente quello che mi serviva.
Il programma per muovere i servo motori sfrutta la servo.h in dotazione all'ide.
Ovviamente va modificato per impostare gli angoli di movimento e la velocità.
Poi hai bisogno di una tastiera per impostare gli itinerari. Così sei al minimo della funzionalitá: io ho previsto anche un display a 4 righe che mi da lo stato del programma, più il pilotaggio di alcune barre di led per riportare l'itinerario formato sul sinottico.
Una shield che suona gli mp3, aggiunge la voce alle manovre!

[Umbriele]

Sinceramente non capisco la necessità di una staffa per il montaggio dei servo sotto plancia. Io li ho incollati semplicemente sdraiati sotto il piano del plastico, con il filo armonico opportunamente piegato non serve altro

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[Luca Regoli]

Ciao Luca, forse hai ragione, ma come gestisci il cambio di polarità del cuore? Per forza sei obbligato a posizionare un microswitch che si attivi quando il motore arriva a fondo corsa preimpostata. Se non hai la staffa con dadi e rondelle, sei obbligato a incollare lo switch sul posto. Io preferisco avere un blocco unico, mobile, con opportuni registri, che possa essere smontato agevolmente e mi consenta una eventuale manutenzione.
Capisco che tutto ciò é un ulteriore sbattimento, ma spero che si ripaghi con una maggiore facilità di manutenzione nel tempo. I costi restano comunque ridicoli e la flessibilità di questa soluzione è estremamente alta. Se avessi scoperto il mondo dei servo motori prima (leggi la voglia di sperimentare) non avrei neppure un motore tradizionale nel plastico!

[Umbriele]

Ciao anche io se avessi scoperto i servo prima non avrei mai usato i Conrad ad esempio... Per la polarizzazione uso il decoder della Esu con il relativo extension, per quello che non ho bisogno di switch poi per quanto riguarda la manutenzione, beh una goccia di attak tra legno e plastica lo posso 'strappare' via agevolmente. Concordo che la tua soluzione sia certamente piu' professionale eheh

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[Protino]

Luca,

Molto interessante quello Che stai facendo.

Che tipo di servo hai usato? In internet se be trovano di ogni con differenti caratteristiche e prezzo.

Considerando I prezzi dei Tortoise o dei Cobalt la cosa si fa molto interessante.

Lo scambio é poi muovibile manualmente o rimane nell'ultima posizione? Qualche dato in piú sul sistema di controllo?

Grazie.

Marco

[Luca Regoli]

Ciao Marco,
ho preso un servo molto economico con una notevole spinta e quindi più che sufficiente per i ns. deviatoi.
Ovviamente parliamo di deviatoi ad aghi liberi (senza la molla Peco) e quindi è possibile anche spostare gli aghi a mano, ma per effetto elastico torneranno alla posizione decisa dal motore.
Il pilotaggio è la cosa che mi piace di più. Uso un arduino che si programma in maniera molto semplice per questo tipo di applicazioni. Se interessa posto le istruzioni di pilotaggio, ma parliamo di poche righe di codice. Con tale codice puoi decidere:
A) la velocità di spostamento degli aghi
B) l'angolo di movimento
e questo per ogni singolo deviatoio.
Va prevista una modalità di attivazione dei motori e qui puoi decidere tu:
puoi collegare degli interruttori a levetta o dei pulsanti su un sinottico, oppure puoi fare come faccio io: con una tastierina da 2,50€ comando una serie di itinerari prefissati, attivando la sequenza di motori che permettono il formarsi dell'itinerario.
Grazie all'ottimo video di Marco Guerra ho estratto un file audio da far partire durante il movimento del deviatoio, per aggiungere un effetto in più. Con arduino puoi anche far accendere dei led per simulare l'itinerario sul sinottico.
Tutto questo può essere fatto gradualmente iniziando dalla semplice gestione con interruttori a levetta per poi complicarlo a piacere.
Ora parliamo dei costi:
5 motori costano circa 15€ spedizione inclusa, la tastiera costa dai 2 ai 3€,
un arduino mega - clone cinese - costa circa 15€ (ma si trova anche a meno).
Tutto il giocattolo costa come un paio di biglietti del cinema con popcorn annessi.... e in più assicura ore di divertimento.
Appena ho un attimo posto gli avanzamenti. Se vuoi vedere l'esempio di codice, posto lo schema e lo sketch (così si chiamano gli script per arduino).
ciao

[Protino]

Tutto molto interessante davvero.

Mi chiedo se il comando degli scambi possa essere controllato da un PC ed eventualmente come.

Ogni info Che condividi é la benvenuta.

Per l'inversione della polaritá al cuore, al posto del microinterrutttore, sarebbe il sistema in grado di gestirlo elettronicamente?

Grazie.

Marco

[Marco Guerra]

Bravo Luca, ottimo progetto e aspetto gli schemi.
Spero che l'audio della ripresa sia decente, in certi momenti il suono era coperto dal vento e dal Diesel che andava a prendere la tradotta per il porto.
Se mi capita ancora l'occasione, magari con un altro tipo di scambio, vedrò di fare altre riprese.

Per quanto riguarda la polarizzazione dei cuori chiesta da Protino, si può fare ma secondo me è più sicuro l'uso di un microswitch, direttamente azionato dal movimento del motore.
Ancora più sicuro ma anche più complicato, sarebbe rilevare la posizione degli aghi per invertire la polarizzazione.