Scelta sistema
- Marco Fornaciari
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Re: Scelta sistema
Nuccio, devi convenire che il settore dell'automotive, e dei trasporti nello specifico, sono pianeti a se stanti, che sfruttano tecnologie nate anche per altro.
Pertanto non puoi paragonarlo a quello del giocattolo ... che poi le normative anchè lì ci sono, e sono altrettanto severe. Che poi qualche circuito sia semplificato è un'altro discorso, ma incide veramente poco sui costi finali.
Anche le apparecchiatre che uso abitualmente, anche ora che stò scrivendo, sono utilizzate nel settore dei trasporti, in particolare nel ferroviario e nel navale, ma oltre alle normative diverse da applicare sono esternamente fisicamente diversi: in particolare per via delle condizioni climatiche d'esercizio gravose.
Poi sui costi potremmo scriverci una Treccani ... ma verremmo subito accusati di attentato alla pace sociale
Pertanto non puoi paragonarlo a quello del giocattolo ... che poi le normative anchè lì ci sono, e sono altrettanto severe. Che poi qualche circuito sia semplificato è un'altro discorso, ma incide veramente poco sui costi finali.
Anche le apparecchiatre che uso abitualmente, anche ora che stò scrivendo, sono utilizzate nel settore dei trasporti, in particolare nel ferroviario e nel navale, ma oltre alle normative diverse da applicare sono esternamente fisicamente diversi: in particolare per via delle condizioni climatiche d'esercizio gravose.
Poi sui costi potremmo scriverci una Treccani ... ma verremmo subito accusati di attentato alla pace sociale
Saluti
Marco Fornaciari
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Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
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Re: Scelta sistema
Purtroppo non ci sarà mai, e non per la non voglia di qualcuno a farlo.gigi53 ha scritto:Zampa di Lepre ha scritto:...
L'idea di avere a disposizione un prospetto fatto da chi si intende della materia, prospetto che tenga conto non soltanto delle centrali disponibili sul mercato, ma anche dei vari accessori tipo palmari e decoder, sarebbe di valido aiuto per la scelta; teniamo conto inoltre che nella scelta di un sistema di gestione digitale del plastico il fattore economico ha il suo peso e poterne valutare l'impatto nella sua globalità sarebbe di grande aiuto.
Saluti a tutti
Per fare una cosa simile devi mettere a confronto prodotti di marche diverse, che seppur adottanti lo stesso standard, non è detto che usino tutte le funzioni, o/e che le usino allo stesso modo. Alla fine certe normative, per non scontentare qualcuno, contengono di tutto e di più (spesso anche quello che fa solo confusione).
Il mettere a confronto, seppur tecnicamente necessario, non è considerato corretto (sorvolo sulle ragioni di questo principio perchè ci porterebbe troppo lontano), quindi l'unica soluzione è fare da se, studiando e provando, magari con l'assistenza de visu di qualche altro conoscitore della materia: sono problematiche che affronto ogni giorno.
Capisco che, da parte di chi ha il problema da risolvere, il tutto risulta strano, ma queste sono le "consuetudini o le regole" del commercio.
La soluzione diversa, c'è, è quella applicata da Buddace, al secolo Nuccio, farsi il sistema digitale, ma lui ha le conoscenze; anch'io potrei fare da solo con prodotti che uso abitualmente e che hanno, per me, costi minori (e né abbiamo già discusso anche qui), ma devo trovare un "Buddace" che abbia voglia di fare un getway con buffer che converta la velocità di trasmissione sul bus seriale da una qualsiasi velocità standard a quella propria del DCC: il costo e le difficoltà sono veramente modesti (oggetti simili li uso spesso, ma la di fuori delle mia capacità progettuali).
Alla fine devi essere tu che in base a dove vuoi arrivare, ti documenti, ma non partendo dalla "potenza in treni o scambi" della centrale, ma dai bus di comunicazione che adotta, possibilmente non proprietari. Personalmente solo leggendo le caratteristiche direi Loconet.
Saluti
Marco Fornaciari
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Re: Scelta sistema
Grazie Marco,
quello che dici è quello che temevo fin dall'inizio, cioè alla fine uno deve rischiare in proprio e vedere dove si arriva; comunque le sfide mi piacciono e la affronterò e alla fine mi appagherà.
Grazie
quello che dici è quello che temevo fin dall'inizio, cioè alla fine uno deve rischiare in proprio e vedere dove si arriva; comunque le sfide mi piacciono e la affronterò e alla fine mi appagherà.
Grazie
- Zampa di Lepre
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Re: Scelta sistema
Beh ... si possono anche limitare i rischi: si prende una base affidabile e referenziata e poi si tentano delle aggiunte e delle sperimentazioni.
Comunque su certi concetti mi pare ci sei già arrivato da solo: perno centrale il protocollo di comunicazione e poi intorno tutto quanto è compatibile privilegiando l'affidabilità ... l'impatto economico è importante ma secondario: non c'è niente di meno divertente (tranne forse un gatto infuriato aggrappato ai tuoi zebedei) di un impianto che funziona male e non riesce a darti una continuità d'esercizio.
Comunque su certi concetti mi pare ci sei già arrivato da solo: perno centrale il protocollo di comunicazione e poi intorno tutto quanto è compatibile privilegiando l'affidabilità ... l'impatto economico è importante ma secondario: non c'è niente di meno divertente (tranne forse un gatto infuriato aggrappato ai tuoi zebedei) di un impianto che funziona male e non riesce a darti una continuità d'esercizio.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
Re: Scelta sistema
Si Alessandro è proprio quella la strada che intendo seguire: mi affiderò ad un marchio conosciuto per poi piano piano aggiungere altro in funzione dei risultati fin li ottenuti.Zampa di Lepre ha scritto:Beh ... si possono anche limitare i rischi: si prende una base affidabile e referenziata e poi si tentano delle aggiunte e delle sperimentazioni.
Comunque su certi concetti mi pare ci sei già arrivato da solo: perno centrale il protocollo di comunicazione e poi intorno tutto quanto è compatibile privilegiando l'affidabilità ... l'impatto economico è importante ma secondario: non c'è niente di meno divertente (tranne forse un gatto infuriato aggrappato ai tuoi zebedei) di un impianto che funziona male e non riesce a darti una continuità d'esercizio.
Staremo a vedere cosa ne uscirà.
Re: Scelta sistema
Si ma sono sono normative legate più alla sicurezza dei bambini etc che alla funzionalità dell'oggetto stesso.Marco Fornaciari ha scritto: Pertanto non puoi paragonarlo a quello del giocattolo ... che poi le normative anchè lì ci sono, e sono altrettanto severe.
Esempio il Railcom pur essendo uno standard DCC NMRA non è obbligatorio come applicazione infatti la Uhlenbrock nelle sue centrali non lo ha e quindi se puoi identificare un treno devi aggiungere roba a parte....perchè loro si erano orientati sul proprio Lissy....di fatto ognuno fa quel che vuole
Re: Scelta sistema
Lo so infatti il riferimento non era ma te ma è un andazzo generalegigi53 ha scritto: tutto questo detto per chiarire che la "scelta" non è stata data dalla merce esposta nel verduraio sotto casa ma bensì frutto di un percorso logico fatto di scelte "tecniche" a seguito di letture sui vari forum.
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Re: Scelta sistema
Siccome la adopero, per i tuoi fini mi sento di consigliarti la Intellibox senza però trascurare una attenta valutazione della ClaudiaCS di Nuccio (Buddace) la quale oltre alla estrema versatilità, ha anche il pregio di avere un "supporto online", a quanto si legge, estremamente efficiente!gigi53 ha scritto:La mia idea sarebbe quella di un sistema che mi dia la possibilità di gestire il movimento sia tramite PC (sw TrainController o altro), sia in manuale a mezzo di un palmare
Re: Scelta sistema
Ti ringrazio per la segnalazione della tua scelta, ed in effetti al momento la Intellibox com (IB.com) sarebbe la mia più probabile scelta; dato però che fra i miei piani ci sarebbe la volontà di eseguire la maggior parte del movimento tramite software su PC e solo per le manovre mi doterei di un palmare, mi sarebbe piaciuto avere anche un consiglio da parte di chi già gestisce il plastico con l'ausilio del PC.Frecciarossa ha scritto:Siccome la adopero, per i tuoi fini mi sento di consigliarti la Intellibox senza però trascurare una attenta valutazione della ClaudiaCS di Nuccio (Buddace) la quale oltre alla estrema versatilità, ha anche il pregio di avere un "supporto online", a quanto si legge, estremamente efficiente!gigi53 ha scritto:La mia idea sarebbe quella di un sistema che mi dia la possibilità di gestire il movimento sia tramite PC (sw TrainController o altro), sia in manuale a mezzo di un palmare
Grazie