domanda su una possibile CV
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domanda su una possibile CV
sul mio plastico sono presenti ben 4 stazioni nascoste gestite con il sistema di magotren:relè monostabili ,bistabili,e reed
i treni,con decoder ESU lok pilot, quando si alternano tra loro tra le varie stazioni si fermano troppo bruscamente causando deragliamenti
esiste una possibile CV da regolare per avere più volano possibile quando si toglie corrente di colpo?
i treni,con decoder ESU lok pilot, quando si alternano tra loro tra le varie stazioni si fermano troppo bruscamente causando deragliamenti
esiste una possibile CV da regolare per avere più volano possibile quando si toglie corrente di colpo?
- Maurizio Tadioli
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Re: domanda su una possibile CV
CV4, ma se "guidi" la loko in manuale dubito che che questo effetto volano ti piacerà....
E se togli corrente di colpo si dovrebbe fermare bruscamente in ogni caso
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"La perfezione è nemica della felicità"
..."per me fiducia e sincerità sono fondamentali; senza quelle non sarei quello che sono"...(M.C., il fenomeno)
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Re: domanda su una possibile CV
Quando togli corrente il decoder si spegne perché non è più alimentato, qualunque programmazione ci sia dentro non può avere effetto, inutile allungare l'inerzia in frenata.
Puoi fare affidamento solo sul volano meccanico che continua a girare.
Ciao, alpiliguri.
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Re: domanda su una possibile CV
Altrimenti devi trovare spazio per il powerpack (http://www.esu.eu/en/products/accessories/powerpack/) o altro sistema con condensatore tampone ...
.. quindi una piccola riserva di energia a bordo di ogni locomotiva.
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Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
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Re: domanda su una possibile CV
A livello teorico (in pratica poi magari è diverso), non sono sicuro che il condensatore risolva il problema.
Alla perdita di alimentazione dalla rotaie il decoder rimane acceso e continua ad alimentare il motore prelevando energia dal condensatore, ma alla stessa velocità impostata precedentemente, poi a condensatore scarico si torna al caso precedente, arresto brusco. Il problema si sposta qualche cm più avanti...
Il decoder è programmato per saltare un tratto non alimentato, ma non applica una sequenza di frenata quando non vede più l'alimentazione e ha a disposizione un condensatore.
Tanto che negli ESU c'è una CV che stabilisce, in presenza di condensatore, dopo quanti millisecondi dalla perdita di alimentazione dei binari si debba arrestare il motore. Questo per evitare che la loco continui a viaggiare sopra un tratto sezionato.
Per un tempo t impostato si considera che sia un'interruzione temporanea (sporco) e il motore viene alimentato, oltre il tempo impostato si considera che è un'interruzione definitiva e il motore viene spento anche se nel condensatore c'è ancora energia.
Ma meglio di tante parole sarebbe una prova pratica...
Alla perdita di alimentazione dalla rotaie il decoder rimane acceso e continua ad alimentare il motore prelevando energia dal condensatore, ma alla stessa velocità impostata precedentemente, poi a condensatore scarico si torna al caso precedente, arresto brusco. Il problema si sposta qualche cm più avanti...
Il decoder è programmato per saltare un tratto non alimentato, ma non applica una sequenza di frenata quando non vede più l'alimentazione e ha a disposizione un condensatore.
Tanto che negli ESU c'è una CV che stabilisce, in presenza di condensatore, dopo quanti millisecondi dalla perdita di alimentazione dei binari si debba arrestare il motore. Questo per evitare che la loco continui a viaggiare sopra un tratto sezionato.
Per un tempo t impostato si considera che sia un'interruzione temporanea (sporco) e il motore viene alimentato, oltre il tempo impostato si considera che è un'interruzione definitiva e il motore viene spento anche se nel condensatore c'è ancora energia.
Ma meglio di tante parole sarebbe una prova pratica...
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Re: domanda su una possibile CV
All'atto pratico e con "impostazione libera" si verifica un rallentamento un poco più graduale ovvero si evita l'inchiodata.
Però è una soluzione invasiva (e se fatta con i PowerPack anche costosa) che non ha ragione di essere presa in considerazione solo per questo motivo anche per gli inconvenienti che comporta (hai voglia a cercare di evitare un tamponamento premendo il tasto d'emergenza).
La verità è che il DCC è bene che sia sempre "condotto" o dall'uomo o da un computer ... e solo nell'ultimo caso si possono realizzare automatismi realistici per il blocco automatico.
Se non si vuole usare computer e programmi tipo Rocrail non credo ci siano molte soluzioni. Non l'ho mai messo in pratica ma, concettualmente, bisognerebbe modificare l'impianto esistente affinché sia sempre alimentato in DCC anche nella parte di tracciato con il blocco automatico e, invece di disalimentare totalmente le tratte di blocco, far si che quando il blocco è attivo la tratta venga alimentata tramite lo schema di diodi utile per attivare la frenata ABC (ovvero alla tratta in blocco deve arrivare un segnale DCC asimmetrico).
Però è una soluzione invasiva (e se fatta con i PowerPack anche costosa) che non ha ragione di essere presa in considerazione solo per questo motivo anche per gli inconvenienti che comporta (hai voglia a cercare di evitare un tamponamento premendo il tasto d'emergenza).
La verità è che il DCC è bene che sia sempre "condotto" o dall'uomo o da un computer ... e solo nell'ultimo caso si possono realizzare automatismi realistici per il blocco automatico.
Se non si vuole usare computer e programmi tipo Rocrail non credo ci siano molte soluzioni. Non l'ho mai messo in pratica ma, concettualmente, bisognerebbe modificare l'impianto esistente affinché sia sempre alimentato in DCC anche nella parte di tracciato con il blocco automatico e, invece di disalimentare totalmente le tratte di blocco, far si che quando il blocco è attivo la tratta venga alimentata tramite lo schema di diodi utile per attivare la frenata ABC (ovvero alla tratta in blocco deve arrivare un segnale DCC asimmetrico).
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
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Re: domanda su una possibile CV
Oddio....roberto bissa ha scritto:sul mio plastico sono presenti ben 4 stazioni nascoste gestite con il sistema di magotren:relè monostabili ,bistabili,e reed
i treni,con decoder ESU lok pilot, quando si alternano tra loro tra le varie stazioni si fermano troppo bruscamente causando deragliamenti
No permettimi zampa ma sono talmente in disaccordo....Zampa di Lepre ha scritto:La verità è che il DCC è bene che sia sempre "condotto" o dall'uomo o da un computer ... e solo nell'ultimo caso si possono realizzare automatismi realistici per il blocco automatico.
In generale posso tranquillamente dire che l'ignoranza nel campo del digitale è un fenomeno cosi dilagante nel mondo fermodellistico che fa si che si affronta l'argomento con superficialità e se da una parte la scelta superficiale della centrale digitale è un aspetto di detto fenomeno il discorso della fermata è senza dubbio un altro!
Per rimanere sulla fermata...in digitale si continuano a fermare i treni ..in analogico...e per fermata in analogico si intende qualsiasi accrocchio che in qualche modo modifica l'alimentazione/DCC su una tratta di binario (ABC,break on DC, etc...)
E questo effettivamente non è del tutto sbagliato..ma giriamo la frittata da un altro punto di vista...perchè il pc ci riesce da solo (con l'aiuto della retroazione) ? Semplice..segue il treno lungo il plastico (o meglio stima la posizione) e se deve fermalo comanda la centrale di fermare esattamente quel treno...come se in un certo senso il pc avesse tutti i palmari di tutti i treni con la possibilità di fermali.Zampa di Lepre ha scritto:Se non si vuole usare computer e programmi tipo Rocrail non credo ci siano molte soluzioni
Quindi a questo punto...spero si intuisca che il vero problema della fermata digitale è sapere quale treno sta occupando un certo punto del plastico per dire esattamente a lui di fermasi..si può fare senza PC ? Si Railcom....lo avete(pagate) praticamente ormai su tutti i decoder....ma si continuano a usare i relè buonanotte.
Ne parlo in questo documento: http://www.dccworld.it/informazioni/Cli ... ro2014.pdf di questa pagina http://www.dccworld.it/index.php?page=i ... index.html che nessuno sistematicamente legge (nemmeno per dire che non capisco niente) ...si fa prima comprare la centrale che si comanda con il tablet
- Zampa di Lepre
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Re: domanda su una possibile CV
Nuccio francamente non capisco su cosa sei in disaccordo con me ... in senso generale mi pare che da sempre (e in vari forum) la pensiamo in maniera simile (o meglio, avendo io appreso molto da te, ho fatto miei molti tuoi punti di vista ... almeno quelli concettuali). Evidentemente avrò usato delle parole che, per la loro stringatezza, hanno dato adito a fraintendimenti.Buddace ha scritto:No permettimi zampa ma sono talmente in disaccordo....Zampa di Lepre ha scritto:La verità è che il DCC è bene che sia sempre "condotto" o dall'uomo o da un computer ... e solo nell'ultimo caso si possono realizzare automatismi realistici per il blocco automatico.
In generale posso tranquillamente dire che l'ignoranza nel campo del digitale è un fenomeno cosi dilagante nel mondo fermodellistico che fa si che si affronta l'argomento con superficialità e se da una parte la scelta superficiale della centrale digitale è un aspetto di detto fenomeno il discorso della fermata è senza dubbio un altro!
Per rimanere sulla fermata...in digitale si continuano a fermare i treni ..in analogico...e per fermata in analogico si intende qualsiasi accrocchio che in qualche modo modifica l'alimentazione/DCC su una tratta di binario (ABC,break on DC, etc...)
Il senso generale del mio post doveva essere se vuoi il solito: il DCC in se non nasce per automatizzare il plastico ma per "condurre" i treni (dal punto di vista del macchinista) per cui eventuali integrazioni con i sistemi di blocco analogici (preconfezionati in questo caso) non è per nulla banale ne priva di inconvenienti. Per cui la soluzione pulita e passibile di espansioni è quella di pc/programmi/retroazione. Ove ciò non sia possibile (per costi, opportunità, vincoli ...) i sistemi di blocco devono tener conto del DCC e operare in modalità con esso compatibile: togliere tensione è troppo brutale.
Se poi ritieni che sia errato o mal detto anche quanto sopra beh ... allora non ci ho capito nulla ... pur avendo letto (e riletto nel corso del tempo) le pagine che citi (e molte altre cose ... ) .
Ti saluto caramente .... in attesa di una tua benevola illuminazione
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
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Re: domanda su una possibile CV
Zampa generalmente anche io concordo con te ... accidenti e come se lo sono:) il disaccordo in questo caso diciamo cosi riguarda il solo utilizzo del pc per avere risultati decenti...si può fare anche con il railcomZampa di Lepre ha scritto: Nuccio francamente non capisco su cosa sei in disaccordo con me
- Zampa di Lepre
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Re: domanda su una possibile CV
Ahaaa ... allora dillo che volevi allargare il discorso ... io volevo solo dare il senso generale. Ok chiarito tutto
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
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