La prima operazione da farsi è quella di innestare gli originali nel pancone, avendo avuto cura in precedenza di apporre due microgocce di colla cianoacrilica nei due buchini che accolgono gli innesti; appena il mancorrente rimarrà ben solido, con un cutter affilatissimo si toglierà tagliandolo alla base il mancorrente di plastica, in modo che rimangano soltanto le due basette chiodate.
A questo punto, con girapunte e punta da 0,25/0,30, mano molto ferma e tanta calma, si praticano due inviti per i fori al centro delle basette rimaste, che andranno ad accogliere il mancorrente in acciaio armonico da 0,3 appositamente sagomato (il tutto è documentato nelle foto allegate); i fori veri e propri andranno fatti innestando la punta su un trapanino a velocità regolabile, avendo cura di agire con velocità relativamente basse per non fondere la plastica. Ovviamente è inutile dire che per ottenere un buon risultato nel realizzare il mancorrente, occorre dotarsi di una pinza a becchi tondi e di avere SEMPRE davanti foto della macchina vera.
Non rimane altro che inserire il nuovo mancorrente, previo inserimento con uno spillo di due microgocce di cianoacrilica nei nuovi buchini. Se il tutto è realizzato a dovere, il risultato appagherà molto alla vista. Il tutto andrà poi verniciato in rosso segnali satinato, che coprirà anche eventuali sbavi di colla. Un salutone a tutti!
Le altre immagini sono disponibili nella nostra gallery Mancorrenti E.428