Consigli armamento HO epoca IV
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Consigli armamento HO epoca IV
Salve a tutti.
Fin da piccolo ho sempre giocato con i trenini su vecchi binari lima ma non ho mai fatto il salto di qualità costruendo un vero diorama.
A 30 anni suonati penso che sia giunto il momento.
Ho intenzione di fare un'ambientazione in epoca IV, fine anni '70 inizio '80.
Il nodo da sciogliere riguarda l'armamento, al 99% con massicciata fatta in casa.
Escludendo i Tilling (troppo americani), sarei interessato ai Roco cod. 83 o ai Peco cod. 75 ma non conosco quale sia idelle due soluzioni quella, a parità di tracciato, con il costo inferiore ed il rapporto maggiore qualità/prezzo e più adatto per l'epoca IV.
I fleischmann come sono?
Ancora più importante il discorso scambi: quale marca fa i migliori e più affidabili? Ne metterò sicurmanente 5 o 6 comandati elettricamente, possibilmente con motore sottoplancia...
Grazie a tutti per l'aiuto.
Fin da piccolo ho sempre giocato con i trenini su vecchi binari lima ma non ho mai fatto il salto di qualità costruendo un vero diorama.
A 30 anni suonati penso che sia giunto il momento.
Ho intenzione di fare un'ambientazione in epoca IV, fine anni '70 inizio '80.
Il nodo da sciogliere riguarda l'armamento, al 99% con massicciata fatta in casa.
Escludendo i Tilling (troppo americani), sarei interessato ai Roco cod. 83 o ai Peco cod. 75 ma non conosco quale sia idelle due soluzioni quella, a parità di tracciato, con il costo inferiore ed il rapporto maggiore qualità/prezzo e più adatto per l'epoca IV.
I fleischmann come sono?
Ancora più importante il discorso scambi: quale marca fa i migliori e più affidabili? Ne metterò sicurmanente 5 o 6 comandati elettricamente, possibilmente con motore sottoplancia...
Grazie a tutti per l'aiuto.
- Massimiliano Sgro
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Io non escluderei a priori i tillig, anche perché non sono affatto americani, casomai un po' tedeschi!
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Quanto meno poco italiani. Escludevo i Tillig anche per la delicatezza e particolarità degli scambi. Non ne ho mai avuti tra le mani ma leggendo su altri forum mi sono fatto un'idea....Massimiliano Sgro ha scritto:Io non escluderei a priori i tillig, anche perché non sono affatto americani, casomai un po' tedeschi!
- Marco Fornaciari
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Dipende dal livello di riproduzione che vuoi.
I Peco 100 e 75 sono un misto come binari, ma stile '800 come aghi scambi.
I Tillig riproducono i tedeschi con attacco indiretto, ma essendo i reali a norme UIC vanno bene per lo stile italiano delle principali linee, gli scambi, al momento, tra i commerciali, li ritengo i più realistici. Per la delicatezza, dipende, basta utilizzarli e installarli nel modo giusto ... anche i reali si rompono se non trattati adegautamente.
I Peco 100 e 75 sono un misto come binari, ma stile '800 come aghi scambi.
I Tillig riproducono i tedeschi con attacco indiretto, ma essendo i reali a norme UIC vanno bene per lo stile italiano delle principali linee, gli scambi, al momento, tra i commerciali, li ritengo i più realistici. Per la delicatezza, dipende, basta utilizzarli e installarli nel modo giusto ... anche i reali si rompono se non trattati adegautamente.
Saluti
Marco Fornaciari
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Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Per l'epoca IV italiana quali sono i binari/scambi migliori? Del movimento lento degli aghi non mi importa.
Inizialmente ero sicuro al 100% per armamento Roco ma mi sono reso conto che sono utilizzati da una minoranza.... ho letto dell'interbinario poco realistico ma oltre a questo quali sono le motivazioni?
Inizialmente ero sicuro al 100% per armamento Roco ma mi sono reso conto che sono utilizzati da una minoranza.... ho letto dell'interbinario poco realistico ma oltre a questo quali sono le motivazioni?
- Marco Fornaciari
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Stabilito che tutti i binari modello in commercio si avvicinano solamente ai binari reali, passiamo a ragionare in cocncreto.
Intanto, devi decidere che tipo di linea vuoi riprodurre, e quali modelli ci farai girare?
L'epoca risolve solo una minima parte del problema: al reale l'armamneto dura anche 30 anni, quindi più di un epoca (sulle linee principali con traverse in CAP, le stese traverse posso vedere anche alcune volte le rotaie nuove, in verità succedeva anche per le traverse in legno con attacco indiretto, in particolare in curva).
Il problema principale sono i bordini delle ruote.
Sugli scambi Roco cod 83 non ci gira di tutto, vedi ruote RP25 e/o di simile geometria.
Sui Binari Roco solo ruote dagli anni '80.
Sui Peco 75 quasi tutto, salvo le ruote "affettatrici" fino ai primi anni '80.
I Tillig Elite richidedono ruote dagli anni '80 in avanti, e in alcuni casi sono state segnalate criticità elettriche per via della brunitura.
Tutto il resto dipende dalla qualità della posa e dalla cura che si ha dei rotabili, nonchè dal locale dove è posto il plastico (del quale bisogna tenere conto in fase di installazione*), tutto il resto è in base ai gusti.
Per quanto riguarda i binari in codice 83/85 ci sono anche altre marche, ben meno note, con ottime leghe, io ho dei binari acquistati almeno 25 anni fa e sono ancora nuovi.
Per gli scambi ci sono anche altre marche, ma di solito sono in kit di montaggio.
Sorvolo sui prodotti artigianali.
Per quanto riguarda l'interbinario il problema direi che non esiste, si può sempre tagliare, a meno che non ci si voglia per forza appoggiare ad una geometria del costruttore ... e poco realistica.
Se proprio si vuole andare sul sicuro, accettando i compromessi del caso, con Peco 75 non si sbaglia mai.
I Peco 83 sono a norme NMRA e riproducono armamento USA, in particolare per la dispozione delle traverse degli scambi.
* In alcuni casi a rendere disastroso un ottimo binario è il tipo di costruzione della struttura del plastico: materiali e tipo di assemblaggio dei materiali.
Intanto, devi decidere che tipo di linea vuoi riprodurre, e quali modelli ci farai girare?
L'epoca risolve solo una minima parte del problema: al reale l'armamneto dura anche 30 anni, quindi più di un epoca (sulle linee principali con traverse in CAP, le stese traverse posso vedere anche alcune volte le rotaie nuove, in verità succedeva anche per le traverse in legno con attacco indiretto, in particolare in curva).
Il problema principale sono i bordini delle ruote.
Sugli scambi Roco cod 83 non ci gira di tutto, vedi ruote RP25 e/o di simile geometria.
Sui Binari Roco solo ruote dagli anni '80.
Sui Peco 75 quasi tutto, salvo le ruote "affettatrici" fino ai primi anni '80.
I Tillig Elite richidedono ruote dagli anni '80 in avanti, e in alcuni casi sono state segnalate criticità elettriche per via della brunitura.
Tutto il resto dipende dalla qualità della posa e dalla cura che si ha dei rotabili, nonchè dal locale dove è posto il plastico (del quale bisogna tenere conto in fase di installazione*), tutto il resto è in base ai gusti.
Per quanto riguarda i binari in codice 83/85 ci sono anche altre marche, ben meno note, con ottime leghe, io ho dei binari acquistati almeno 25 anni fa e sono ancora nuovi.
Per gli scambi ci sono anche altre marche, ma di solito sono in kit di montaggio.
Sorvolo sui prodotti artigianali.
Per quanto riguarda l'interbinario il problema direi che non esiste, si può sempre tagliare, a meno che non ci si voglia per forza appoggiare ad una geometria del costruttore ... e poco realistica.
Se proprio si vuole andare sul sicuro, accettando i compromessi del caso, con Peco 75 non si sbaglia mai.
I Peco 83 sono a norme NMRA e riproducono armamento USA, in particolare per la dispozione delle traverse degli scambi.
* In alcuni casi a rendere disastroso un ottimo binario è il tipo di costruzione della struttura del plastico: materiali e tipo di assemblaggio dei materiali.
Saluti
Marco Fornaciari
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Grazie della spiegazione più che esaustiva.
Avendo quasi tutte le loco con pantografo, di sicuro sarà una linea elettrificata a binario unico, simil Orte-Falconara inizio anni'80.
La loco di produzione più "antica" che possiedo è un e646 Lima di metà anni '90. I rotabili che danno problemi sui Roco sono di fabbricazione recente?
Per gli scambi vorrei faticare il meno possibile....
Come costi hanno molta differenza?
Avendo quasi tutte le loco con pantografo, di sicuro sarà una linea elettrificata a binario unico, simil Orte-Falconara inizio anni'80.
La loco di produzione più "antica" che possiedo è un e646 Lima di metà anni '90. I rotabili che danno problemi sui Roco sono di fabbricazione recente?
Per gli scambi vorrei faticare il meno possibile....
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- Marco Fornaciari
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Linea elettrificata o no, non fa differenza.liver81 ha scritto:...
La loco di produzione più "antica" che possiedo è un e646 Lima di metà anni '90. I rotabili che danno problemi sui Roco sono di fabbricazione recente?
Per gli scambi vorrei faticare il meno possibile....
Come costi hanno molta differenza?
A livello di materiale a norme NEM, quindi europeo, non hai problemi con nessun binario di quelli citati, è la ruota RP25 NMRA, ovvero l'asse completo, che fa la differenza, le sue quote sono un poco diverse da quelle a norma NEM: i binari Roco sono fatti solo per le norme NEM, e per farci girare anche parte dei modelli ante anni '80.
Con gli scambi, di fatto non fatichi mai, è con il resto dei binari che ti devi adattare: il tutto dipende se vuoi un interbinario realistico o meno. Ad esempio con i Peco hai 52 mm, che corrispondono a 4,5 ai mm delle stazioni, in linea ed in rettilineo dovresti tenere 46 mm, per le curve dipende dal raggio = vedi norme NEM (calcoli già fatti).
I più economici sono sempre i Peco ... spesso non di poco.
Saluti
Marco Fornaciari
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
A titolo di informazione, io uso deviatoi lunghi Tillig (in kit) e inglesi Roco perchè sono i più lunghi disponibili per quanto un po' troppo "tedeschi". Flessibili Tillig 83" o peco 75" e se capita qualche Roco 83".
Se sono ben posati, nessun binario e nessuno scambio dà problemi di circolabilità o di svii!
Se sono ben posati, nessun binario e nessuno scambio dà problemi di circolabilità o di svii!
- Roberto Fainelli
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Re: Consigli armamento HO epoca IV
Io ho usato il tillig. Scambi già montati e binario in kit preso in Germania
Roberto Fainelli