Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)
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Re: Raggio minimo
Ciao Lorenzo, ma le curve in questione sono parziali (90°/180°) o curve complete (360°), in piano o in salita (elicoidali o parti di esse), sono tutti fattori da tenere in debita considerazione perchè in curva la resistenza aumenta notevolmente con tutto quello che ne consegue.
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- Lorenzo Pallotta
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Re: Raggio minimo
Sono curve complete in piano.
Sono riuscito col 422 PIKO, di più non avevo...
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Lorenzo Pallotta
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Re: Raggio minimo
Il fatto che siano in piano rende un po più agevole la circolazione, ma qualche accorgimento per far girare alcuni modelli lo devi adottare, visto che raggi più ampi non li puoi usare.
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PS: facci sapere come procede
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Re: Raggio minimo
Nei plastici passati dove avevo curve di piccolo raggio ho risolto molti problemi con i ganci universali Roco, tengono un buon accostamento lasciando liberi i timoni dall' impuntamento. Attualmente li uso per le carrozze MDVC e MDVE della Lima Collection e per le carrozze della Roco a due assi (DB) di prima produzione.
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Re: Raggio minimo
Quasi tutti i miei rotabili europei sono equipaggiati con questo gancio: a mio vedere è il miglior compromesso.Fioravante De Nova ha scritto:Nei plastici passati dove avevo curve di piccolo raggio ho risolto molti problemi con i ganci universali Roco, tengono un buon accostamento lasciando liberi i timoni dall' impuntamento. Attualmente li uso per le carrozze MDVC e MDVE della Lima Collection e per le carrozze della Roco a due assi (DB) di prima produzione.
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Re: Raggio minimo
Allora vi confermo che sul 420 gira quasi tutto con la sola esclusione (finora) delle E.326 che col rodiggio centrale sviano inesorabilmente.
Poco male, finché sono uno/due modelli ci spuò stare.
Il resto gira senza grossi problemi, anche se va detto che alcuni locomotori senza il timone d'allontanamento tendono a far sviare la prima carrozza.
Credo di risolvere il tutto coi ganci Roco a occhiello al posto di quelli a baionetta, ovviamente solo per le carrozze di testa (mi avvantaggia il fatto di fare molte composizioni bloccate).
Ora un po' di domande per andare avanti.
Prima cosa. Ovviamente sotto ai binari ho messo del sughero da 4 mm però ora, alterttanto ovviamente, i binari sono rialzati rispetto a tutto il resto quindi quando andrò a creare del paesaggio avrò questo sfasamento fastidioso.
Come si deve ovviare al problema? Si mette più alto il paesaggio riempiendo di più oppure devo "insugherare" tutto, almeno nelle parti in cui ci vanno oggetti che andrebbero a pari con i binari (penso ad un fabbricato ad esempio)?
Seconda cosa. Saldature. Ne ho fatte sul lato dei binari ma inevitabilmente vanno a finire anche sulla parte superiore del fungo. Avete qualche soluzione alternativa? Anche perchè in quei punti i mezzi non dico che sviano ma indubbiamente traballano...
Terza cosa. Per ragioni varie ho dovuto alternare codice 75 e codice 100. Si creano dei dislivelli tra uno e l'altro. Mi suggerite di limare leggermente il dislivello così da evitare l'impuntamento quando presi di punta?
Grazie
Poco male, finché sono uno/due modelli ci spuò stare.
Il resto gira senza grossi problemi, anche se va detto che alcuni locomotori senza il timone d'allontanamento tendono a far sviare la prima carrozza.
Credo di risolvere il tutto coi ganci Roco a occhiello al posto di quelli a baionetta, ovviamente solo per le carrozze di testa (mi avvantaggia il fatto di fare molte composizioni bloccate).
Ora un po' di domande per andare avanti.
Prima cosa. Ovviamente sotto ai binari ho messo del sughero da 4 mm però ora, alterttanto ovviamente, i binari sono rialzati rispetto a tutto il resto quindi quando andrò a creare del paesaggio avrò questo sfasamento fastidioso.
Come si deve ovviare al problema? Si mette più alto il paesaggio riempiendo di più oppure devo "insugherare" tutto, almeno nelle parti in cui ci vanno oggetti che andrebbero a pari con i binari (penso ad un fabbricato ad esempio)?
Seconda cosa. Saldature. Ne ho fatte sul lato dei binari ma inevitabilmente vanno a finire anche sulla parte superiore del fungo. Avete qualche soluzione alternativa? Anche perchè in quei punti i mezzi non dico che sviano ma indubbiamente traballano...
Terza cosa. Per ragioni varie ho dovuto alternare codice 75 e codice 100. Si creano dei dislivelli tra uno e l'altro. Mi suggerite di limare leggermente il dislivello così da evitare l'impuntamento quando presi di punta?
Grazie
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Re: Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)
Sul secondo punto.
Premesso che io sono inguardabile nelle mie capacità di saldare, io ho cercato di usare la saldatura sul fianco della rotaia solo nella parte nascosta. Se scappa un po' di stagno sopra hai due alternative: o riesci a toglierlo subito con il saldatore o meglio un dissaldatore, o devi andare di limetta e carta smeriglio fino a pareggiare le superfici.
Nelle parti in vista sto cercando di saldare i fili sotto al binario e farli passare sotto al piano del plastico con fori corrispondenti fatti col trapanino direttamente sotto la rotaia.
Ho anche provato a saldare il filo alle scarpette di giunzione, ma dopo aver smadonnato per un po' ho desistito: non attacca manco se piangi!,
In alternativa uso le scarpette col filo già saldato della Roco (non ricordo il numero dell'articolo ma posso verificare)
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Nelle parti in vista sto cercando di saldare i fili sotto al binario e farli passare sotto al piano del plastico con fori corrispondenti fatti col trapanino direttamente sotto la rotaia.
Ho anche provato a saldare il filo alle scarpette di giunzione, ma dopo aver smadonnato per un po' ho desistito: non attacca manco se piangi!,
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Enrico Tosco
enrico_tosco@yahoo.it
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Re: Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)
Tralasciando il discorso raggio, per quanto riguarda la sopraelevazione del piano binari, che tipo di linea devi riprodurre ?
Se è un piano di stazione ci può stare il solo sughero, ma già se ti avventuri in aperta campagna (tipo LL) è necessario un minimo di scarpata rialzata che rialza la ferrovia, rispetto al paesaggio circostante.
Per eliminare la saldatura in eccesso sul piano di rotolamento basta un buon taglierino affilato, passato 2-3 volte sulla rotaia.
Se è un piano di stazione ci può stare il solo sughero, ma già se ti avventuri in aperta campagna (tipo LL) è necessario un minimo di scarpata rialzata che rialza la ferrovia, rispetto al paesaggio circostante.
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Re: Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)
Ottima domanda. Si tratta di una stazione in rettifilo.
Poi ci sono i due cappi di ritorno che però farei in galleria quasi totalmente.
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Re: Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)
Se la parte in vista è la stazione, allora ci può anche stare il solo sughero sotto i binari, poi giochi a piacimento col paesaggio circostante, lasciando a livello alcune zone e rialzandone altre, così, in linea di massima, senza vedere il progetto.