Plastico in costruzione (era: Raggio minimo)

[Lorenzo Pallotta]

Ragazzi, che mi suggerite come raggio minimo per un costruendo plastico?
Pensavo 480 ma vorrei sentire anche altre opinioni

[Epoca-III]

Ragazzi, che mi suggerite come raggio minimo per un costruendo plastico?
Pensavo 480 ma vorrei sentire anche altre opinioni

Concordo...anch'io sono giunto alla stessa scelta. Dopo varie prove effettuate, ho constatato che al di sotto è rischioso. Anche se, va detto, che alcune macchine elaborate, tipo i 428 RR o HRR dotati di scalette solidali alla cassa, girano su raggi minimi di 120/125 cm...forse anche meno, ma con grossi rischi...

Ciao

Beppe

[skatuba]

Non so di quanto spazio disponi, ma con le classiche metrature "casalinghe" che ci vengono......offerte, un raggio da 44-48 è quasi obbligatorio e ci gira la quasi totalità del materiale in commercio, magari non di produzione artigianale e senza troppi aggiuntivi montati, come le e428 appunto.
Se poi parliamo di estetica, ci vorrebbero due metri di raggio come minimo.
Quando ho deciso di rifare l'impianto, mi ero promesso di non avere a vista nessun tipo di curva, e al momento non me ne pento, anche se pago lo scotto di piani di stazione bonsai e linee di parata minime.

[Luigi Terzi]

se non hai alternative, usa il raggio minimo che puoi sfruttare (480mm in questo caso). Una curva da 150m di r al vero, in scala verrebbe circa 1,72m; ma se scendi fino a 1,5 è ancora un ottimo compromesso estetico.

Un buon trucco per nascondere ed allungare il piano stazione è fare come silvio assi sul forum 2g; in pratica oltre metà stazione è nascosta riuscendo ad usare scambi cortissimi e raggi da tram. Una genialata! Il tratto in vista è puro spettacolo, realtà ridotta!

[Alberto Dolara]

Io starei sui 50 cm di raggio minimo, giusto per avere un pelo di margine.
Poi è chiaro che se devi scendere di qualche centimetro per ragioni di spazio non muore nessuno. già su 45 cm di raggio gira quasi praticamente tutto.
Nei tratti in vista, trovo che un buon compromesso sia non scendere sotto gli 80 cm di raggio.

[giannidebe]

Penso che 45/48 sia il minimo ma cercherei di usare il raggio massimo compatibile con lo spazio disponibile (ho scoperto l' america ). Personalmente ho cercato di non scendere sotto i 50 (Hornby tutto nascosto) anche per avere un po' di margine in previsione di possibili futuri aumenti del raggio minimo dei modelli. Per esperienza personale (piuttosto pesante ) ritengo meglio prevedere che dover intervenire a distanza di qualche anno.

[Lorenzo Pallotta]

Allora stavo vedendo che in un paio di punti devo mettere per forza l'R2.
Vedo però che PIKO e Hornby hanno due concetti diversi di R2, uno fa 422 mm, l'altro 438.
Al netto di tutto mettendo i PIKO risparmio ancora qualcosina che nopn guasta in questo determinato punto. Mi confermate? Anche se si tratta di centimetri può essere importante.
Ma PIKO fa solo codice 100? Considerate che cmq è una curva in galleria.

[andreachef]

Io nei punti più stretti ho usato vecchi Lima che hanno un raggio di 431 .

A parte il Settebello , il resto gira tutto , con ganci corti .
( Fanta , ETR 500 , carrozze da 30 cm , merci pianali doppi ecc...)
Se hai qualche richiesta in particolare x qualche convoglio chiedi
Ciao
Andrea

[daromany]

Anche io ho costruito un plastico con armamento FLeischmann PROFI con raggio R2 di 420 mm, e ci gira tutto benissimo.
Anzi ci sono pure dei deviatoi in curva con raggio interno R1 di 355 mm, ma anche la 740 Hornby-RR la prende bene a bassa velocità come ci si aspetta in deviata, senza sbiellarsi.
Il modello dell' E428 Rivarossi/Como può girare su quello che era il Raggio minimo del "Sistema Rivarossi", cioè 400 mm .
Pertanto direi che Lorenzo ha pensato con lungimiranza ad un raggio di 480 mm .

[Davide(Vi)]

480 va benissimo; per guadagnare spazio non scenderei comunque sotto i 450mm.

Alcuni modelli su raggi inferiori ai 40cm sforzano un po', e alla lunga potresti avere qualche problemino di trasmissione/motore affaticato.