FerrovieInfo

E' solo una prova...ci metto una cannuccia, per preservare i cavi...

ma allora li lasci veramente sopra la base di legno -anche se intubati - pensaci bene....pensa al casotto se un giorno vorrai fare modifiche al layout....."e adesso dove sono i fili?" io nella mia esperienza fermodellistica (4 plastici) ho fatto solo una volta (nel primo plastico) questo errore e l'ho pagato molto caro....da allora sempre tutti i fili sotto il piano di legno!
Se vuoi continuare nella tua strada liberissimo ma prima di stendere il ballast mappa tutto il plastico con decine di foto....vedrai quanto ti torneranno utili tra 3-4 anni!

Ciao
Despx

Nella mia nuova casa sia l 'idraulico che l 'elettricista , mi hanno fatto fare le foto degli impianti . Se va tutto bene , ok, ma qualora dovesse nascere un problema in futuro loro o chi per esse sapranno perlomeno dove mettere le mani. Dico questo per confermare quello che ha scritto despx, e tieni presente che nelle case (mia, tua o di qualsiasi altro...), non c 'è la possibilità di passarci da sotto.

lavoro "stellare"...

Girolamo

Se posso permettermi: non mi piace l'idea del nastro adesivo pattex, preferisco il sughero da 4mm , la larghezza della massicciata va bene, mentre in stazione o su piani binario a filo preferisco sempre il sughero e massicciata fissata con vinavil e acqua,e porto a filo traversina con il pietrisco
per il resto molto bello

Concordo con Robby!

Ho risistemato la massicciata, adesso meno cicciotta.

E poi sto bloccando le rotaie alla base con le viti della PIKO...in mdo da aver maggior affidabilità. Insooma nastro Pattex + viti PIKO (invisibili) e siamo a posto! Infine tutti i cavi saranno a loro volta coperti da uno strato di balsa oppure di plasticard in modo da proteggerli e renderli accessibili quando necessario.

Saluti,

Pierfra

Boh...non so...
Questa tecnica non mi convince molto.
Voglio capire: in pratica tu hai posato tutto il circuito sul compensato. Hai cablato tutto SOPRA il compensato. Ora, a tratte, alzi le rotaie e ci metti sotto il tappetino e il nastro biadesivo, lasciando i cablaggi sempre sopra al piano di compensato. Dopodichè posi il pietrisco. Giusto?

Premesso che secondo me, il pietrisco va posato DOPO aver definito e fissato tutto l'impianto elettrico, coperto tutti i buchi e fatto quasi tutto il paesaggio almeno a ridosso della ferrovia (muri, recinzioni, marciapiedi, PL, gallerie...), trovo alquanto "contorta" la tua tecnica. Magari mi sbaglio, ma io preferirei come fanno più o meno tutti... Vista la cifra che hai speso per gli scambi, io non rischierei "nuove tecniche".
Inoltre, il fatto di alzare le rotaie già posate e tagliate a misura (parlo dei flessibili) e metterci sotto il tappetino, nel mio caso manderebbe all'aria tutte le ore perse che ho passato per fare le curve al mm e la loro sopraelevazione. Idem per il posizionamento degli scambi. Nel mio plastico se dovessi riposizionare tutto, anche un errore di qualche millimetro manderebbe tutto all'aria...

Ripeto...magari mi sbaglio. ;-)
In ogni caso se tu ti trovi bene... avanti cosi!!!

Per carità, ognuno fa come vuole, certo che i cavi siamo abituati a vederli sotto al piano di compensato; una volta posato tutto e terminato il paesaggio preferirei avere mano libera su eventuali interventi da operare sull'impianto elettrico, senza dover per questo mandare all'aria i binari!

E' per praticità, non per altro.

A scanso di equivoci: la massicciata la poserò solo alla fine. Questo che ho provato è un tratto sperimentale.

Quanto ai cavi, li sistemerò tutti per benino, opportunamente coperti da uno strato di plasticard o altro materiale (e se necessario avrò delle piccole botole in corrispondenza dei contatti elettrici), in modo da poterli rendere accessibili in qualunque momento.
Quanto ai flessibili, ne ho usati pochissimi ed in realtà sono "piuttosto rigidi": infatti sono partito dai binari dritti Roco (quelli da 90 cm circa) ma rigidi e non flessibili e li ho successivamente modellati tagliando la plastica sotto le traversine, solo dove era necessario: in questo modo li ho potuti leggermente incurvare, quel tanto che mi bastava per fargli prendere la forma desiderata senza però impazzire come quando si usano i flessibili puri che creano non pochi problemi...infatti proprio perchè trattasi di binari semirigidi, una volta presa la forma, questa non cambia più. E poi nelle curve non ho mai superato i 5°, quindi sono molto morbide e facilmente modellabili.

Quanto all'inserimento di uno spessore sotto ai binari, la cosa è piuttosto semplice: tolgo le puntine da disegno che fissano i binari ed inserisco lo spessore. Non vedo problemi particolari. L'operazione è facile e veloce.

In ogni caso sono d'accordo con voi sul fatto che la massicciata andrà posata solo alla fine dei lavori; a dire il vero ero molto curioso di testare la mia idea e dal punto di vista estetico, alla fine non mi dispiace.
Poi, che i fili restino sopra la tavola (opportunamente coperti) o sotto, non credo faccia molta differenza.
L'utilizzo delle mensole IKEA, in realtà, ha reso complicata la posa dei cavi sotto plancia...

Saluti

Pierfra