Il mio nuovo plastico....alcune idee

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Marco Molinari
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da Marco Molinari »

Riccardo Alberoni ha scritto:
Carlo Cauli ha scritto:o.... sardo... chissà  che non rispunti qualcosa....
....... magari Carlo.......

Comunque l'impianto di Pierfra (al quale vanno tutti i miei complimenti ed il più grande incoraggiamento !!!!) se sarà  ambientato sotto il tricolore, ma quello transalpino, potrà  accettare al limite lo S.R. corso ma non sardo :lol:
Caro Carlo... nel caso di Pierfra, vista l'ambientazione italofrancese... quoto il pensiero di Riccardo..
Per quel poco che ho di conoscenze in materia di materiale rotabile reale, non credo che dei rotabili sardi possano arrivare al confine con la francia... :wink: :wink: :wink:

A meno che non gli facciamo prendere il traghetto.... :) :)

Per Pierfra, buon lavoro!!! :up: :up: :up:
Ciao ciao!

Marco Molinari
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pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Ragazzi,

vi ringrazio per l'incoraggiamento.....In settimana vedrò di posare alcune tavole nelle zone curve (ove vi sono le stazioni nascoste) poichpiù lì lo spazio delle mensole IKEA non risulta sufficientemente profondo e quindi devo necessariamente allargarmi. Penso che utilizzerò cavalletti e tavole da 0.60cm di spessore. Poi stenderò uno strato ulteriore di legno su tutte le mensole (così da pareggiare il piano di posa) ed eventualmente metterò uno spessore di 2-3 cm sotto i binari (soprattutto in stazione)...Tra l'altro mi sta venendo in mente l'idea di utilizzare, per gli scambi, i servo motori dell'ESU, quelli molto piccoli che possono funzionare sia in analogico che in digitale....Li vorrei mettere direttamente sotto gli scambi e non sotto le tavole. Chissà  che non sia un'idea fattibile....
Per caso, qualcuno di voi li ha già  utilizzati? Si tratta dell'articolo ESU 51804 (http://www.esu.eu/en/products/accessori ... rvo-motor/).
Fatemi sapere, visto che ogni suggerimento più apprezzato....

Piuttosto, giocando con il Multimaus Roco ed alcune locomotive digitali USA della Broadway Limited (GG1) non sono riuscito a riprogrammarle affinchpiù avessero un indirizzo diverso dal 3...Una di queste loco addirittura mi si più sprogrammata ed ho dovuto resettarla per farla funzionare di nuovo. Invece con le TRIX più andato tutto liscio come l'olio.
Quale potrebbe essere il problema?
Forse devo usare qualcosa di diverso dal Multimaus? Magari qualcosa di più sofisticato?

Un saluto a tutti,
Pierfra
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pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Ultimissimo aggiornamento del progetto:
ho aggiunto una terza stazione nascosta sotto le mensole IVAR (10 cm sotto lo scalo merci arancione). Questa stazione più collegata alle 3 linee principali ed al cappio di ritorno (il quale mi permetterà  di invertire il senso di marcia di tutti i convogli).

Prossimamente le nuove foto dell'infrastruttura, quasi completa....

Saluti a tutti!!!
luciano lepri
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da luciano lepri »

Complimenti vivissimi Pierfra. Non posso che rimanere estasiato pensando a come sarà  dal vero il tuo plastico!
Saluti e Auguri,
Luciano
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pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Oggi mi più arrivato il primo scambio curvo che utilizzerò nello scalo merci.
Si tratta di uno Shinohara codice 83, DCC compatibile, n.8. Per cui presenta un bel raggio di curvatura tra i 900 e gli 800 mm circa.
Ci ho fatto scorrere (per prova) dei rotabili (Roco, Lima, RR, Brawa, LS Models, ACME, Trix, Electrotren etc) e gli unici problemi li ho riscontrati con i bordini delle carrozze Z Lima (vecchia produzione) Rivarossi (prima di Hornby) e TRIX. Siccome voglio mantenere un raggio di curvatura ampio (simile ai Roco curvi R9/R10), credo che alla fine cambierò gli assi dei rotabili difettosi ed adotterò quelli ROCO che vanno lisci come l'olio. Dello Shinohara tra l'altro mi piace il profilo pieno della rotaia (dovrei dire degli aghi), come accade nella realtà . E poi a differenza dei Peco/Roco non vi più la antiestetica cerniera che collega gli aghi al binario (insomma, per certi versi lo Shinohara si avvicina esteticamente al Tillig, sebbene il profilo della rotaia sia più "cicciotto" e non risulti brunito).

Quanto alla struttura in legno, sono a buon punto: alla fine ho creato un "sandwich" di polistirolo estruso (liscio, rigido e poco sbricioloso) in mezzo a 2 strati di compensato da 0,6mm e il tutto più posato sopra le mensole IVAR. In questo modo ho un buon isolamento termico e posso aprire delle piccole botole ove mettere i servomotori (ESU) degli scambi: lo scopo più di avere dei motori invisibili ma facilmente accessibili (ma non sottoplancia). Ovviamente questo discorso riguarda solo i tratti a vista del plastico.

In attesa di aggiornarvi sui prossimi sviluppi vi allego qualche immagine.

Saluti a tutti!!!

PF
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pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Salve....

Finalmente ho cominciato la posa delle rotaie: la prima stazione nascosta sarebbe quasi pronta con 7 binari e curve Roco R9/R10.

Non appena mi arrivano gli scambi inglesi Weller, procederò con la prima porzione di stazione.
Per ora mi limito a posare le rotaie e a segnare la loro precisa posizione (che sarà  tracciata con una matita). Successivamente provvederò a stendere sotto i binari una striscia (di 3 mm di spessore) autoadesiva e gommosa che si sostituirà  al sughero. L'ho trovata da Leroy-Merlin ed i risultati sembrano incoraggianti.

Vi allego inoltre alcune foto che ho recentemente scattato in Francia presso il mio amico Patrick (Catènaire de France): ha creato un diorama con gli elementi di catenaria (pali e filo di contatto) a 1500V. Proprio questi elementi vorrei utilizzarli sul mio plastico, vista la loro finezza e ricchezza di dettaglio. Insomma a me piacciono molto.

Un saluto a tutti,

Pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Finalmente sono arrivati i tanto agognati scambi Weller!!
C'più voluto un sacco di tempo ma credo ne sia valsa la pena. Adesso potrò procedere con il tracciato nella stazione vera e propria e nella parte antecedente la stazione nascosta. A parte le traversine e l'asticella per muovere gli aghi (che sono in plastica) tutto il resto più in metallo con aghi flessibili, come nella realtà . I doppi scambi hanno un angolo al cuore di 9° mentre nella doppia bretella hanno un angolo di 10°. In questo modo non avrò problemi a collegarli con gli scambi tradizionali Tillig a 9,30°, visto lo scarto minimo di mezzo grado. Il profilo del binario più Tillig in codice 83.

A proposito, se siete interessati, ho messo (sempre nel Forum) un annuncio di vendita di numerosi scambi e componenti LIMA/RIVAROSSI NEM120 che adesso non mi servono più......nuovi di zecca ed in codice 83. Per chi li comprasse (in blocco) regalo alcuni elementi Peco in codice 75.

Vi lascio alle immagini, che secondo me parlano da sole!!! Personalmente, credo che una volta invecchiati daranno una bellissima mostra di sè….comunque non vedo l'ora di montarli!!!
:;
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da Luca Pedrazzi »

Mi...ia che belli!!! Se puoi e se vuoi mi faresti sapere quanto hai pagato i doppi inglesi?
"Il difetto di modestia... indica mancanza di giudizio"
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pierfra
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da pierfra »

Gli inglesi montati di listino vengono 54 euro....Se consideri la qualità  ed i prezzi della concorrenza (il Baeseler Tillig da 15° viene sui 42 euro mentre il Rocoline da 10° ne costa circa 45) tutto sommato ci si può stare....

Ciao,

PF
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Re: Il mio nuovo plastico....alcune idee

Messaggio da Giuseppe Di Faustino »

pierfra ha scritto:Gli inglesi montati di listino vengono 54 euro....Se consideri la qualità  ed i prezzi della concorrenza (il Baeseler Tillig da 15° viene sui 42 euro mentre il Rocoline da 10° ne costa circa 45) tutto sommato ci si può stare....

Ciao,

PF
E dove li hai comprati? Sono davvero belli!
Giuseppe Di Faustino
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