impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
eccomi qua...
allora...
per una più semplice comprensione vi posto gli schemi che ho utilizzato per i cablaggi del plastico... è più facile da fare che da spiegare... in poche parole... bisogna usare due relè... uno per comandare i colori del segnale di partenza ed uno per comandare il blocco... ovviamente questi due relè devono interagire tra di loro...
poniamo il caso di un treno fermo al segnale disposto a via impedita... ad un certo punto la tratta successiva si libera ed il reed "liberazione tratta precedente" (installato DUE tratte più avanti, ho scritto sbagliato sarebbe "occupazione tratta precedente") invia un impulso al relè del nostro blocco commutandolo dalla parte del "verde" di conseguenza anche il relè del segnale commuterà per disporlo a via libera... il treno parte (accelerando con il modulo 41200 della Uhlenbrock) e non appena il primo rotabile supera il segnale di partenza comanda il reed "occupazione segnale" (installato 20/30cm dopo il segnale) che farà commutare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE il relè "segnale" disponendolo a via impedita... nel mentre il relè "blocco" resterà commutato a via libera permettendo a tutto il convoglio (eventualmente con vetture illuminate) di uscire dalla tratta controllata affinchè esso raggiunga il successovi reed "liberazione tratta" (quello sbagliato di prima ma di UNA tratta dopo) che commuterà il nostro relè "blocco" al "rosso" e quelli della tratta precedente a via libera per l'avanzamento del convoglio successivo...
per far sì che tutto funzioni bisogna inserire dei diodi onde evitare che alcuni impulsi vadano nelle direzioni sbagliate andando ad influire anche su altri relè non necessari alla manovra in corso...
la pulsantiera è una comodità per il set/reset di "inizio gioco"... in pratica dopo aver posizionato i modelli nella stazione nascosta a plastico spento... si procede all'accensione dell'alimentazione dei servizi (scambi, BA, ecc) e si commutano tutti i blocchi a via libera (il tutto, grazie ai diodi, senza influire sui blocchi adiacenti)... in modo che il primo treno che parte riesca a fare tutto il giro senza fermarsi... tanto poi ci pensa lui agendo sui vari reed a ripristinare la sequenza dell'automatismo...
non so cosa riuscirete a capire di ciò che ho scritto... se avete domande sparate(mi) pure...
allora...
per una più semplice comprensione vi posto gli schemi che ho utilizzato per i cablaggi del plastico... è più facile da fare che da spiegare... in poche parole... bisogna usare due relè... uno per comandare i colori del segnale di partenza ed uno per comandare il blocco... ovviamente questi due relè devono interagire tra di loro...
poniamo il caso di un treno fermo al segnale disposto a via impedita... ad un certo punto la tratta successiva si libera ed il reed "liberazione tratta precedente" (installato DUE tratte più avanti, ho scritto sbagliato sarebbe "occupazione tratta precedente") invia un impulso al relè del nostro blocco commutandolo dalla parte del "verde" di conseguenza anche il relè del segnale commuterà per disporlo a via libera... il treno parte (accelerando con il modulo 41200 della Uhlenbrock) e non appena il primo rotabile supera il segnale di partenza comanda il reed "occupazione segnale" (installato 20/30cm dopo il segnale) che farà commutare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE il relè "segnale" disponendolo a via impedita... nel mentre il relè "blocco" resterà commutato a via libera permettendo a tutto il convoglio (eventualmente con vetture illuminate) di uscire dalla tratta controllata affinchè esso raggiunga il successovi reed "liberazione tratta" (quello sbagliato di prima ma di UNA tratta dopo) che commuterà il nostro relè "blocco" al "rosso" e quelli della tratta precedente a via libera per l'avanzamento del convoglio successivo...
per far sì che tutto funzioni bisogna inserire dei diodi onde evitare che alcuni impulsi vadano nelle direzioni sbagliate andando ad influire anche su altri relè non necessari alla manovra in corso...
la pulsantiera è una comodità per il set/reset di "inizio gioco"... in pratica dopo aver posizionato i modelli nella stazione nascosta a plastico spento... si procede all'accensione dell'alimentazione dei servizi (scambi, BA, ecc) e si commutano tutti i blocchi a via libera (il tutto, grazie ai diodi, senza influire sui blocchi adiacenti)... in modo che il primo treno che parte riesca a fare tutto il giro senza fermarsi... tanto poi ci pensa lui agendo sui vari reed a ripristinare la sequenza dell'automatismo...
non so cosa riuscirete a capire di ciò che ho scritto... se avete domande sparate(mi) pure...
Best Regards.
Roberto Andresini.
Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...
I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
Roberto Andresini.
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
Grazie mille Roberto,
è tutto chiaro!
Anche se io sto ragionando sul sistema a sensori di assorbimento, anziché reed, il discorso è analogo.
In effetti l'unico modo per risolvere il problema del treno a cavallo tra le due tratte è solo quello di dividere in due le retroazioni (come hai spiegato tu): una per la commutazione al rosso, l'altra per la frenatura.
Pian pianino arriverò in fondo anch'io...
Buona prosecuzione e tienici aggiornati che il vostro lavoro è uno spettacolo.
Ciao,
Ciro
è tutto chiaro!
Anche se io sto ragionando sul sistema a sensori di assorbimento, anziché reed, il discorso è analogo.
In effetti l'unico modo per risolvere il problema del treno a cavallo tra le due tratte è solo quello di dividere in due le retroazioni (come hai spiegato tu): una per la commutazione al rosso, l'altra per la frenatura.
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
anche a me sarebbe piaciuto il discorso dell'automatismo comandato dall'assorbimento di corrente... ma di elettronica ne capisco meno di zero... non so nemmeno come fare per far i rallentamenti/partenze col condensatore... ho già trovato mille schemi ho provato a fare mille circuitini... ma nessuno funziona... poi ho scoperto i moduli 41200 di frenatura/accelerazione per analogico della Uhlembrock...
Best Regards.
Roberto Andresini.
Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...
I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
Io sto impostando tutto sul dc breaker e devo dire che mi soddisfa.
A parte gli hornby e pochi altri, tutti i decoder lo supportano e le frenate e ripartenze sono molto graduali. Come da impostazione del decoder.
Chiaramente il mio sistema di trazione è dcc.
Ciao,
Ciro
A parte gli hornby e pochi altri, tutti i decoder lo supportano e le frenate e ripartenze sono molto graduali. Come da impostazione del decoder.
Chiaramente il mio sistema di trazione è dcc.
Ciao,
Ciro
Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
Ciao Roberto, seguo sempre con molto interesse il filetto .
Grazie!
Andrea-t
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
mi fa molto piacere!!
grazie molte a tutti!!
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Best Regards.
Roberto Andresini.
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
Dopo mille schemi e test vari, credo finalmente di aver trovato il giusto sistema per il mio blocco automatico a sensori di assorbimento.
Dovrebbe funzionare con un solo relè monostabile (quindi pochi clic...).
Appena ho un po di tempo lo pubblico nel mio post Porto Ettore e lo sottopongo al vostro giudizio.
Ciao,
Ciro
Dovrebbe funzionare con un solo relè monostabile (quindi pochi clic...).
Appena ho un po di tempo lo pubblico nel mio post Porto Ettore e lo sottopongo al vostro giudizio.
Ciao,
Ciro
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
oggi abbiamo attivato il segnalamento... come potete vedere il segnale si dispone a via impedita al passaggio del primo veicolo...
Best Regards.
Roberto Andresini.
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
molto molto bello. Senza rileggermi tutto, ti chiedo: ma il treno succesivo, si ferma a questo rosso?
Saluti da e656.023.
"Fermodellista integralista nullafacente!"
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- Roberto Andresini
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Re: impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)
certo che sì!!
ma il treno successivo arriva solamente quanto questo treno avrà a liberato la sezione... quest'azione di disporre a via impedita il segnale è solo estetica... il pedale reed della vera liberazione della tratta è 5m più avanti...
il fatto è che mi sembrava brutto e non realistico che il segnale rimanesse verde fino alla liberazione della tratta... che coi treni corti avverrebbe parecchio tempo dopo il passaggio del treno sotto al segnale...
ma il treno successivo arriva solamente quanto questo treno avrà a liberato la sezione... quest'azione di disporre a via impedita il segnale è solo estetica... il pedale reed della vera liberazione della tratta è 5m più avanti...
il fatto è che mi sembrava brutto e non realistico che il segnale rimanesse verde fino alla liberazione della tratta... che coi treni corti avverrebbe parecchio tempo dopo il passaggio del treno sotto al segnale...
Best Regards.
Roberto Andresini.
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