Bagagliaio a 2 assi Di 92000
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Davvero un ottimo lavoro, Guido.
Onestamente, non capisco perchè i bagagliai a 2 assi, che popolavano praticamente tutti i convogli passeggeri a corto e medio raggio, siano stati sempre snobbati dalla produzione industriale...
Onestamente, non capisco perchè i bagagliai a 2 assi, che popolavano praticamente tutti i convogli passeggeri a corto e medio raggio, siano stati sempre snobbati dalla produzione industriale...
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In effettii...sono sempre passati inosservati: E pensare che sono serviti anche per le scorte in treni merci accanto a carri per trasporti militari piuttosto che come bagagliai in coda ai treni di materiale leggero...Marco Mosca ha scritto:Davvero un ottimo lavoro, Guido.
Onestamente, non capisco perchè i bagagliai a 2 assi, che popolavano praticamente tutti i convogli passeggeri a corto e medio raggio, siano stati sempre snobbati dalla produzione industriale...
sarebbe stato d'obbligo proporne anche più versioni ma....va beh..
Ciao.
Roberto
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Ancora complimenti, Guido, non vedo l'ora di vederlo all'opera sul plastico di Francesco o sul costruendo nostro Fremo...
E' un veicolo assolutamente indispensabile per treni locali o diretti dagli anni 30 agli anni 80, credo abbia visto sicuramente tre livree (fino al grigio ardesia) se non quattro.
Aggiungo un'altra composizione "salernitana", un locale pomeridiano Napoli - Taranto anni 70/80 in partenza da Salerno alle 15,45 circa (fino al 1986), con cambio trazione da TE (di solito un E 626 o E 424) a TD:
d 341 (Hornby RR, 1 o 2 serie, o Oskar, magari in attesa di quella dep. loc. Taranto)
carro riscaldo a carrelli (Guido...pensaci tu, già sai!!!)
postale (1959 o 1946)
corbellini 2 cl.
centoporte 2 cl.
centoporte mista 1/2 cl.
1937 1 cl.
1921 (20.000 o 30.000) 1959 o 1957 2 cl.
carro collettame
bagagliaio Di 92.000
Saluti.
Michele
E' un veicolo assolutamente indispensabile per treni locali o diretti dagli anni 30 agli anni 80, credo abbia visto sicuramente tre livree (fino al grigio ardesia) se non quattro.
Aggiungo un'altra composizione "salernitana", un locale pomeridiano Napoli - Taranto anni 70/80 in partenza da Salerno alle 15,45 circa (fino al 1986), con cambio trazione da TE (di solito un E 626 o E 424) a TD:
d 341 (Hornby RR, 1 o 2 serie, o Oskar, magari in attesa di quella dep. loc. Taranto)
carro riscaldo a carrelli (Guido...pensaci tu, già sai!!!)
postale (1959 o 1946)
corbellini 2 cl.
centoporte 2 cl.
centoporte mista 1/2 cl.
1937 1 cl.
1921 (20.000 o 30.000) 1959 o 1957 2 cl.
carro collettame
bagagliaio Di 92.000
Saluti.
Michele
- Roberto Fonsmorti
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