Doppio decoder

Utilizza questo forum per richiedere informazioni o condividere le tue esperienze sulla digitalizzazione dei modelli ferroviari.
 
Rispondi
Avatar utente
Lorenzo Pallotta
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 26496
Iscritto il: venerdì 1 aprile 2005, 14:49
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV, V, VI
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Monterotondo Scalo
Contatta:

Doppio decoder

Messaggio da Lorenzo Pallotta »

Qualcuno mi sa dire perché la 1822 di JC ha il doppio decoder 8/21 poli? :roll:
Lorenzo Pallotta
Staff di Ferrovie.Info

_________________
Clicca qui per vedere la mia FotoFerrovie.Info Gallery
Kayrez
Deviatore
Deviatore
Messaggi: 284
Iscritto il: venerdì 23 settembre 2011, 15:35
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Località: Padova-Vigodarzere

Re: Doppio decoder

Messaggio da Kayrez »

Lorenzo Pallotta ha scritto:Qualcuno mi sa dire perché la 1822 di JC ha il doppio decoder 8/21 poli? :roll:
sta a te decidere quale installare :P avranno utilizzato un pcb unico anche per altre macchine
nella mia ho provato a settare sia un 8 poli che un 21.. ma le funzioni non cambiano
Avatar utente
Lorenzo Pallotta
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 26496
Iscritto il: venerdì 1 aprile 2005, 14:49
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV, V, VI
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Monterotondo Scalo
Contatta:

Re: Doppio decoder

Messaggio da Lorenzo Pallotta »

Ma infatti il dubbio era proprio questo, a che pro due decoder se poi non ho visto ad esempio luci indipendenti...

Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk
Lorenzo Pallotta
Staff di Ferrovie.Info

_________________
Clicca qui per vedere la mia FotoFerrovie.Info Gallery
figaro
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 810
Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 16:13

Re: Doppio decoder

Messaggio da figaro »

Ciao Lorè, a mio modesto parere, e perchè quando è uscita la 1822 se ti riferisci al modello Jägerndorfer a quei tempi era ben lontano per i decoder il concetto di luci indipendenti e altre funzioni uscite metà anno scorso e perfezionate quest'anno, il digitale andrà sempre più avanti e ci riserverà sempre più sorprese, un po come la tecnologia dei PC, ma sopratutto gli smatphone che dopo un anno un modello viene superato e risuperato, così sarà anche per il digitale, piu le case capiscono di mettere sul PBC funzioni ausiliarie, e piu i produttori di decoder dovranno adeguarsi, basta pensare agli ESU 21 pin se ti leggi a cosa corrispondono i pin , ti accorgereai che di 21 pin non ne sono usati almeno 7-8 se la memoria non mi inganna, saranno tutte funzioni F? che si metteranno e poi saranno i produttori ad adeguarsi, es:
luci,
luci posteriori,
luci cabina,
gancio,
fumo,
prima o poi i pangografi,
già le locomotive USU possono illuminare il quadro controllo della struemntazione nella cabina della locomotiva,
e chi più ne più ne metta.
Vuoi sonognare? finestrini che si abbassano, porte che si aprono, macchinisti che salutano o si affacciano, sulla nostra amata Taurus ci sono ben 4 pantografi, lo vorrai alzare uno per volta? :o un giorno.
Ciao
Vincenzo Petrone
Avatar utente
Patrick D.
Manovratore
Manovratore
Messaggi: 330
Iscritto il: domenica 15 febbraio 2009, 10:55
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Località: Alto Adige

Re: Doppio decoder

Messaggio da Patrick D. »

Che all'uscita della 1822 JC i luci indipendenti erano lontani non sono d'acccordo. Anch'io mi sono arrabbiato quando ho notato che hai la possibiltá di scegliere o una o l'altra presa dec oder e che poi ti vantaggi non ne hai. Le ultime E652HR, il set con la 003 e la 058 per intenderci, é uscito ben qualche anno prima della 1822 e HR ha fatto vedere cosa é possibile quando il circuito é progettato bene... quindi ... JC poteva risparmiarsi la 8poli e perdere tempo a studiare un circuito all'altezza, dal prezzo che chiedono per il modello mi permetto di dirlo.
Rispondi

Torna a “Universo Digitale DCC”