Salve gente,
premetto che sono un appassionato del modellismo ferroviario che ritorna ad interessarsi alla realizzazione di un tracciato dopo tanti anni...
Ho scaricato il software SCARM ed in negozio ho preso un catalogo Fleischmann.
Nel catalogo c'è il disegno di un tracciato che mostra le geometrie dei binari in H0, ma se provo a disegnarlo con SCARM questi ultimi non si "collegano" come si deve.
Infatti i due scambi in curva (6174 e 6175) hanno raggio interno 356.5 (R1 come i 6120 e 6122) e quello esterno 400 (e non 420 come R2 dei binari 6125 e 6127).
I due rettilinei del circuito non hanno lo stesso interbinario e non so come nel disegno i due deviatoi 6171 si possano collegare correttamente.
Dov'è l'inganno? O dove sto sbagliando?
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà dare una risposta!
Grazie e alla prossima!
Ciao!
SCARM e binari Fleischmann
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Re: SCARM e binari Fleischmann
Premesso che non conosco SCARM, ma negli scambi in curva fleishmann (come quelli di altri produttori), il raggio interno ed esterno è sempre 356.5 (e non 400) e per chiudere la curva (fare 90°) ed è necessario proseguire su entrambi i rami con le curve R1 (6120 e 6122 su entrambi i rami, come da disegno).
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Re: SCARM e binari Fleischmann
Lo "inganno" sta nel fatto che le dimensioni di TUTTI gli elementi di binario mostrate in TUTTI i cataloghi esistenti di QUALSIASI marca in QUALSIASI scala sono SEMPRE arrotondati, ed ovviamente un qualsiasi software di CAD che va ad usarli con quei valori scopre immancabilmente la "magagna": per esempio, il binario dritto intero Rocoline, ufficialmente lungo cm 23, in realtà deve essere lungo cm 22,984 se si vuole rispettare l'interbinario dichiarato di cm 6,16 e l'angolo di deviata di 15°, una differenza irrilevante quando l'andiamo ad utilizzare, ma rilevante per un software che non è in grado di "interpretare" la differenza e quindi di gestirla.
Il "gremlin" è nell'impossibilità di quadrare il cerchio: angolo di deviata, interbinario e tratti dritti sottesi, sia di corretto tracciato che in deviata devono rispettare il Teorema di Pitagora, che verte sul numero irrazionale Pi greco ad infiniti decimali.
Io uso 3rdPlanIt rel. 10 della Eldorado Software (pagato 130 dollarazzi per il primo acquisto ed altrettanti per l'aggiornamento alla Rel. 10...), e le librerie fornite le rielaboro man mano che mi capita di usarle, cambiando i valori forniti fino al 10° decimale ricalcolandoli con le funzioni trigonometriche di Excel; con altri software il problema è irrimediabilmente lo stesso e va risolto nello stesso modo, mentre purtroppo SCARM non permette la rielaborazione delle librerie fornite...
Il "gremlin" è nell'impossibilità di quadrare il cerchio: angolo di deviata, interbinario e tratti dritti sottesi, sia di corretto tracciato che in deviata devono rispettare il Teorema di Pitagora, che verte sul numero irrazionale Pi greco ad infiniti decimali.
Io uso 3rdPlanIt rel. 10 della Eldorado Software (pagato 130 dollarazzi per il primo acquisto ed altrettanti per l'aggiornamento alla Rel. 10...), e le librerie fornite le rielaboro man mano che mi capita di usarle, cambiando i valori forniti fino al 10° decimale ricalcolandoli con le funzioni trigonometriche di Excel; con altri software il problema è irrimediabilmente lo stesso e va risolto nello stesso modo, mentre purtroppo SCARM non permette la rielaborazione delle librerie fornite...
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Re: SCARM e binari Fleischmann
Grazie Gian Paolo,
l'importante è proprio sapere che quando andrò ad utilizzare fisicamente i binari non ci saranno problemi di "collegamento".
Il circuito che sto disegnando con SCARM presenta più di una di queste "magagne", ed ora che so come si gestiscono sarò anche sicuro quando andrò ad acquistare i binari...
Grazie ancora.
Saluti.
l'importante è proprio sapere che quando andrò ad utilizzare fisicamente i binari non ci saranno problemi di "collegamento".
Il circuito che sto disegnando con SCARM presenta più di una di queste "magagne", ed ora che so come si gestiscono sarò anche sicuro quando andrò ad acquistare i binari...
Grazie ancora.
Saluti.