Progetto nuovo plastico

[ALe 880]

Salve a tutti, sono nuovo qui....appassionato ferromodellista da 45 anni (grazie all'iniziazione di mio padre) poco praticante causa lavoro nell'ultimo mese mi sono riavvicinato concretamente alla passione. Ho in progetto un plastico 4mt x 2 mt, epoca fine III inizio IV tutta roba rigorosamente FS, scala H0.

Per iniziare ho cercato un software che mi aiutasse e, a parte i vari costosi sw sparsi per il mondo, ho trovato SCARM (gratisse) e ho cominciato a posizionare il tutto.....poi mi è venuto un dubbio sulla precisione di SCARM e ho ridisegnato il tutto (binari, traversine, scambi nei vari dettagli) usando AutoCAD e.....sorpresa sorpresa devo dire che SCARM è più che sufficientemente affidabile. Comunque, in attesa di pubblicare il tracciato finale, queste sono le "assumption" del plastico:

Scala: H0
Epoca: fine III inizio IV
Amministrazione: rigorosamente FS
Armamento: ROCO Line rigorosamente SENZA massicciata
2 stazioni
2 linee di cui una con catenaria
scalo ferroviario abbastanza importante
dovrebbe essere in DIGITALE ma su questo ci devo studiare.......(della corrente a parte sapere che và poco d'accordo con l'acqua e che se si prende fa male non so molto)....

da qui in avanti si accettano suggerimenti/consigli/dritte eccetera

[ALe 880]

Oops...scusate, giusto per chiarire: mancano due piccole parti di binario, ma c'è una ragione:

1- non amo i binari flessibili a meno di impossibilità manifeste ad usarli
2- per la mia epoca i binari non venivano saldati come oggi quindi le interruzioni, provocanti il caratteristico rumore, ci devono essere

3- Sono un nostalgico-----

Giusto per chiarire........

Grazie a tutti

Fausto Margotti

[gian paolo cardelli]

Ciao,
lo spazio che hai a disposizione è notevole, ma in pratica potrai solo far girare due convogli molto corti e nulla di più:
1) i collegamenti tra le due linee non ti permettono di usare il binario di raddoppio nella stazioncina superiore (che presenta binari troppo corti: c'entra una loco ed una carrozza in scala esatta, al più);
2) tutti quei deviatoi nello scalo sono ridondanti: basta la bretella di inglesi;
3) non ci sono aste di manovra, per cui qualsiasi operazione bloccherebbe il traffico sulla piena linea nella stazioncina inferiore.
4) hai controllato le pendenze? temo che siano troppo ripide.

Ti conviene riprogettarlo spostando lo scalo all'interno degli ovali: ne guadagni in lunghezza sulle linee di corsa, e ricorda che il raggio di 36 cm ormai è bene non usarlo: sono sempre di più le locomotive che non riescono a girarci (vedi le Ac.Me., per esempio).

[ALe 880]

Ciao Gian Paolo, innanzitutto grazie per le tue considerazioni:

1- è vero devo spostare lo scambio di sinistra
2- gli scambi sono tanti, è super vero e super costoso ma dovrebbero agevolare per la mancanza dell'asta di manovra
4- le pendenze verranno agevolate dal fatto che la zona in giallo risulta rialzata di 25-30 mm rispetto quella bianca che è a quota 0

sto provando a "mettere dentro l'ovale" lo scalo merci.........vediamo che succede.....

[Davide(Vi)]

Uhmmmm, con quella disposizione dei binari ti giochi parecchio spazio.

Hai mai pensato ad una stazione di testa classica? cioè con binari afferenti da un solo lato?

Con quello spazio potresti prevederne una e l'uscita pensarla come un falso doppio binario, che scendendo a un livello inferiore vanno a innestarsi in un ovale in cui far girare a piacimento i convogli.

Magari non avrai la stazioncina secondaria, ma una nascosta dove ricoverare il materiale prima di farlo rientrare in stazione. Ne guadagna il realismo e puoi prevedere convogli più lunghi.

Potresti posizionare la stazione in diagonale guadagnandone in lunghezza, e magari in un angolo lasciato libero metterci il deposito/rimessa.

Domanda: il tutto verrebbe addossato ad una parete oppure puoi girarci attorno?

Ultima cosa: nel forum c'è una sezione apposita per presentarsi: facci un salto!