Packwagen Bavarese e Carro Mg

Andrea Vanzetto

Prometto che poi per un po' di carri non ve ne propino più!!!

Stavolta più il turno di un packwagen Bavarese, completo di illuminazione e lanterne di coda e del kit LM del carro Udg/Ukkpps

Gli interventi sul packwagen, oltre alla patinatura, sono consistiti nel ribaltamento di una lanterna da sinistra a destra, nella ricostruzione di una lente di una lanterna e in quella dei fondi delle lanterne. Per scurire le prese d'aria sul tetto (nel modello sono in tornitura d'ottone) le ho sottoposte a brunitura e poi a patinatura. Fortunatamente il telaio era già dotato di timoni di allontanamento!!

Il kit di LM più stato montato senza particolari problemi. La seccatura più grossa più stata rappresentata dalla marcatura. Volendo ambientare il carro con marcatura FS Italia, sono dovuto ricorrere al taglia-e-cuci, usando le decal del kit del carro Hg di TTM e quelle originali del kit LM. Per la loro collocazione, in assenza di documentazione fotografica, sono ricorso a ragionevoli ipotesi, basate su quella che sembra essere la pratica corrente del periodo di ambientazione.
Ringrazio i colleghi che mi hanno fornito la serie e i numeri di marcatura.

Il risultato lo vedete nelle foto...

Prossimamente (ma non so quando) spero di offrirvi qualcosa di "motorizzato"...

Epoca-III

Bravo Andrea!
Ottima la patinatura sul tetto e corrette le "macchie" di ruggine che, al vero, sono delle scrostature del mantello alluminio e pertanto il contrasto risulta molto evidente.
Dalle foto, risultano forse un po' brillanti i parasale e le boccole. Se non più un effetto fotografico, ti suggerirei di passarci un poco di opacizzante.
Per il resto, più perfetto.
Alla prossima.
Beppe

Massimo Cecchetti

ovviamente si tratta di un lavoro accurato e delicato. Vorrei sottolineare però come le pennellate "ruggine" appaiano solo come delle "pennellate" e non come dovrebbero apparire, delle macchie di ruggine. Nella grande pittura artistica, che ne so del '600, la pennellata stava ad imitare un colpo di luce, un riflesso dorato su una corazza o su un vaso di metallo o un colpo di luce su un vasi di vetro. Ma in tutti questi casi la "pennellata" data dal pittore sulla tela appariva come il riflesso sul metallo o sul vetro e NON come la riproduzione della pennellata stessa con il colore del riflesso.
Ad Andrea suggerisco di sfumare leggermente i colpi di ruggine del bel carro che segnalano anche delle colature della vernice liquida sulla superficie del carro. Ma in ogni caso complimenti e scusa l'ardire.
Con assoluta simpatia ed ammirazione.

Massimo Cecchetti

Andrea Vanzetto

Grazie per il suggerimento Massimo!

A voler essere pignoli l'ideale sarebbe dare un 'fondo' di ruggine su cui poi passare la vernice, da scrostare, come al vero. Poi si possono riprodurre le colature. Comunque studierò la faccenda: lo spazio per il miglioramento c'è sempre!