Trasporto aereo: nella lista nera UE segnalati

[Gianluca Scolari]

Fonte: www.dedalonews.com

Trasporto aereo: nella lista nera UE segnalati (senza nomi) problemi con compagnie russe ed europee

Alcuni vettori europei non specificati sono sotto osservazione da parte del Comitato per la Sicurezza Aerea della Commissione Europea ed più necessario «intensificare il dialogo relativo a problemi di sicurezza aerea con la Federazione russa al fine di assicurare che tutti gli aeromobili che volano nell'UE si conformino agli standard internazionali». Sono queste le novità  maggiori della 17.a edizione della "lista nera" delle compagnie aeree alle quali più vietato l'accesso negli spazi aerei comunitari. La lista conferma in larga misura quelle precedenti, escludendo singoli vettori o interi paesi che però - a ben guardare - presentano basse probabilità  di operare nell'UE. Per la prima volta la lista prende atto delle criticità  del sistema del trasporto aereo russo e della non rispondenza di alcune compagnie europee agli standard di sicurezza. Decisioni non facili, almeno a giudicare dal fatto che l'accenno alla Russia più preceduto dalla sottolineatura «dopo una lunga discussione», che lascia intuire una richiesta di provvedimenti più duri ed immediati, così come preoccupa l'implicita ammissione che «le autorità  in diversi Stati membri» non stiano attualmente esercitando appieno la supervisione sulle compagnie sotto la propria giurisdizione. Purtroppo, forse in nome della prudenza e della diplomazia, la Commissione non ha ritenuto di fornire maggiori elementi su queste compagnie e paesi, a danno della trasparenza e completezza dell'informazione.
Per il resto, la lista contiene poche sorprese di rilievo ed esclude in toto 21 Stati per un totale di 269 vettori. Si tratta di Afghanistan, Angola, Benin, Repubblica del Congo, Repubblica democratica del Congo, Gibuti, Guinea equatoriale, Gabon, (con l'eccezione di tre vettori che operano sotto determinate restrizioni e condizioni), Indonesia, (con l'eccezione di sei vettori), Kazakistan (con l'eccezione di un vettore che opera sotto determinate restrizioni e condizioni), Repubblica kirghisa, Liberia, Mauritania, Mozambico (in seguito ai risultati dell'Universal Safety Oversight Audit dell'ICAO), Filippine, Sierra Leone, Sà£o Tomè e Principe, Sudan, Swaziland e Zambia.
Alcune compagnie aeree - inclusi quattro indonesiane dedite al trasporto merci (Cardig Air, Republic Express, Asia Link e Air Maleo) e una ucraina (UMAir) - sono uscite dall'elenco per aver risolto le criticità  ed altre (in Angola, Cambogia, Kazakistan e Kirghizistan) perchè non esercitano più trasporto aereo commerciale. A titolo individuale entrano invece Blue Wing Airlines del Suriname, Meridian Airways del Ghana e Silverback Cargo Freighters del Ruanda.
Inoltre, l'elenco comprende dieci vettori aerei che sono autorizzati ad operare nell'UE con rigide restrizioni e soggetti a determinate condizioni: Air Astana del Kazakistan; Air Koryo della Repubblica democratica popolare di Corea; Airlift International del Ghana; Air Service Comores, Afrijet, Gabon Airlines e SN2AG del Gabon; Iran Air; TAAG Angola Airlines e Air Madagascar (che non potrà  operare in Europa con due Boeing 767 per i quali sono state rilevati persistenti carenze nel loro funzionamento e nella supervisione.
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