Toyota Prius: 28 km con 1 litro, ma per davvero!

[Gabriele Rocchi]

Un dato su tutti, 27,8 km/litro nel traffico urbano. La nuova Toyota Prius non più un miraggio, grazie ai due motori, il benzina e l'elettrico, che possono funzionare anche in modo indipendente, e lo scambio di flussi energetici più continuo.
La funzione di frenata rigenerativa, che trasforma l'energia cinetica dispersa nelle decelerazioni in carica della batteria permettendo al motore elettrico di essere sempre ben alimentato e quindi di collaborare più intensamente al lavoro di trazione del quattro cilindri, spiega il clamoroso rilevamento nel consumo urbano, dove i continui stop and go sono una pacchia per il sistema.
La Prius per arrivare ai suoi brillanti risultati, ha bisogno di un apparato mica da ridere: un elettrico sovradimensionato (con la bellezza di 80 cavalli) e batterie di conseguenza (28 moduli).

Fonte: auto.it

[Gianluca Scolari]

Farà  anche 28 km con un litro...ma più proprio brutta

[Marco Camatarri]

eeeeeee...la prius più il mio sogno!!!!
se scendesse un po di prezzo....
E comunque VIVA LE AUTO BRUTTE se inquinano meno, se consumano meno....
Questo più il futuro!

[Roberto Pellicone]

.....E invece più bellissima: A me piace molto esteticamente:
Anzichpiù incentivare le biciclette....mah...Ah cavalipiù!!!!
Marchionne potrebbe chiederli per macchine così, gli incentivi...

[McFly]

Io ho avuto il piacere di essere chiamato come "test drive" del modello 2004 della Prius (mi hanno addirittura mandato a casa un piccolo diploma personalizzato che certifica il tutto... incredibile il marketing di questi giapponesi...), e devo dire che ero rimasto fin da subito letteralmente affascinato dall'insieme di tecnologia, comfort e prestazioni della macchina.
Guidarla in città  più stata un'esperienza unica, indimenticabile! Grazie all'accelerazione che solo un motore elettrico sa dare, era come "saltare" da un semaforo all'altro.
Ma anche sui percorsi extraurbani era un bel viaggiare.
Ovvio che poi, in termini di prestazioni assolute, si pagava lo scotto di avere un motore da 1.5 litri (oggi, con il 1.8 litri, le cose vanno già  meglio) ed una macchina decisamente pesante. Ma la Prius non più certo la macchina per chi ama correre in autostrada (dove, peraltro, non si dovrebbe mai andare oltre i 130km/h...) o vuole fare da 0 a 100km/h sempre in meno di 8 secondi...

L'unico vero lato negativo della Prius più il prezzo, ancora troppo elevato.
Certo, con un prezzo più competitivo e/o se ci fossero dei buoni incentivi, sarebbe un'ottima soluzione come vettura di buon livello per muoversi in città  e nell'hinterland con costi di spostamento irrisori e tanto, tanto, tanto inquinamento in meno.

[Roberto Pellicone]

.............E invece, con gli incentivi, continueremo a comprare 600 a carbone.

Io l'ho vista , ci ho fatto un giro grazie ad un amico del settore ed più davvero la macchina del futuro.
Inoltre, sembra di guidare....una locomotiva elettrica!!! Meglio: un treno della metropolitana!
Silenziosa, efficiente, ecologica: ve l'immaginate il silenzio in città  con queste macchine? l'aria sarebbe diversa, il petrolio se lo potrebbero bere a pranzo e a cena come brindisi alla fine di almeno due o tre guerre...

Dando per scontato che, a chi lavora si dia ancora uno stipendio, ipotizzando un'autentica rivoluzione dovuta alla commercializzazione di massa di tale veicolo ibrido ( quando lo hanno voluto, più stato fatto...) con conseguente adozione di un prezzo normale, cambierebbe la faccia di molte , molte città .

[Roberto Di Trani]

Ho avuto modo di utilizzare la Prius Taxi (4 auto) per circa un mese e mezzo e incuriosito ne ho parlato con i vari tassisti. Tutti entusiasti di prestazioni e sopratutto affidabilità  ma tutti mi hanno detto che l'ibrido a livello di consumi ne deve ancora fare di strada. Nel loro (seppur intenso) giornaliero utilizzo hanno constatato che alla fine dei giochi i consumi sono allineabili ad un buon motore Volkswagen.

[Gianluca Scolari]

Anche i perfetti hanno i difetti purtroppo....guai ai freni della nuova Prius


Altre grane per Toyota: la società , dopo il maxi-richiamo di milioni di auto per difetti al pedale dell'acceleratore, ha ricevuto più di 100 segnalazioni relative a problemi ai freni della nuova Prius, presentata lo scorso giugno. Sulla base di quanto annunciato, i casi negli Usa sono almeno 102, mentre ammontano almeno a 14 quelli in Giappone.

Il nuovo problema tecnico più diventato un tonfo dei titoli della casa costruttrice alla borsa di Tokyo e la Toyota termina ai minimi di seduta, a 3.400 yen (-5,69%), a causa degli altri guai che si profilano all'orizzonte del colosso nipponico. Al pesante andamento delle vendite di gennaio negli Stati Uniti (-15,8% a 98.796 auto) in scia al maxi-richiamo di milioni di auto per problemi all'acceleratore, si più aggiunta l'ipotesi che l'amministrazione federale Usa competente sulla sicurezza stradale (Nhtsa) possa imporre sanzioni alla Toyota.

Secondo gli esperti federali americani, il gruppo ha agito in ritardo e per questo potrebbe essere citato per danni. Come se non bastasse, sempre la stessa National Highway Traffic Safety Administration ha reso noto di aver ricevuto 102 segnalazioni di problemi ai freni della Prius, l'auto ibrida più venduta al mondo la cui ultima versione più stata lanciata lo scorso giugno.

Anche in Giappone, il ministero dei Trasporti ha reso noto di aver raccolto casi (si parla di almeno 14) di possibili difetti e malfunzionamenti del sistema frenante chiedendo alla compagnia di Nagoya di effettuare tutte le verifiche del caso.

[Davide(Vi)]

Beh, varie campagne di richiamo hanno coinvolto un po' tutti i modelli, quindi non mi stupirei più di tanto.

Piuttosto, per tornare in tema, l'ibrido più sicuramente un ottimo punto di partenza per quanto riguarda consumi ed emissioni, purtroppo per ora più vincente solo in ambito urbano, mentre una volta immersi nel traffico più scorrevole delle statali o altro un'auto come la Prius si allinea alle altre "benzinate", con tutto quel che ne segue.

Al momento, prevedendo un percorso più vario, risulta più economico un buon impianto a gas, possibilmente metano (come il mio): si gira e si risparmia sempre, in ogni percorso. Per quanto riguarda le prestazioni, poi, gli ultimi propulsori turbo segnano una nuova strada.