un po' di elaborazioni

[Alberto Mazzoni]

Volevo fare un'osservazione in generale: se la sporcatura, l'invecchiamento, il lercio, chiamatelo come vi pare, intreressa le griglie, come nel caso del 633 sopra, non si possono lasciare i tetti ed i pantografi lindi, perché sono il posto dove più si accumula e si vede la sporcizia, (insieme ai carrelli, ma essendo scuri meno si notano), anche perché lassù gli spazzoloni di lavaggio non ci arrivano. Date sempre un'occhiata alla realtà, che poi è da lì che dovete trarre tutte le informazioni, leggerle ben bene, (realtà e foto), per fare altrettanto sui vostri modelli.
A.

[Franco Capotosto]

Buone elaborazioni, ma da tenere presenti le osservazioni fatte da Alberto; inoltre sistema al 652 il cavo del REC maschio che si perde nel vuoto "davanti" al pancone (devi sistemarlo in modo che finisca sotto), inoltre agli striscianti dei pantografi fagli il trattamentino che ho suggerito sulla elaborazione dell'ultima 444.001, soprattutto nella leggera e maggiore sagomatura della centinatura e nell'abbassare verticalmente le porzioni finali.

[E656BB]

Volevo fare un'osservazione in generale: se la sporcatura, l'invecchiamento, il lercio, chiamatelo come vi pare, intreressa le griglie, come nel caso del 633 sopra, non si possono lasciare i tetti ed i pantografi lindi, perché sono il posto dove più si accumula e si vede la sporcizia, (insieme ai carrelli, ma essendo scuri meno si notano), anche perché lassù gli spazzoloni di lavaggio non ci arrivano. Date sempre un'occhiata alla realtà, che poi è da lì che dovete trarre tutte le informazioni, leggerle ben bene, (realtà e foto), per fare altrettanto sui vostri modelli.
A.

Effettivamente hai ragione Alberto . Su questa macchina non ho toccato il tetto nè i pantografi, provvederò ;-)
I carrelli invece sono sempre ripassati in nero/marrone scuro opaco

Buone elaborazioni, ma da tenere presenti le osservazioni fatte da Alberto; inoltre sistema al 652 il cavo del REC maschio che si perde nel vuoto "davanti" al pancone (devi sistemarlo in modo che finisca sotto), inoltre agli striscianti dei pantografi fagli il trattamentino che ho suggerito sulla elaborazione dell'ultima 444.001, soprattutto nella leggera e maggiore sagomatura della centinatura e nell'abbassare verticalmente le porzioni finali.

Ok, per il REC.
Per quanto riguarda la tua ultima elaborazione sui pantografi della 444, ho preso nota e la sto valutando, la reputo molto interessante . Avevo provato tempo fa a toccare la curvatura dello strisciante su una E646, ma si era staccato dal supporto, i pantografi Hornby sono belli, ma la loro solidità non è uguale e costante in tutti gli esemplari (infatti alcuni mi sono arrivati deformati e altri si sono rotti appena li ho toccati)

Aggiungo una nota: non ho inserito immagini delle E645.105 e 043 di Lima per manifesta superiorità, dove gli interventi sono praticamente trascurabili e nei quali Sir Franco ha esemplificato e raggiunto l'apogeo modellistico

[E656BB]

continuo con i miei modesti lavori: ho ritoccato i mancorrenti alla E645.035 per renderla più verosimile alla (quella che fù) realtà.
Questa macchina fu una delle ultime ha mantenere la configurazione originaria con rubinetto dei pantografi e gocciolatoio frontale, fino al 1989

[E656BB]

E per finire (poi, per qualche mese non mi sentirete... ) ecco la E645.080 modanata! insieme alla 079 sono state le ultime ha mantenere le madanature fino al 1983 ('84 per la 079).
A parte i soliti ritocchi (REC, gancio, ghiere fanali, tergicristalli e ritocchi di colore) ho inserito il vomere della 645 Roco e la 5^ presa d'aria ad orecchia sula lato AT (quella più a sinistra) che è rimasta appena sovradimensionata perchè...nelle mani non riuscivo più tenerla da quanto era piccola!
Ho dato una forte patinatura di sporco e usura alle casse e ai carrelli per ambientarla negli ultimi anni, prima della revisione del 1984 che eliminerà modanature, gocciolatoi e rubinetti pantografi. Di questo trattamento ne parlo anche in questo filetto: http://www.ferrovie.info/forum/viewtopi ... 28&t=26971

[figaro]

complimenti mi sembra tutto bello e perfetto magari qualcosa sarà anche perfettibile ma già così i modelli cambiano dal giorno alla notte complimenti per le idee e la manodopera

[E656BB]

Ciao,
ho deciso di aggiornare una X tipo ’70 con comparto ristoro di Acme all’epoca V, sostituendo il logo originario del calice con il logo grande “SERVIZIO RISTORO” comparso a fine anni ’80.
Il logo l’ha realizzato il bravo Stefano Cappelletti

Per fare questa semplice elaborazione mi sono basato su una foto pubblicata sulla rivista ITreni nr.68 per segnalare l’introduzione del nuovo logo. Purtroppo ci sono pochissime foto disponibili nel web e nelle riviste/libri su questo gruppo di carrozze con comparto ristoro e sinceramente non so se questa carrozza abbia davvero avuto questo logo, ma suppongo di si perché venne applicato a tutte le Br (anche le tipo ’59!).

La mia idea è inserirla in composizione agli IC Torino-Roma/Napoli di inizio/metà anni ’90.

L’elaborazione consiste essenzialmente nel colorare la fascia in rosso-fegato in gr igio-beige (puravest) per un’area di 2mm più grande del logo che verrà ospitato. Quest’area è pressochè centrata sul 2° finestrino da ogni lato sinistro delle fiancate.
A colore asciutto ho applicato le decals, dopo averle lasciate qualche minuto a bagno in acqua e con una goccia di vinavil.
Visto che ero in azione ho dato una passata di colore nero opaco a carrelli, vele, tubolari e sottocassa.

Ecco il risultato

[E656BB]

Dopo parecchi mesi dall'arrivo a casa sono riuscito a mettere mani sulla pilota MDVC di Vitrains, ecco nelle immagini allegate i risultati dell'elaborazione (sono scatti fatti velocemente e i colori sono un po alterati... ).

Prendendo spunto da alcune immagini, l'ho ambientata alla prima metà degli anni ottanta, quindi senza logo del vano biciclette e pedana di passaggio del mantice colore alluminio. Mancano ancora i numeri 2 della seconda classe in rilievo, devo cercarli come aggiuntivi.
Ovviamente sono stati fatti i vari ritocchi di colore dove necessario, tra cui gli interi assali del carrello anteriore con le relative facce interne delle ruote, utilizzate le decals per pareti interne e per i sedili e inserita qualche tendina alle finestre. Ghiere fanali Roco in luogo delle originali (è stato necessario allargare appena i fori nella cassa per alloggiarli)
Per completare, ho inserito lo sportellino dell'accoppiatore 78 poli e il nuovo mantice in scala preparati da Michele Sacco : il mantice sembra essere più ingombrante, ma è un effetto dovuto all'occhio abituato a vedere quelli striminziti originali e lo sportellino ben si fissa e si presenta nella sua posizione...e finalmente la testata è completa!
Infine, decoder Esu V4 fx per pilotare separatamente luci di testa, luci cabina e illuminazione interna.
Manca anche il gancio realistico a maglia, Hornby...me ne dai qualcuno???

[Franco Capotosto]

Embè, un gran bel vedere!

[Lorenzo Pallotta]

Cambia faccia!!!