Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

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Tiziano 89
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Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da Tiziano 89 »

Perdonate la domanda che sembra più esistenziale di quanto non sia! :D
Come sapete sto costruendo il mio primo plastico e ho quasi finito la stesura dell'armamento, manca pochissimo.

Presto sarà ora di dipingere le rotaie, sistemare i marciapiedi, iniziare a invecchiare edifici e "sporcare" il ballast.
Premetto che non mi piace l'aspetto giocattolesco di quasi tutto ciò che è in H0 quando esce dalla fabbrica, vi chiedo: è indispensabile l'acquisto e l'utilizzo di un aerografo per avere un bell'effetto?

Ho visto cose modellisticamente sbalorditive realizzate solo con pennelli, polveri e colori acrilici. Però vedo anche molti modellisti per cui l'aerografo sembra assolutamente irrinunciabile...

...voi che ne pensate? :?
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Fioravante De Nova
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da Fioravante De Nova »

L' aerografo è basilare per la massicciata se vuoi un effetto realistico , lo puoi usare anche se costruisci kit di case per eliminare l'effetto plasticoso , sui muri fatti di resina che trovi in commercio e per certi tipi di paesaggio .
Fioravante .
boergio
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da boergio »

Per Fioravante, nel verniciare la massicciata che vernice mi consigli? Tempera, acrilica, smalto sintetico? E come pensi di proteggere i binari? E negli scambi? Ti ringrazio per la tua competente risposta
Sergio
Tiziano 89
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da Tiziano 89 »

Devo dire che per colorare la massicciata ho visto ottimi lavori con le polveri dati a pennello... :idea:
boergio
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da boergio »

Grazie Fioravante, tenuto conto che tra breve dovrò colorare la massicciata chi mi può suggerire cosa usare: marca, modello, colore delle polveri e collaterale tecnica.
Grazie Sergio
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Fabrizio Borca
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da Fabrizio Borca »

Io avevo realizzato un plastico che mi piaceva abbastanza. Il tutto senza areografo. Avevo invecchiato tutto usando le terre ed altre tecniche. Il risulta mi aveva soddisfatto abbastanza.

Diverso invece il discorso per i rotabili. In quel caso ho provato senza, ma con scarsi successi, soprattutto per via del fatto che non riuscivo mai a fissare bene l'invecchiamento con il trasparente opaco/satinato.
boergio
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da boergio »

Fabrizio, visto che sei "torinese" vieni domani alla borsa scambio presso l'istituto Agnelli ?
Ciao Sergio
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Fabrizio Borca
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da Fabrizio Borca »

Ciao Sergio. Sono stato qualche volta alla borsa scambio dell'Agnelli, ma domani non ci sarò. A dire il vero, il mio hobby sta sempre più virando verso i treni reali, anche se mi occupo comunque di modellismo, ma in scala TT.

Ciao

Fabrizio
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da alexsandro »

Tiziano 89 ha scritto:Perdonate la domanda che sembra più esistenziale di quanto non sia! :D
Come sapete sto costruendo il mio primo plastico e ho quasi finito la stesura dell'armamento, manca pochissimo.

Presto sarà ora di dipingere le rotaie, sistemare i marciapiedi, iniziare a invecchiare edifici e "sporcare" il ballast.
Premetto che non mi piace l'aspetto giocattolesco di quasi tutto ciò che è in H0 quando esce dalla fabbrica, vi chiedo: è indispensabile l'acquisto e l'utilizzo di un aerografo per avere un bell'effetto?

Ho visto cose modellisticamente sbalorditive realizzate solo con pennelli, polveri e colori acrilici. Però vedo anche molti modellisti per cui l'aerografo sembra assolutamente irrinunciabile...

...voi che ne pensate? :?
Assolutamente no!
Ovvio che comunque devi ben padroneggiare altre tecniche.
iacco500
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Re: Per un plastico bello è indispensabile l'aerografo?

Messaggio da iacco500 »

Bè ragazzi alla domanda secca dell'inizio mi spiace ma credo che la risposta dovrebbe essere si. Poi il concetto di bello è molto soggettivo e quindi apre possibilità infinite però è sbagliato porre la scelta tra aerografo o pennello.
La mia risposta è: aerografo e pennello! e poi polveri e poi gessetti e poi spugnette e terre e lavaggi a olio e ne avrei ancora da elencare...
Diciamo che rinunciare all'aerografo non comporta l'impossibilità di fare del modellismo però ti priva di tante tecniche e dei relativi risultati. Quindi il lavoro lo avrai fatto ma non al massimo delle possibilità.
Certo chi si accontenta gode però mi sembra che ormai questo hobby lo si affronti nel modo sbagliato. Proprio perchè non è un lavoro ma è un passatempo perchè devo accontentarmi del risultato più facile o più alla mia portata? Perchè invece non punto al massimo e imparo nuove tecniche che a fine lavoro mi avranno anche migliorato in termini di capacità?
Certo c'è da affrontare un aspetto economico che però se si decide di iniziare la costruzione di un plastico credo che possa essere messo in secondo piano; battezzando in 150€ la cifra per un buon aerografo direi che se essa rappresenta un problema allora tutto il progetto plastico sarà duro da portare a compimento.
Quindi dando per risolto il problema soldi direi che rimane solo l'aspetto pazienza. Pazienza di imparare a maneggiarlo e pulirlo (su youtube ci sono 800 tutorial dedicati) e pazienza di perderci del tempo per provare in prima persona.
Perchè ragazzi pazienza e voglia sono le parole chiave. Sono stato in un bel negozio di modellismo statico, sotto il periodo natalizio e ho assistito a un paio di scenette che ben riassumono la situazione; le domande più frequenti che riceveva il negoziante erano quanto ci vuole a fare il modello e se alla fine il risultato è quello dell'immagine sulla scatola......e il povero venditore non poteva che replicare con altre due domande.....che pazienza hai e di quanta voglia e capacità disponi?
Ma torniamo alle tue domande per esempio il binario. E' più facile e veloce farlo a pennello o magari con le polveri? Forse il primo che farai ci metterai un mese perchè nel frattempo hai dovuto cimentarti con l'aeropenna ma poi non c'è storia. Per quello che mi riguarda carico il colore che preferisco per le traverse e in 10 minuti di lavoro faccio metri di binario. Personalmente la rotaia la ripasso ancora a pennello ma nulla vieta di poter fare anche quella con l'ugello molto chiuso e il getto fine.
Quindi per concludere se vuoi un consiglio piuttosto rinuncia a una loco ma l'aerografo compratelo. Ti si aprirà un mondo di cose da imparare e di tempo da passare (che poi è lo scopo di ogni passatempo...)
Chiarmante tieniti stretti pennelli e polveri perchè ci sono lavorazioni che si possono fare solo con questi strumenti e l'aeropenna non è il passepartout per tutti le verniciature o invecchiamenti.
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