impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)

Utilizza questo forum per ricevere e scambiare informazioni relative alle tecniche di realizzazione di plastici, diorami, strutture, ecc.

In collaborazione con:
Immagine
Avatar utente
Roberto Andresini
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 1135
Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:46
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV-V
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Cremona
Contatta:

impianto modulare quasi FIMF in costruzione... (aggiornato!!)

Messaggio da Roberto Andresini »

eccomi qua a presentarvi questo nuovo lavoro che sto intraprendendo con altri 2 amici... finalmente un gruppo di lavoro!!

il plastico sarà  il classico doppio binario con il blocco automatico in analogico (al momento.. in futuro chissà ...) con 2 stazioni nascoste alle estremità  funzionanti in automatico... situate sotto al plastico ed accessibili tramite rampe elicoidali...

armamento PECO100 per le tratte nascoste e PECO75 con traverse in cemento per i tratti a vista... ambientazione paesaggio anni '80... linea aerea funzionante meccanicamente... e tante altre belle cose che ci verranno in mente durante la realizzazione... :)

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine
Ultima modifica di Roberto Andresini il mercoledì 18 settembre 2013, 17:37, modificato 2 volte in totale.
Best Regards.

Roberto Andresini.

Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...

I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
gian paolo cardelli
Manovratore
Manovratore
Messaggi: 489
Iscritto il: mercoledì 27 agosto 2008, 14:24

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da gian paolo cardelli »

Molto interessante: avete gia' un progetto complessivo di massima?
E per laparte elettrica/elettronica cosa avete previsto?
Pace e treni

GPC
Avatar utente
Roberto Andresini
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 1135
Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:46
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV-V
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Cremona
Contatta:

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Roberto Andresini »

cosa intendi per progetto?

essendo un modulare... faremo un po' di tutto... dipende dalle necessità ... rettilinei, curve, ecc... in oltre ci saranno stazioni a vista(con solo il doppio binario di corsa funzionante in automatico col blocco)... 2 stazioni nascoste alle estremità  (interamente automatiche con possibilità  di controllo manuale)... scali... depositi...

pian piano faremo tante belle cose! :!:

parte elettrica/elettronica... classico blocco automatico a relpiù... con circuiti elettronici per rallentamenti e partenze graduali...
Best Regards.

Roberto Andresini.

Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...

I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
Avatar utente
Marco Merelli
Ausiliario di Stazione
Ausiliario di Stazione
Messaggi: 88
Iscritto il: lunedì 31 maggio 2010, 14:17
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Località: Roma

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Marco Merelli »

Pensate di mettere anche la linea secondaria per avere magari una movimentazione interna in digitale?
Ciao Marco
Avatar utente
Roberto Andresini
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 1135
Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:46
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV-V
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Cremona
Contatta:

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Roberto Andresini »

no, niente 3° binario... non ci piace e poi la linea principale a doppio si sposterà  anche sull l'altro lato (come su alcuni moduli del Piombinesi)... così per non avere il percorso troppo uniforme... non rimarrà  sempre dal "lato osservatore"... più una delle cose che sono state decise fin da subito... :;
Best Regards.

Roberto Andresini.

Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...

I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
Avatar utente
Matteo Bonino
Capo Gestione
Capo Gestione
Messaggi: 3218
Iscritto il: lunedì 22 ottobre 2007, 18:14
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Somma Lombardo (VA)
Contatta:

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Matteo Bonino »

Complimenti e...BUON LAVORO...
Sappiate che vi aspettano momenti "lavorativi" mostruosi... :!:
Se posso permettermi, vi suggerisco di "pensare" anche una stazione dove poter "fare movimento" (con binari di precedenza e, soprattutto, commutabili per poter fare manovre e rendere i binari bidirezionali) e su questa collegare lo scalo merci, il deposito locomotive, ecc...
Pensate anche ad un sistema di blocco "elettronico" e non basato sui classici relpiù azionati dai reed (magari con gli assorbimenti di corrente, in questo caso attrezzate sempre il veicolo di coda con un asse dotato di resistenza, eviterete tamponamenti indesiderati...), vi risparmierete i magnetini sotto ai locomotori e proteggerete anche la coda del treno...ma soprattutto, esteticamente, i reed non sono proprio il massimo da vedere...
Come sapete, parlo per esperienza personale (ricordo che faccio parte del Gruppo E656 - PdF, presente con il plastico a Novegro, Carnate e Verona) ed alcune modifiche che ti suggerisco rispetto le norme FIMF sono necessarie per adeguarsi con i tempi (parlo dell'elettronica che può sostituire l'elettromeccanica, i materiali da costruzione, il paesaggio, ecc.), concordo con la scelta di usare un binario "più fine" e le stazioni nascoste.
Vi consiglio vivamente di NON usare il cavo flat multipolare con i contatti a crimpare (molto comodo e veloce) ma un comune cavo multipolare (ne esistono di varie sezioni, cercate di non scendere sotto 0,50/0,75 a filo singolo) con connettori a saldare, il giorno che il plastico avrà  raggiunto dimensioni ragguardevoli, avrete dispersioni minime e sicurezza di non sovraccaricare l'impianto elettrico...
Ancora buon lavoro e tienici aggiornati!!!
Ciao
Matteo Bonino
_________________
L'amicizia è un bene prezioso, peccato che non tutti lo capiscano...
Avatar utente
Roberto Andresini
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 1135
Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:46
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Epoche di interesse: IV-V
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Cremona
Contatta:

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Roberto Andresini »

eccomi! rispondo passo passo...
Matteo Bonino ha scritto:Complimenti e...BUON LAVORO...
Sappiate che vi aspettano momenti "lavorativi" mostruosi... :!:
eh ne so qualcosa... questa per me non più la prima esperienza con un modulare... quello vecchi non ha né il blocco e né le condotte elettriche... ci si affida al personale che comanda le varie stazioni ed alle scarpette metalliche tra un modulo e l'altro... :evil: :x :hide: :roll:
Matteo Bonino ha scritto:Se posso permettermi, vi suggerisco di "pensare" anche una stazione dove poter "fare movimento" (con binari di precedenza e, soprattutto, commutabili per poter fare manovre e rendere i binari bidirezionali) e su questa collegare lo scalo merci, il deposito locomotive, ecc...
tutte cose già  previste... per ora ci limiteremo a fare la linea piena... appena l'avremo collaudata che funzioni come Dio comanda... allora inizieremo con i vari impianti a vista... :!:
Matteo Bonino ha scritto:Pensate anche ad un sistema di blocco "elettronico" e non basato sui classici relpiù azionati dai reed (magari con gli assorbimenti di corrente, in questo caso attrezzate sempre il veicolo di coda con un asse dotato di resistenza, eviterete tamponamenti indesiderati...), vi risparmierete i magnetini sotto ai locomotori e proteggerete anche la coda del treno...ma soprattutto, esteticamente, i reed non sono proprio il massimo da vedere...
qua la cosa si fa sempre più complessa... io al momento il blocco lo so fare solo coi relpiù (con l'aggiunta delle schede per i rallentamenti e le partenze graduali)... :(

(hai qualche schema da propormi? io non so dove sbattere la testa... di elettronica ne so ben poco...)

i Reed sono antiestetici da matti col cod100... figuriamoci da noi che useremo il 75...
Matteo Bonino ha scritto:Come sapete, parlo per esperienza personale (ricordo che faccio parte del Gruppo E656 - PdF, presente con il plastico a Novegro, Carnate e Verona) ed alcune modifiche che ti suggerisco rispetto le norme FIMF sono necessarie per adeguarsi con i tempi (parlo dell'elettronica che può sostituire l'elettromeccanica, i materiali da costruzione, il paesaggio, ecc.), concordo con la scelta di usare un binario "più fine" e le stazioni nascoste.
sì, io ho scritto FIMF... ma in realtà  di FIMF ci sono solo le quote...

le stazioni nascoste sono i polmoni del plastico... senza non c'è respiro... sempre i soliti 4 o 5 treni che si inseguono... non mi più mai piaciuta la racchetta "a vista"... treno che entra in galleria gira ed esce... magari mentre la coda sta ancora entrando nella galleria!! :shock:

ho progettato le rampe elicoidali per sistemare i moduli delle stazioni nascoste sotto al plastico on linea coi moduli a vista... 120x180cm... divisibili in 2 moduli da 120x90cm... 36cm di dislivello... 4 giri... 9cm a giro... r55 esterno (sale)... r49 interno (scende)... interbinario da 6-6,2cm... abbiamo provato con vari modelli (tee breda, 480, 220, 300, 601, ed altri modelli che sporgono tantissimo coi musi) e ci passano tutti tranquillamente... 2% max...

Matteo Bonino ha scritto:Vi consiglio vivamente di NON usare il cavo flat multipolare con i contatti a crimpare (molto comodo e veloce) ma un comune cavo multipolare (ne esistono di varie sezioni, cercate di non scendere sotto 0,50/0,75 a filo singolo) con connettori a saldare, il giorno che il plastico avrà  raggiunto dimensioni ragguardevoli, avrete dispersioni minime e sicurezza di non sovraccaricare l'impianto elettrico...
sì sì, useremo cavi da elettricista... io pensavo già  di andare su 1,5 o 2,5mmq di sezione... i connettori a saldare sarebbero quelli dei computers? se sì... me li hanno sconsigliati gli stessi rivenditori... boh...


Matteo Bonino ha scritto:Ancora buon lavoro e tienici aggiornati!!!
Ciao
Yeah! :!: :up:
Best Regards.

Roberto Andresini.

Tira più un pelo di figa che una doppia di Taurus...

I binari della stazione nascosta non sono mai abbastanza...
Avatar utente
Matteo Bonino
Capo Gestione
Capo Gestione
Messaggi: 3218
Iscritto il: lunedì 22 ottobre 2007, 18:14
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Interesse per i treni: Italiani e stranieri
Località: Somma Lombardo (VA)
Contatta:

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Matteo Bonino »

I connettori a saldare sono quelli di tipo "canon", multipolari si trovano da 9, 15, 25, ecc. poli...sono 7 anni che li usiamo sotto al plastico e non hanno mai dato problemi e sono veloci da collegare/scollegare.

Concordo per le racchette dove il treno si morde la coda...se solo ci avessimo pensato 6 anni fa... :sorry:

Per quanto riguarda il blocco, anche io di elettronica sono digiuno (poche basi ed anche lacunose...) quindi niente schemi a disposizione, però cercando in giro, di rilevatori di presenza ad assorbimento di corrente qualcosa si trova...questo circuito potrebbe "pilotare" il circuito del blocco (anche mantenendo quello a relpiù) al posto dei reed; capendoci qualcosa penso che si possa ottenere un circuito che comprenda il rilevamento di presenza, la gestione della corrente ai binari, l'aspetto del segnale ed il rallentamento/ripartenza graduale del treno...con l'elettronica pura si potrebbe fare il tutto con un PIC, 3 resistenze, 4 diodi e 2 led... :o

Per le "misure FIMF" sarebbe meglio rivedere anche le forature sulle testate per migliorare l'allineamento (2 fori in più con spinette in legno o due boccole con perni di metallo per evitare deformazioni), la condotta elettrica passante (da prevederne una ulteriore per distribuire il 220 V in tutto l'impianto evitando prolunghe a terra...ed anche a tal proposito ne sappiamo qualcosa... :hide: ) ed anche la struttura dei moduli andrebbe rivista "mischiando" opportunamente FIMF+FREMO (ad esempio).

Ancora buon lavoro.
Ciao
Matteo Bonino
_________________
L'amicizia è un bene prezioso, peccato che non tutti lo capiscano...
Avatar utente
Luigi Terzi
Telegrafista
Telegrafista
Messaggi: 805
Iscritto il: mercoledì 12 settembre 2007, 21:28
Interesse per i treni reali: Si
Interesse per i treni in modello: Si
Località: Cos-Angeles, Calabrifornia.

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da Luigi Terzi »

Complimenti e auguri per la nuova ed entusiasmante avventura!!!! :up:
Saluti da e656.023.

"Fermodellista integralista nullafacente!"
gian paolo cardelli
Manovratore
Manovratore
Messaggi: 489
Iscritto il: mercoledì 27 agosto 2008, 14:24

Re: ennesimo impianto modulare FIMF in costruzione...

Messaggio da gian paolo cardelli »

Se avete qualche soldo in piu' da spendere ed un po' di tempo per studiarlo/implementarlo, il sistema Uhlenbrock LISSY puo' risolvere in modo digitale tutti i problemi inerenti i sistemi di blocco automatico e non solo: io lo sto tenendo d'occhio da un bel po'...
Pace e treni

GPC
Rispondi

Torna a “Plastici e Diorami”