Non mi ricordo dove fossimo rimasti l'ultima volta: comunque con la polarizzazione dei cuori, tutto OK, cioè cuori pronti a ricevere corrente (attualmente in analogico) anche in digitale e relativi cavi tutti pronti; ho preparato le botole per i servo motori degli scambi che saranno nascosti a fianco degli scambi e mossi con fili d'acciaio di derivazione aereomodellistica. Il tracciato è a posto ed in questi giorni ho aggiunto uno scalo merci a fianco della stazione passeggeri, adattando, tra l'altro 4 scambi Tillig (a cui ho tagliato i cuori) ad una bretella NEM 120 Rivarossi, ottenenendo quello che in inglese si chiama "double crossover". Come lo chiamiamo in italiano? A proposito, ho dovuto fare delle saldature (ma direttamente sulle giunzioni Tillig) per garantire una migliore trasmissione di elettricità tra binari dritti e binari deviati aventi stessa polarità). Alla fine non so se sarà più bello lasciare i binari dello scalo merci sommersi dall'erba incolta oppure affogati tutti nell'asfalto. Cosa suggerite? Forse l'erba? Vicino allo scalo mi piacerebbe pure mettere un mini-oleodotto..insomma un pò di tubi con cisterne. Vedremo un pò. E vorrei che scalo e stazione fossero separati da qualche bell'edificio, in modo che non si vedano troppo tutti i binari. Inoltre sto procedendo con l'inserimento degli spessori di plastica in stazione, i quali mi permetteranno di far passare i binari sopra ai cavi (come vedete, una marea) e poi di affogarli nella massicciata. Se notate il foglio arancione di plastica (spessore 1 mm), posto tra 2 binari (con listarelle aventi spessori di 2,5 mm), mi farà sparire completamente tutti i cavi. Sopra andrà poi il pietrisco...questa tecnica la voglio usare in tutta la stazione...A me non dispiace affatto. Quanto ai treni, già camminano, infatti da qualche parte ci dovrebbe essere la foto di una tripla trazione diesel SNCF. Poi passerò a mettere gli spessori nel resto del tracciato, ma saranno più alti, per vere una buona massicciata.....
Salutoni,
Pierfra